Capitolo 86.

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Entro dentro casa e poco dopo Luca mi raggiunge. Si guarda intorno con circospezione e io sorrido debolmente, in questo momento è così carino.

- Ho chiesto alle guardie di andare via, così saremo soli e forse potrai essere più calma avendo più privacy!- fa spalluce e poi mi sorride dolcemente.

Annuisco comprensiva e lo invito ad accomodarsi sul divano, per poi sedermi accanto a lui. Inutile dire che anche il viaggio verso qua è stato assolutamente silenzioso.

Mi giro verso di lui, agganciamo l'uno lo sguardo dell'altra, e poi allunga la mano verso di me. Le sue dita accarezzano dolcemente il mio viso, così io chiudo gli occhi sentendo i brividi percorrermi.

- Mi dispiace sapere quanto avrai pianto per me.- appoggia le sue labbra sulla mia faccia e mi lascia vari baci sul viso - Vorrei poter cancellare tutto quello che hai passato!-

Apro gli occhi di scatto e, senza rispondere, anniento la distanza appoggiando le mie labbra sulle sue. Mi siedo sulle sue gambe e sento il cuore battere contro la gabbia toracica quando ricambia immediatamente il mio bacio.

Le sue mani si posano sui miei fianchi e mi attira più a sé, mentre appoggio le mie mani sul suo petto e lo accarezzo dolcemente.

Il bacio prende immediatamente una piega più passionale e Luca, all'improvviso, smette di baciarmi. - Non so se sia il caso Ellie, non so se...-

Mi alzo dalle sue gambe di scatto e lo guardo stranita. Non sa se è il caso? Perché ad ogni passo avanti che facciamo sembra che ne corrispondano due indietro? - Va bene, ok! Anzi, scusami, forse non dovevo baciarti... sono stata inopportuna, in fin dei conti tu mi hai detto che sei quasi sicuro di non voler voluto tornare con me e io che faccio?! Ti bacio! Dio, non mi sono mai vergognata così tanto!-

Mi metto le mani sul viso, come a volermi nascondere, dopo aver finito di blaterare. Non credevo che mi avrebbe respinta, anche perché inizialmente ha ricambiato il mio bacio.

- Ehi, sta calma.- la sua voce risuona dolce nelle mie orecchie, mentre mi leva le mani dal viso, non mi ero nemmeno accorta che si fosse alzato. - Non ti ho respinta piccola, anzi... solo che ti voglio così tanto che ho paura di rovinare tutto. Ho paura che sia troppo presto finire a letto insieme, per paura, appunto.-

Mi sento arrossire e abbasso leggermente lo sguardo, così lui ridacchia e mi obbliga nuovamente a guardarlo. - Sei bellissima quando diventi rossa. Senti Ellie, durante il tragitto verso qua ho pensato a quello che ci siamo detti al bar... Non ti voglio più tenere lontana, non voglio più farci del male, sei troppo importante.-

Appoggia la sua mano sulla parte destra del mio viso e mi lascia un bacio sulla fronte, per poi stringermi a sé.

Il cuore si alleggerisce in un attimo e lo stringo a mia volta. Il suo profumo mi si insinua nel naso e il cuore batte più velocemente.

Mi sento immediatamente a casa, come non mi succedeva da tempo.

- Ti amo, Luca- mi alzo leggermente sulle punte e gli regalo un casto bacio.

- Staremo insieme per sempre stavolta- mi accarezza come se fossi la cosa più cara che ha, mentre io sorrido alle sue parole, sperando che stavolta sia davvero per sempre.

*

- Perciò è di nuovo tutto ok?- mi chiede Elia, sorridendo, mentre mangia un pezzo del suo panino alla mortadella.

Io mi limito ad annuire mentre Aria mi stringe a sé. - Vi auguro di essere felici stavolta. E se ti rifarà del male se la dovrà vedere con me!-

Sorrido davanti alle sue parole e ringrazio mentalmente chiunque ci sia lassù per avermi donato degli amici che si preoccupano in questo modo per me.

Faccio per risponderle, ma mi zittisco vedendo Salvatore passare davanti a noi, ma senza rivolgerci neanche uno sguardo. Mi alzo di scatto e lo fermo tenendolo per la manica della giacchina nera. - Sa', stai fermo un attimo?-

- Che vuoi?- mi lancia uno sguardo malefico - Ho da fare, prima che finisca la ricreazione!-

- Salvatore, perché ce l'hai con me?-

La sua risata isterica riecheggia in tutto il giardino, mentre si libera dalla mia presa con un colpo secco. - Me lo chiedi? Prima sei d'accordo che Elia parli con quello stronzo e poi scopro che ci sei tornata insieme. Non ti sei nemmeno preoccupata di dirmelo tu, figurati, per te sarò sempre lo stronzo che ero prima.-

- Salvatore, c'è una spiegazione a tutto, se non reagissi così potrei spiegarti!- cerco di esprimermi al meglio, nonostante questa situazione con lui mi appesantisca il petto - Davvero Sa', per me sei importante, ci sei stato tutto il tempo per me e non sono la tipa che se lo dimentica così, lo sai, mi conosci meglio di chiunque altro probabilmente!-

- Sì? Sono importante? Beh a me non sembra proprio, scommetto che Elia ed Aria erano al corrente di tutto da appena è successo, invece io ho scoperto che stava accadendo qualcosa perché si è presentato a scuola!-

Quasi urla, mentre i suoi occhi sono ridotti a due fessure.

- Dai, per favore... Non ho avuto modo di dirtelo, loro lo sanno perché mi hanno chiamata ieri notte!-

- Non mi interessa nulla, in fin dei conti. Sappi solo che stai facendo una stronzata colossale a tornare con lui, se ti dovesse ferire nuovamente sappi che io non ci sarò per te. È palese che ti farà risoffrire, ed è palese che credi a tutte le stronzate che ti dice!-

So che le sue, probabilmente, sono parole dettate dalla rabbia, ma mi arrivano dritte alla bocca dello stomaco, facendomi sgranare la bocca per lo stupore e provare una fitta al cuore.

Per un attimo mi sta a guardare, in attesa, forse, che io parli, poi si gira di spalle e va via, lasciandomi con l'amaro in bocca, mille paure e la probabilità di perdere un amico.

Lo osservo finché sparisce dietro l'angolo e poi sospiro debolmente.

Se Luca mi ha fatto del male non è colpa sua, quindi non hanno senso le parole di Salvatore.

Stavolta è tornato per restare, ne sono certa.

Niente e nessuno potrà più separarci.

Fuoriclasse|| Capo PlazaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora