Non volevo uscire stasera dato che il giorno prima avevo dormito poco e in condizioni pietose, ma Selena è piombata in casa mia con un borsone pieno di vestiti e mi ha costretta ad alzarmi dal letto.
Ovviamente zia Judith non l'ha fermata, anzi l'ha aiutata a buttarmi giù dal letto.
Mi ha detto che stasera devo solo pensare a divertirmi e a mangiare.
Mi ha prestato lei i vestiti che indosso e devo dire che i jeans neri e il top li adoro ma non ero assolutamente d'accordo nel mettere questi stivaletti con il tacco. Sono scomodissimi e odio questi fottuti oggetti infernali!Ma Selena non ha accettato un no come risposta e me li ha infilati nonostante le mie proteste.
All'inizio mi sono sentita un po' a disagio, i ragazzi non facevano altro che farmi complimenti, ma poi ho deciso che per stasera non mi importa di nulla.
Ho fatto compagnia a Louis a fumare, avevo bisogno di prendere un po' d'aria dato il puzzo di fritto che c'è dentro, e ammetto che mi piace parlare con lui. Fa battute quasi tutto il tempo e mi fa ridere da matti.
"Torniamo dentro." Butta la sigaretta a terra e mi fa cenno di seguirlo.
Quando entriamo, l'aria calda mi colpisce la faccia e per un attimo credo di essermi immaginata il ragazzo dagli occhi verdi e i capelli lunghi, ma mentre mi avvicino al tavolo capisco di non essermi immaginata nulla.
Harry è seduto al nostro tavolo e con lui Zayn."Ciao ragazzi." Sorrido ad entrambi e mi siedo accanto a Louis, proprio di fronte ad Harry.
Lo osservo e per un attimo, quasi impercettibile, mi sembra di cogliere un lampo di stupore nel suo sguardo, ma scompare molto in fretta.
"Ok, ora mangiamo!" Niall chiama di fretta la cameriera.
Da quando conosco Niall non ha fatto altro che mangiare, mi chiedo come faccia a mangiare così tanto senza ingrassare di un chilo.
Qual è il suo segreto?Ordiamo diversi panini e mentre aspettiamo, i ragazzi sono intenti a discutere su qualcosa che non ho idea di cosa sia. Non sto ascoltando, sono troppo impegnata a sostenere una gara di sguardi con il riccio.
È molto bello: indossa il suo solito paio di jeans neri strappati sulle ginocchia e una camicia, stavolta nera. Total black.
Con quei suoi capelli lunghi e spettinati sarebbe in grado di far svenire qualsiasi ragazza, compresa me.Non sono ancora riuscita a capire se mi piaccia o no, sono abbastanza confusa. A volte lo odio con tutta me stessa, ma la scorsa sera è stato così gentile con me..
"Non mangi?" Il riccio mi indica il piatto davanti a me, rivolgendomi la parola per la prima volta da quando è arrivato.
Abbasso lo sguardo sul mio panino. Ero così presa a guardarlo che non ho fatto caso alle nostre ordinazioni appena arrivate.
"Oh." Sussurro in imbarazzo.
Harry fa un piccolo sorriso e comincia a mangiare.Torno a guardare il mio panino. So che ho promesso a Selena di mangiare ma credo che questo sia davvero troppo.
"Non ci provare." Mi intima la mia amica puntandomi la sua forchetta contro.
"Non ho fatto nulla." Dico sapendo benissimo che sa a cosa stavo pensando.
"Mangia."
Alzo gli occhi al cielo.
"Certo mamma." Le faccio la linguaccia e lei ride.Ignoro gli sguardi interessati dei ragazzi, soprattutto di Harry, e cerco di mangiare il più possibile, ma dato che non sono più abituata a mangiare così tanto, riesco a ingurgitare meno della metà di quel mostro di panino.
"Meglio di niente." Osserva Zayn.
"Credo che sarò a posto per i prossimi venti giorni." Dico poggiandomi allo schienale del divanetto su cui siamo seduti.Credo che potrei scoppiare da un momento all'altro.
Louis scoppia a ridere "Stai un po' esagerando. Guarda Niall."
Osservo il biondo.
Ha appena divorato il suo panino e quello che avevo lasciato io.
"Ma come fai?" Gli chiedo abbastanza scioccata.
Selena scoppia a ridere vedendo la mia faccia.
"Ci farai l'abitudine." Dice Liam per niente sorpreso."Vi va qualcosa da bere?" Chiede Zayn quando tutti abbiamo finito i nostri panini.
"Ci sto." Risponde Louis.
Niall, Selena e Liam si alzano subito.
Io non bevo, quindi a me non cambia molto.
"Se proprio dovete." Mi alzo seguita da Harry.
Ora che ci penso, lui non ha risposto.
"Tu non bevi?" Gli chiedo.Harry mi fissa per un attimo.
"No."
Resto sorpresa.
Harry sembra il tipico cattivo ragazzo. Forse lo è solo dal punto si vista delle ragazze.
"E tu?" Mi chiede.
"Nemmeno e penso che dopo quello che è successo alla festa non berrò nemmeno più la Coca Cola."Il riccio scoppia a ridere, come non ha mai fatto prima in mia presenza, ed io sorrido nel vederlo così.
Il suo sorriso è qualcosa che ti resta impressa nella mente."Cominci ad essere più sopportabile." Mi dice.
"Anche tu." Gli sorrido.
Usciamo da Nando's e raggiungiamo un bar qui vicino.
"Ho voglia di sballarmi!" Selena raggiunge subito il bancone e i ragazzi la seguono a ruota.Io semplicemente mi siedo ad uno sgabello e mi guardo intorno.
È un posto molto tranquillo, ci sono dei tavoli da biliardo in fondo alla sala e altri giochi, tipo freccette e qualche calcetto.
"Vuoi giocare?" Il suo fiato mi colpisce l'orecchio, facendomi chiudere gli occhi per un attimo.Guardo Harry e noto un piccolo sorriso presuntuoso stampato in faccia.
Odio questa sua aria da superiore, ma dirgli di no è impossibile.
Raggiungiamo uno dei tavoli e prendiamo le stecche e le palle.
"Sai giocare?"Lo guardo. Sono molto brava a giocare, lo facevo sempre con mio padre e lui mi ha insegnato tutti i trucchi per vincere, ma non è importante che Harry lo sappia.
"Non ho mai giocato."Lui ride mentre mi passa la stecca. Si poggia al tavolo facendo guizzare il suo bicipite.
"Potrei aiutarti." Mi sorride maliziosamente.
Non ha idea di quello che gli aspetta..Circa dieci minuti dopo ho messo più di sette palle in buca e il riccio non riesce ad accettare di stare perdendo.
"Sei una schiappa Styles!" Louis prende in giro il suo amico.Ci hanno raggiunto quando hanno cominciato a sentire le imprecazioni di Harry.
"È solo la fortuna del principiante." Sbotta il riccio.
È da quando è iniziata la partita che non faccio altro che ridere per le sue reazioni alle mie mosse."Non mi sembra una principiante." Commenta Liam.
Harry si blocca e si gira lentamente verso di me, mentre io non riesco a trattenere un ghigno divertito.
"Sai giocare benissimo, non è vero?" Mi chiede scioccato.
Scoppio a ridere e mi piego sulle ginocchia per il mal di pancia."Tu, piccola manipolatrice!" Assottiglia lo sguardo puntandomi un dito contro.
"Scusa, ma la tentazione era troppa." Continuo a ridere come una matta.
Lui scuote la testa incredulo, ma piano piano un sorriso divertito si fa strada sul suo viso.Restiamo in quel bar per un' altra mezzora, poi decidiamo di tornare a casa. Si è fatto tardi e domani dobbiamo svegliarci tutti presto.
"Buonanotte ragazzi!" Selena mi bacia sulla guancia e sale in macchina con Liam.Le aveva chiesto di tornare assieme e lei era eccitatissima, sarei dovuta tornare anche io con lei ma non potevo impedirle di andare.
"Vieni con noi?" Mi chiede Louis.Vengo preceduta da Harry "La accompagno io."
Resto sorpresa dalla sua offerta. Niall mi guarda come se volesse una risposta.
"Per me va bene." Dico."Allora io vado con loro." Zayn indica i due ragazzi accanto a lui.
Non ne capisco il motivo, dato che in macchina ci entriamo tutti e tre, ma appena noto come si guardano lui e il riccio, capisco che c'è qualcosa che non so.Zayn mi dà un bacio sulla guancia e si allontana con i ragazzi.
Io invece seguo Harry verso la sua macchina e, dopo avermi chiesto l'indirizzo, guida verso casa mia nel silenzio più totale.L'ho osservato durante tutto il viaggio e mi è sembrato abbastanza pensieroso.
Questo ragazzo è un po' bipolare..Ferma l'auto di fronte il vialetto di casa mia.
"Be '.. grazie." Aspetto che dica qualcosa, ma continua a restare in silenzio, così faccio per uscire ma lui mi blocca, mettendomi una mano sulla coscia.
Sento un fuoco crescere dentro di me.
Sposto lo sguardo sulla sua mano, ma lui la allontana subito.Mi fissa per qualche secondo, poi si decide a parlare.
"Devo dirti una cosa."
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I see you.
FanfictionAlex Evans è sempre stata una ragazza solitaria, che non si lascia intimidire da nessuno e con un passato che cerca in tutti i modi di dimenticare. Harry Styles è un ragazzo di poche parole, oscuro e apparentemente apatico, circondato da pochi amici...