"Che?" Mi esce di bocca senza che riesca a controllarlo.
Provo sentimenti contrastanti: da un lato lo voglio con tutta me stessa. Questo ragazzo mi attira come la luce attira le falene e in queste settimane non ho fatto altro che pensare a lui. Dall' altro lato credo sia la cosa più sbagliata da fare.
Non lo conosco così bene, ma da quello che ho potuto vedere è un playboy, si fa tutte le ragazze che vuole senza pensarci due volte e poi sparisce nel nulla.
Noi stiamo diventando amici e questo rovinerebbe tutto e non voglio che succeda.Osservo Harry e non mi stupisco nel vedere uno stupido sorrisetto malizioso stampato sulla sua faccia.
"Dai Alex, è solo un bacio." Selena mi fa l'occhiolino e avrei voglia di strozzarla. Non può incoraggiare una cosa del genere.Harry si lecca le labbra, mentre si sistema sulla poltrona su cui è seduto.
"Se non vuole non lo farò."
Oh, finalmente un po' di buon senso!"No, mi dispiace ma sono le regole del gioco. Hai scelto obbligo, quindi lo devi fare." Insiste Louis.
Oggi ce l'hanno tutti con me.I ragazzi mi guardano in attesa di una mia risposta o reazione, ma non ho alcuna intenzione di muovermi.
Non potrei anche se volessi, sono paralizzata.
"Forse vuole un po' di privacy." Commenta Zayn.
Lo guardo male e lui alza le mani in segno di resa."Ti faccio così schifo?" Se la ride il riccio, ma sa benissimo che non è questo il problema.
Anzi tutto il contrario. Ho paura che se lo bacio lui comincerà a piacermi e le cose non andranno bene per niente.
"Non la possiamo costringere." Finalmente Selena interviene in mio aiuto.La guardo mostrandole tutta la mia gratitudine e lei mi sorride.
Si, abbiamo molte cose da dirci.Harry alza un sopracciglio mentre mi guarda "Non ti facevo così timida."
Odio quando fa il presuntuoso, lo fa a posta per provocarmi, ma io non cadrò nella sua trappola.È solo un bipolare del cazzo, quando non ci sono i suoi amici si comporta in tutt'altro modo. Davanti a loro invece fa lo spocchioso e non lo sopporto.
Incrocio le braccia al petto e mi infosso nel divano. Non mi alzerò neanche sotto costrizione.
Harry continua a fissarmi, mentre tutti gli altri restano in silenzio, e assottiglia lo sguardo.
Poi sorride e mi fa l'occhiolino prima di alzarsi di scatto dalla poltrona e avvicinarsi a grandi falcate. Non ho nemmeno il tempo di reagire che lui mi prende di peso per farmi alzare dal divano."Che fai?!" Strillo.
Mi carica in spalla, come un sacco di patate, e si allontana verso la cucina.
"Mettimi giù!" Continuo a strillare sentendo le risate dei nostri amici.
"Me la pagherete, stronzi!" Faccio loro il dito medio prima che il riccio entri nella cucina e chiuda la porta alle proprie spalle.Mi mette giù, poi si appoggia su di essa in modo da non farmi avere vie di fuga.
Gemo di frustrazione."Non ho intenzione di rimanere qui un secondo di più." Uso il tono più minaccioso che ho.
Lui mi squadra dalla testa ai piedi.
Ma chi voglio prendere in giro?
In confronto a lui sembro un moscerino.Harry sbuffa e alza gli occhi al cielo, ma non dice niente, rimane in silenzio e basta.
"Si può sapere che problemi hai?" Sbotto.
Mi ha portata qui contro la mia volontà e per giunta non ha niente da dire.Continuo a non capirlo, è illeggibile e imprevedibile.
Mi sta continuando a studiare mentre si morde il labbro inferiore e la rabbia cresce a dismisura dentro di me."Sai che c'è? Io proprio non ti capisco! Quando siamo soli sei così gentile con me che quasi fatico a crederci. Quando ci sono gli altri diventi totalmente un'altra persona. Sei distante, antipatico e insopportabile. Non capisco quale sia il vero te. Sei solo un bipolare del cazzo!"
Sto per ricominciare ad insultarlo quando lui scatta in avanti e quasi non mi accorgo delle sue labbra sulle mie.
Mi blocco di colpo, spalancando gli occhi.Harry Styles mi sta baciando. Non me lo sto immaginando, sta succedendo davvero.
Le sue labbra sono così morbide, proprio come immaginavo, e sa di menta.È un bacio lento, come se non avesse alcuna fretta, come se stesse cercando di farmi abituare.
Mi mette una mano sul fianco, una nei capelli e mi avvicina a sé. Non oppongo resistenza, sono ancora paralizzata e a stento riesco a rispondere al bacio.Non ho baciato molti ragazzi, ma nessuno mi ha mai baciata così. Harry bacia da Dio, su questo sono più che sicura.
Mi avvicina ancora di più, fino a farmi poggiare le mani sul suo petto, nudo sotto i miei palmi.
Un gemito esce dalle sue labbra e questo mi fa risvegliare del tutto.Sbatto gli occhi più volte e mi stacco di colpo. Indietreggio fino al tavolo, appoggiandomi sopra di esso e cercando di riprendere fiato.
Tutto questo è sbagliato!Mi tocco le labbra, ancora incredula di quello che è appena successo, poi alzo lo sguardo e vedo Harry.
È ancora appoggiato alla porta, anche lui ha il fiatone, ma sul suo viso c'è l'ombra di un sorriso. Ma non è un sorriso fastidioso o malizioso, non riesco ad interpretarlo.Mi lancia un'ultima occhiata e poi esce dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle e mi lascia lì, sola, confusa e ancora senza fiato.
È stato il bacio più bello che abbia mai ricevuto, ma è stato anche il più sbagliato.
Questo rovinerà tutto, ne sono sicura.Mi avvicino al lavandino e mi bagno i polsi e la fronte per calmarmi.
Chiudo gli occhi e finalmente il mio battito cardiaco torna normale.Non so se ho il coraggio di tornare dagli altri e fare finta di niente, ma Harry è già uscito e tutti si staranno chiedendo che fine ho fatto.
Sospiro pesantemente e mi incammino verso la porta.
Nel momento stesso in cui la apro, sento quella di ingresso che sbatte.
Entro nel salone e trovo tutti tranne Harry.È appena andato via, dopo avermi baciata e confuso le idee.
Il mio cuore manca di un battito e solo adesso mi accorgo della delusione che provo.Ho provato ad ignorarlo, a negarlo a me stessa, ma ormai è evidente. L'ho capito e non posso più fare finta di nulla.
Harry mi piace.
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I see you.
FanfictionAlex Evans è sempre stata una ragazza solitaria, che non si lascia intimidire da nessuno e con un passato che cerca in tutti i modi di dimenticare. Harry Styles è un ragazzo di poche parole, oscuro e apparentemente apatico, circondato da pochi amici...