34.

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Finalmente è arrivato il fine settimana e posso rilassarmi un po'. O almeno erano questi i miei piani prima che Selena me li rovinasse.
"Preferisco restare a letto." Ho sbuffato  nel microfono del mio telefono.

Selena mi ha chiamata nel pomeriggio e non ha smesso nemmeno per un secondo di supplicarmi di andare con lei e i ragazzi ad una festa a casa di non so chi.

"Dai, puoi dirlo anche a Shawn." Insisteva.
Ho visto poco Shawn  in questi giorni, è stato quasi tutta la settimana impegnato con gli allenamenti e, quel poco che siamo stati insieme , ci siamo comportati più o meno come una coppia.

Ogni tanto mi prendeva la mano; qualche bacio a stampo; qualche abbraccio e cose così. Non so come mi sento al riguardo. Non mi infastidisce, ma un po' mi imbarazza e un po' mi sento in colpa perché, nel mio piccolo, so che ancora mi piace Harry.

"Ci penso, ok?"
"NO!" Ha urlato così forte che sono stata  costretta ad allontanare il telefono dall'orecchio.

"Tu vieni! Non hai altra scelta. Anzi ora lo dico io a Shawn."
Ho alzato gli occhi al cielo, come sempre, e le ho detto :"Fa' un po' come ti pare. Se non ho voglia di venire non verrò lo stesso."

E invece alla fine ci sono andata, anche se non ne avevo voglia, e solo perché Selena mi è venuta a prelevare a casa insieme a Shawn e Liam e allora non mi hanno dato altra scelta.

Mi ha costretto ad indossare un tubino nero e un paio di stivaletti (rigorosamente bassi perché altrimenti mi sarei chiusa in bagno, senza più uscirne) e mi ha trascinata fino alla macchina di Shawn, che tra l'altro non la smetteva di ridere di me.

E quindi adesso eccoci qua, in una villa stratosferica di un tizio che non ho mai visto in vita mia.

"Tutti a bere!" Comanda Selena con la mano alzata, come se lei fosse la guida e noi il gruppo, che sta cercando di tenere unito.

Nessuno protesta a parte me, che continuo a sbuffare come uno scaldabagno.

"Oh, e piantala!" La mia amica pazza mi guarda male e mi afferra per un braccio, trascinandomi fino alla cucina.

"Vuoi qualcosa da bere?" Mi chiede gentile Shawn appena mi raggiunge.
Gli sorrido, ma rifiuto l'offerta. So benissimo che Shawn è un bravo ragazzo ma, dopo quello che è successo con Josh, preferisco riempirmi il bicchiere da sola.

Selena, invece, si scola quattro bicchierini di vodka alla ciliegia e comincia a scatenarsi nel bel mezzo della cucina.

"Oh ma andiamo! Siamo qui da soli cinque minuti!" Si lamenta Liam facendomi ridacchiare.
Sono contenta che ci sia lui a prendersi cura di lei. Non credo che avrei resistito molto al posto suo.

"Eccoli i miei amici preferiti!" Louis si avvicina a noi con le braccia spalancate.
"Ehi!" Si lamenta Niall dietro di lui.

Tutti e due ci salutano e subito si mettono a bere insieme a Selena.
"Zayn?" Chiedo a Niall.

Lui beve un sorso dal suo bicchiere, che di sicuro non avrà un buon sapore dato la faccia schifata del biondo. "Verrà con Harry, o forse sono già arrivati." Dice lui con nonchalance, come se la cosa non avesse importanza.

Ma per me invece ne ha, eccome se ne ha.
"Ah." L'unico suono che riesce ad uscire dalla mia bocca.

Sfortunatamente, Shawn si accorge del mio disagio "Tutto bene?"
Sbuffo una risata, per camuffare la mia reazione "Certo!" E distolgo subito lo sguardo.

Zayn ha ragione nel dire che non sono brava a mentire. Sono proprio una frana e, a confermarlo, è lo sguardo preoccupato di Shawn, che ovviamente non mi crede.

Lo interrompo prima che possa dire qualsiasi cosa "Devo fare pipì, torno subito!" Mi allontano velocemente, perdendomi tra la folla. Almeno così non potrà vedere dove sto andando, anche perché non ho idea di dove sia il bagno e in realtà non ci devo nememno andare. Altra bugia che però non ha avuto il tempo di cogliere.

Non ho idea di dove andare, così mi dirigo verso la vetrata che credo porti al giardino.
Passo in mezzo a gruppi di ragazzi che ballano e si strusciano e che sicuramente saranno già tutti ubriachi.

"Ehi, bellissima." Biascica qualcuno mentre passo.
"Si, ciao." Lo blocco con una mano e continuo a camminare, fino a raggiungere la via della salvezza.

Esco dalla vetrata, allargo le braccia e chiudo gli occhi. Finalmente un po' di aria fresca!
"Alex?"

Mi giro e vedo Zayn ed Harry, appoggiati al muro, che ridacchiano per la mia scenetta di libertà.
Mi ricompongo subito.
"Stavo soffocando là dentro." Mi giustifico.

"Si, immagino." Continua a prendermi in giro Zayn.
Alzo gli occhi al cielo e mi avvicino piano piano a loro.

Lancio un'occhiata ad Harry, ma a lui non sembra dare fastidio, così accelero decisa fino ad arrivare al fianco di Zayn.
"Siete appena arrivati?" Chiedo.
"Da circa dieci minuti." Risponde controllando l'orologio che porta al polso.

"I ragazzi sono dentro." Li informo.
Zayn si sbatte una mano contro lo fronte "Cazzo! Mi sono scordato di Niall." E scatta verso l'interno della casa.

Aggrotto le sopracciglia "Che?"
Ma Zayn è già sparito nella folla, lasciandomi da sola con Harry.

Mi passo una mano sul braccio, imbarazzata. Cosa dovrei fare? Lui continua a fumare la sua sigaretta in silenzio e, di certo, io non posso andare via senza dire nulla.

Mi giro verso di lui e lo trovo a fissarmi, mentre sbuffa il fumo dalla bocca.
Dovrei dire qualcosa, ma non mi viene nulla.
Poi, inaspettatamente , Harry decide di rompere il ghiaccio.

"Josh ti ha ancora dato fastidio?"
Sbatto gli occhi più volte prima di capire ciò che mi ha chiesto. Ero troppo impegnata a guardare le sue labbra muoversi..

"No, no. Non l'ho più visto." Abbasso lo sguardo, poi mi viene in mente un' altra persona "Però, in compenso, ho avuto il piacere di rivedere Bella."
Lui alza un sopracciglio. Ovviamente non sapeva che Bella fosse tornata a scuola, dato che lui non viene più ai nostri stessi orari.

"Già..  Harry, posso chiederti una cosa?" Mi scappa di bocca prima che possa fermarlo.
Mi guarda confuso, poi annuisce "Dimmi."
"Perché mi stai evitando?"

Lui si blocca con la sigaretta a mezz'aria, poi la butta a terra e la spegne con la suola delle scarpe.
"Pensi questo?" Mi chiede con aria dura.
"Harry, è evidente che sia così."

Tentenno per un attimo, ma ormai tanto vale dire tutto "Dopo quello che è successo a casa di Niall sei sparito e hai fatto finta che non esistessi."
Continua a studiarmi,  con quei suoi occhi verdi bellissimi, e resta in silenzio ed io sto perdendo la pazienza.

So che l'ho messo con le spalle al muro, ma ormai mi evita da un mese e odio il fatto che non esca con i ragazzi perché ci sono io.

"Senti, se il problema sono io basta dirlo e lascerò in pace te e i ragazzi. So che non stai con loro quando ci sono io e questo non è giusto perché loro sono tuoi amici." Sto cercando disperatamente di farlo parlare, ma non sono sicura che lo farà.

Aspetto qualche minuto, ma non succede nulla. Sto per andare via quando lui comincia a ridere, lasciandomi a bocca aperta. Mi sta prendendo in giro?

Lo guardo confusa fino a quando non torna serio.
Si avvicina a me, le nostre fronti quasi si sfiorano e il mio respiro si mozza.
Sento il suo fiato sul viso e i brividi mi salgono lungo la spina dorsale.

"Si, direi che il problema sei tu."

I see you.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora