I see you.

66.

Non sapevo dove andare. Ero sconvolta e il mio cuore spezzato, di nuovo.
Ho avuto paura di poter crollare da un momento all'altro.

Non potevo tornare a casa scombussolata com'ero, la zia si sarebbe solo preoccupata, avevo bisogno di calmarmi.

Ho pensato subito a Zayn.
Consapevole che Harry sarebbe potuto tornare al dormitorio da un momento all'altro, ho deciso di andarci lo stesso.

Avevo bisogno di qualcuno che capisse e chi meglio di Zayn? Conosce sia me che Harry come le sue tasche.

Sono corsa da lui con le lacrime che non la smettevano di scendere, il cuore pulsava  nel petto così forte da farmi male.

Lui mi ha subito aperto e quando ha visto in che stato mi trovavo mi ha  stretta tra le sue braccia senza pensarci due volte. Mi ha presa in braccio e si è seduto sul divano, lasciandomi sfogare.

"Harry e Bella si sono baciati." Dicevo tra i singhiozzi e Zayn era sia confuso che scioccato.
Mi ha assicurato più volte che Harry non avrebbe mai fatto una cosa del genere e in fondo, nel mio cuore, credo a quello che mi ha detto prima, che è stata Bella e lui non ha fatto nulla.

Ma posso andare avanti così? Sento di crollare definitivamente..

Stavo lì, a piangere tra le braccia di Zayn come una disperata, e lui mi stringeva dandomi conforto.

Poi si è allontanato quel poco da potermi guardare negli occhi e mi ha asciugato le lacrime.
Ed io continuavo a vedere il mio dolore riflesso nei suoi occhi, come se stesse soffrendo tanto quanto me, come se gli facesse male vedermi il quello stato.
Il suo sguardo si posava spesso sulle mie labbra ed io non potevo fare a meno di guardare le sue, così piene, così definite.

Ho subito pensato a quanto fosse bello con i suoi tatuaggi, gli occhi profondi, il suo fare misterioso. Affascinante.

Mi stavo chiedendo se mi sarei potuta innamorare di Zayn, se non ci fosse stato Harry, quando la porta si è aperta e l'ho visto, lì in piedi all'entrata, che ci guardava con aria ferita e sconvolta.

Zayn mi ha presa in braccio e mi ha appoggiata sul divano, alzando le mani " Non è come sembra."

E adesso siamo qui, a fissarci, tutti e tre senza capire realmente cosa stia succedendo.

Sono sicura che Harry si scaglierà contro Zayn, fino a colpirlo, ma invece non lo fa. Anzi non sembra nemmeno arrabbiato mentre guarda il suo amico.

Quello che vedo è solo dolore, shock, confusione, ma non vedo rabbia.

Sembra essere passata un'infità quando Harry distoglie lo sguardo da Zayn e lo posa su di me.
"Possiamo parlare?" Mi domanda.

So cosa sta facendo, sta cercando di risolvere un problema alla volta. Prima parlerà con me e poi se la vedrà con Zayn.

Annuisco, sapendo che non ho scelta dopo la scena che ha appena visto.

Cammina verso la sua stanza, senza aspettarmi, ma sa benissimo che lo sto seguendo.
Prima di entrare, lancio un ultimo sguardo a Zayn. Ci guarda da lontano mentre si passa una mano tra i capelli ed io mi sento in colpa perché forse l'ho messo nei guai con il suo migliore amico.

La stanza di Harry è sempre la stessa. Nessuno foto, nessun oggetto personale. Spoglia e incolore.
Solo una cosa attira la mia attenzione. Non l'avevo notata prima, poggiata sulla scrivania, una macchina fotografica e alcune foto sparse sul piano. Non riesco a vederle bene da qua.

Harry non si siede sul letto, resta in piedi in allerta, come se fosse pronto a bloccarmi nel caso decidessi di scappare.

"Posso spiegare." Dice, ma non mi sta guardando negli occhi.
Incrocio le braccia al petto e aspetto che cominci a parlare, ma lui non lo fa.

Si gira verso il muro e poggia la testa su di esso, sbattendo più volte il pugno contro la superficie dura.
Si romperà la mano se continua così.

Senza accorgermene, come se fosse un impulso incontrollato, mi trovo accanto a lui, pronta a bloccargli la mano e farlo girare verso di me.

"Harry, basta." Sussurro con un filo di voce.
Finalmente si gira e si poggia al muro.
Porta le mani sul viso e mi sembra di sentire un gemito disperato.

Gli afferro le mani e le porto giù, senza lasciarle.
Lui posa lo sguardo su di me e non posso fare a meno di notare i suoi occhi lucidi.

"Alex, ti prego, perdonami. Ti giuro che io non ho fatto niente. Stavo venendo da te e quella stronza mi ha cominciato a dire cose assurde."

"Che ti ha detto?" Domando un po' incerta.
Sono sicura di voler sapere cosa Bella ha detto a Harry?

"Ha detto che mi ama."
Lo sapevo già..
Abbasso lo sguardo sulle nostre mani, ancora allacciate. La mia pelle brucia contro la sua anche solo per questo piccolo contatto.

Lui poggia una mano sulla mia guancia e la accarezza delicatamente, costringendomi ad alzare lo sguardo.
"Le ho detto che io amo solo te e amerò solo te Alex. Mi ero avvicinato per chiarire questo punto, ma lei si è buttata tra le mie braccia. Sono sicuro che l'abbia fatto a posta, ti aveva vista arrivare."

Adesso ha tutto più senso. Per quale assurdo motivo Vanessa sarebbe venuta da me per informarmi di questa cosa? Era tutto un loro trucco, il piano per distruggerci, e direi che c'erano quasi riuscite. Ma il vero amore non può essere distrutto da nessuno, è più forte di qualsiasi cosa.

Lo abbraccio, più forte che posso. Sento che posso ancora fidarmi di lui. So che non è stata colpa sua e il mio cuore soffrirebbe troppo sei mi allontanassi da lui. Non è quello che voglio.

Chiudo gli occhi mentre le sue mani circondano i miei fianchi e mi stringono con fare protettivo. Mi solleva da terra ed io gli allaccio le gambe intorno alla vita.
Comincia a scivolare verso il pavimento, fino a sedersi a terra con me tra le sue gambe.

"Mi dispiace.." continua a sussurrare.
Prendo il suo viso tra le mani e lascio un tenero bacio sulle sue labbra.
"Ti ho già perdonato. Ti credo"

Un piccolo sorriso si apre sulle sue labbra e un po' aggiusta il mio cuore spezzato.
Mi bacia con forza mentre mi stringe, aggiustando completamente il mio cuore, tutti i pezzi ritornano al proprio posto.

E solo ora realizzo quanto mi sia mancato, nonostante siano passate solo poche ore da stamattina.

"Ti amo Alex. Amo solo te." Dice tra un bacio e l'altro.
"Ti amo anche io." Sorrido sulle sue labbra.

E sembra essere tornato tutto alla normalità.
Harry si allontana leggermente, interrompendo il contatto delle nostre labbra.
"Però non andare da Zayn quando succedono queste cose" sussurra "È il mio migliore amico e vedervi così vicini mi ha fatto male."

Gli accarezzo la guancia "Mi dispiace."
Lui mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e sorride, mentre le sue fossette si fanno spazio sulle guance.

Si alza da terra, tenendomi stretta in braccio, e cammina verso il letto. Si stende su questo con me ancora sopra e riprende a baciarmi.

Le sue mani stringono i miei fianchi mentre le nostre bocche entrano in collisione e le mie braccia si allacciano dietro il suo collo.

Ma non ci basta, abbiamo bisogno di più contatto. Così ci sfiliamo i vestiti a vicenda, restando nudi, pelle contro pelle.
Mi sento bruciare contro di lui, come se fossi tutta un fuoco e lui la benzina che alimenta la fiamma.

Ed è in quel momento, mentre si muove contro di me, mentre mi guarda senza mai distogliere lo sguardo dai miei occhi, che realizzo che Harry è tutto ciò che ho sempre voluto, non ci sarà mai nessun altro oltre lui.

"Ti amo Harry." Sussurro tra un gemito e l'altro.
"Ti amo Alex."

Holaa!
Nuovo capitolo pure oggi, spero vi piaccia.
Volevo informarvi che la storia sta volgendo al termine, non so ancora dire quanti capitoli manchino ma non saranno molti.

Buona lettura e come sempre

Baci stellari 😘😘