I see you.

55.

Ho passato intere giornate con Harry e i ragazzi in questa settimana.
Ammetto che mi sono sentita molto meglio grazie a loro, ma soprattutto grazie ad Harry.

Mi ha fatto capire che non sono sola come pensavo. Ci sono loro con me e mi aiuteranno sempre.

Stessa cosa farò io per loro.
Ormai sono la mia famiglia.

"Zia, che ne dici se stasera faccio venire i ragazzi qui? Così li conoscerai."

Siamo sedute sul tavolo e zia Judith mi sta passando lo smalto sulle unghie. Ha insistito così tanto che alla fine ho dovuto accettare per forza, altrimenti mi avrebbe legata alla sedia.

Almeno ho potuto decidere io il colore.  Ho optato per un rosa cipria, molto sobrio ed elegante.
Quando l'ho detto alla zia ha sbuffato. Avrebbe preferito un bel rosso acceso, ma è già tanto se ho accettato di farmi mettere lo smalto.

Non fa per me, soprattutto un rosso acceso.

"È un'ottima idea." Si morde la lingua mentre si concentra e la cosa mi fa ridacchiare.
Mi lancia un'occhiataccia "Non ti muovere o mi farai sbagliare!"

Alzo gli occhi al cielo senza smettere di sorridere.
"Magari così mi presenterai Harry ufficialmente." Mi guarda maliziosa.

"Zia!" Sbuffo.
Mi guarda in attesa con le sopracciglia  alzate.
Sospiro "Oh, e va bene!" Sbotto.
Spero solo che dopo mi lascerà in pace.

Per tutta la settimana non ha fatto altro che torturarmi per questa cosa.
'Quando mi presenti Harry?' Oppure 'Sapevo che era lui, ma mi sono dovuta fidare del mio istinto per farlo entrare, dato che non me l'hai mai presentato.' O ancora 'Non so nemmeno come sia la sua voce.'

In realtà non sapevo come presentarlo.. Cos'è per me? Un amico? Un frequentante? Un non so che?
Tutt' ora non saprei cosa dire, ma non posso più rimandare, soprattutto se stasera verranno qui.

"E sappi che andrò via solo dopo averli conosciuti." Dice la zia puntandomi contro il pennello dello smalto.
"È una minaccia?" Ridacchio.

Non ho alcun problema in realtà. Per me zia Judith potrebbe anche rimanere con noi. Tanto, da come dice Selena, è più di compagnia di me.
Già, bell'amica.

Però la zia preferisce godersi la serata in compagnia del suo adorato Robert. Non che la cosa mi dispiaccia, sono felice per lei, ma è anche vero che io conosco non quest'uomo e non vorrei vedere soffrire la zia. Spero solo che sappia giudicare bene le persone che frequenta.

"Direi di si." Sorride guardando il risultato del suo lavoro.
"Ecco fatto! Ora sembri meno maschio."
"Ehi!" Metto il broncio. "Mi hai appena insultata!" Sbotto.

Stavolta è lei a ridacchiare "Oh, tesoro è tutto affetto questo. Lo sai che ti adoro!" Mi dà un bacio sulla testa mentre si alza dal tavolo.

Sto per farlo anche io, ma lei mi ferma "Non provare a muoverti! Si deve asciugare lo smalto."
Sbuffo "Ecco perché non lo metto mai!"

"Ti preparo una spremuta."
Comincia a prendere un bicchiere e delle arance.
Almeno questo!
"Grazie, sei la migliore." Le sorrido.
"Lo so, cara." Mi fa l'occhiolino.
Scoppio a ridere. Davvero la adoro.

Dopo circa un'eternità, zia Judith mi ha permesso di alzarmi dal tavolo, ma solo dopo aver controllato per bene che lo smalto fosse completamente asciutto.

Così sono andata nella mia stanza e ho preso subito il telefono, aprendo la chat sul gruppo di Whatsapp che ho con i ragazzi.

Alex : Vi va di venire da me stasera? Pizza e quello che volete.