44.

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Bevo un bicchiere d'acqua per cercare di placare il caldo che sento e prendo un bel respiro.
"Tutto bene?" Zayn mi sposta una ciocca di capelli dalla faccia e mi sorride.

Ormai manca poco all'arrivo di Selena e Liam. Gli invitati sono arrivati quasi tutti, anche se la maggior parte non li conosco. A quanto pare Louis ha sparso la voce e si sono presentati anche amici di amici. Non so come riusciremo a farli nascondere tutti.

"Si sto bene." Ricambio il sorriso, sperando che stavolta mi creda.
Invece, si acciglia e sta per dire qualcosa, quando viene interrotto da Niall.

"Stanno arrivando!" Urla in tutta la stanza.
Diciamo a tutti di nascondersi come meglio possono, ma dato che non tutti ci entrano, alla fine decidiamo di spegnere tutte le luci e sperare che non ci noti prima del previsto.

Quando tutti sono più o meno nascosti, vado a spegnere le luci e mi avvicino ad uno dei divani.
Sento la chiave che gira nella toppa ed io non sono ancora nascosta.
Una mano mi afferra il braccio e mi tira verso il basso.

Mi ritrovo faccia a faccia con Harry, che mi fa segno di fare silenzio. Annuisco e mi sposto un po' più vicino a lui per nascondermi meglio.

La sua mano si poggia sulla mia coscia nuda, provocandomi una serie di brividi lungo tutto il corpo. Sono sicura che anche lui se n'è accorto. Arrossisco all'istante e ringrazio il cielo che le luci siano spente.

Harry si avvicina al mio orecchio e sussurra "Mi piace la tua pelle."
Chiudo un attimo gli occhi e gli afferro la mano di scatto, come se non riuscissi a farne a meno. Gliela stringo forte, perché sono eccitata, perché vorrei saltargli addosso.

Lui ricambia la stretta e si avvicina subito alle mie labbra. Credo mi stia per baciare, quando la porta di ingresso si spalanca e Selena accende la luce.

Tutti sbucano fuori dai loro nascondigli e urlano "Sorpresa!" tutti insieme.
Io ed Harry siamo ancora dietro il divano, a guardarci negli occhi. E stavolta non c'è il buio a salvarmi dall'imbarazzo.

Il riccio si accorge subito del mio rossore e sorride malizioso.
"Meglio se ci alziamo." Sussurra ad un millimetro dalla mia faccia.
Annuisco, incapace di parlare.

Continua a tenermi la mano mentre si alza lentamente, costringendomi a seguire le sue mosse.

"Eccovi ragazzi!" Urla Selena appena si accorge di noi.
Lascio subito la mano di Harry e mi giro verso di lei.
"Ehi!" La abbraccio e per un attimo le mie gambe smettono di tremare.

Quando mi allontano, mi avvicino subito a Liam.
"Tanti auguri!" Abbraccio pure lui.
"Grazie ragazzi. È tutto pazzesco." Commenta felice.
"Già, non sai che fatica ho fatto per tenertelo nascosto." Confesso.
Lui ridacchia "Ci credo."

Qualcuno lo chiama dalla cucina, così mi lancia un ultimo sguardo, bacia Selena e si allontana.
Mi giro verso la mia amica e la trovo tutta sorridente ed emozionata.
"Oh, non ce la faccio a stargli lontana. Vado da lui!" Squittisce.
Disgustosa.

Alzo gli occhi al cielo mentre la guardo correre come una matta.
"Ehi." Zayn si avvicina a me e finalmente riprendo fiato.

Harry non lo vedo più da nessuna parte, così  un po' mi rilasso.
Parte la musica a tutto volume e davvero non riesco a stare ferma.
Così lo prendo per mano "Balliamo." Lo trascino verso la pista da ballo improvvisata.

Zayn non protesta, anzi mi segue ridendo e cominciamo a ballare sulle note di Despacito di Luis Fonsi.
Scoppio a ridere vedendolo fare il robot. Siamo proprio negati a ballare e questa è la cosa più divertente.

"Guarda." Urla Zayn mentre muove le braccia come un granchio.
Lo seguo nella sua danza scatenata.
"Siamo proprio ridicoli." Rido così tanto che ho le lacrime agli occhi.

Poi lui mi mette le mani sui fianchi e comincia a twerkare e allora non riusciamo più a smettere di ridere.
Guardo dietro la sua spalla e noto Harry appoggiato al muro.
Ci sta guardando con un sopracciglio alzato mentre mastica la sua chewingum.

Che problemi ha?
"Che succede?" Mi chiede Zayn notando il mio entusiasmo sciamare.
Harry assottiglia lo sguardo.
Sposto lo sguardo su Zayn "Usciamo fuori." Gli dico.
Lui annuisce e mi prende per mano mentre mi trascina fuori dalla folla di corpi sudati.

Passiamo accanto ad Harry e allora lo afferro per un polso per farlo venire insieme a noi.
Quando Zayn si ferma nel giardino, si accorge dell'amico e lo guarda confuso.

"L'ho beccato per strada." Dico, facendolo ridere.
Lui esce un pacchetto di sigarette dalla tasca dei jeans e ne porge una al riccio.

"Che facevi tutto solo?" Gli chiede Zayn.
Harry si accende la sigaretta e mi lancia un'occhiata.
"Vi guardavo." Dice.
Almeno ha il coraggio di ammetterlo.

"E perché non ti sei unito a noi?" Gli chiedo.
Lui alza un angolo della bocca in un piccolo sorriso.
"Già, avrei dovuto."
Sbuffa una nuvola di fumo e poi passa l'accendino a Zayn.

Mi prendo un attimo per osservarlo meglio.
Indossa un paio di jeans neri, una camicia bianca sbottonata, come al solito, e una giacca nera. È davvero sexy e giuro che se continuo a guardarlo comincerà a venirmi la bava alla bocca.

Sposto lo sguardo su Zayn.
"Da quanto tempo fumate?" Chiedo.
Zayn osserva Harry "Diciamo che abbiamo cominciato più o meno intorno ai sedici anni."
Ah.
È un sacco di tempo. Ma io non sono prorpio nessuno per giudicarli.

Quando ho cominciato io a fumare avevo appena quattordici anni. Ho deciso di smettere circa tre anni dopo e non l'ho fatto nemmeno per me.

"Capito." Annuisco.
"E allora piccola Alex, non bevi, non fumi. Cos'è che fai quando sei nervosa?" Mi chiede Zayn  interessato.
Già, cos'è che faccio quando sono nervosa?

Una volta mi mettevo a leggere, adesso non lo faccio più. Semplicemente mi metto le cuffie a faccio partire la mia playlist.
"Ascolto musica." Sussurro.

Harry mi sta guardando intensamente e questo mi costringe a cambiare posizione a causa di disagio. Mi poggio al muro accanto a loro.

"Davvero?" Insiste Zayn.
Annuisco.
Restiamo in silenzio per un po', fino a quando non finiscono la sigaretta.
"Io entro, voi restate qui?" Ci chiede Zayn mentre spegne la sigaretta.

Io annuisco "Voglio stare ancora un po' fuori."
Harry mi fissa per un attimo e poi dice all'amico :"Resto anche io."
Zayn fa spallucce e torna dentro.

E adesso le mie gambe tornano a tremare.
"Musica, eh?" Dice il riccio, di punto in bianco, con una nota di sarcasmo.
Alzo lo sguardo verso di lui "E  tu cosa proponi?"

Lui si lecca le labbra e sorride appena "Be ', un'idea ce l'avrei."
Spero non si riferisca a quello che penso, ma a giudicare dal suo sguardo malizioso direi che si riferisce proprio a quello.

"Harry!" Lo colpisco ad un braccio facendolo scoppiare a ridere.
"Vedi che rilassa molto." Continua lui.
Alzo gli occhi al cielo "Non ho bisogno di rilassarmi, ok?"

"A me sembra proprio di sì."
Incrocio le braccia al petto "E da cosa lo avresti capito?"
Harry si morde il labbro e si avvicina di poco "Ti tremano le gambe." Sussurra.

Cazzo.. Se n'è accorto.

"È che ho freddo." Cerco di giustificarmi, ma ovviamente non funziona.
Infatti lo sento sbuffare "Ma se si muore di caldo."
Ha ragione, ma non gli darò questo sazio.

"Non è colpa mia se sento freddo."
Lui scuote la testa e poi si toglie la giacca.
Mi chiedo cosa stia per fare, quando lui la poggia sulle mie spalle ed io resto a dir poco sbalordita.

Il suo profumo mi invade le narici e penso  che non mi dispiacerebbe dormire con questa addosso.
"Grazie." Gli sorrido.

Lui si avvicina al mio viso e sussurra "Puoi tenerla per stasera." E mi lascia un lungo bacio sulla guancia che mi fa provare subito una sensazione di calore in tutto il corpo e anche nel cuore, sciogliendo quel poco che restava del mio muro di ghiaccio.

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