Promised

CAPITOLO 1

Appena sento la sveglia suonare, la spengo subito e scendo dal letto.

Perché suona la sveglia se sono ancora in vacanza?

Apro la finestra e cambio aria, mi faccio una doccia e mi infilo dei pantaloncini corti della tuta della nike, una maglietta corta bianca e mi faccio la coda alta.

Scendo al piano di sotto, trovando Lily che guarda la tv.

"Buongiorno peste" dico dandole un bacio sulla fronte.

Lily è mia cugina, figlia di Sam e Megan.

Ha solo otto anni, ma sembra averne di più.

È una bambina molto intelligente e guai a te se provi a mentirle.

"Ciao" dice sorridendomi. "La mamma e papà sono andati dalla nonna, tornano per pranzo"

"Okay. Perché non sei andata con loro a trovare la nonna?" chiedo guardandola negli occhi e lei abbassa la testa.

"Perché non mi andava di vederla in ospedale"

La nonna due giorni fa ha avuto un infarto ed ora è all'ospedale, capisco che non voglia vederla in quello stato, nemmeno io riuscirei.

"Ti vanno i pancake?" chiedo e le si illuminano gli occhi.

Andiamo in cucina e prepariamo i pancake, forse troppi, e dopo di che facciamo colazione.

Appena finiamo lavo tutti i piatti, mentre Lily si mette a fare i compiti in salotto.

Quando finisco scendo giù nella palestra e faccio una serie di esercizi, ripetuti tre volte, poi mi metto davanti al sacco da box e inizio a tirarci pugni.

Scarico tutto il dolore, la rabbia, la tristezza, la paura e tutte le note negative, finché il sacco non finisce a terra.

"Ci hai preso gusto vedo..." dice mio zio alle mie spalle.

"Scusa prometto che cercherò di evitarlo" dico sorridendogli.

"Ma io non voglio" dice e lo guardo confusa. "Se questo è il tuo modo per far uscire la rabbia e il dolore, a me va bene. Sai non vorrei cominciassi a lanciare lampade o cuscini per casa"

Ridiamo entrambi e dopo vado in camera a farmi una doccia.

"Ei" dice Megan entrando in camera mia, "Ho fatto la tua iscrizione a scuola, quindi dovrebbe essere tutto risolto"

"Grazie, cercherò di fare la brava nella nuova scuola" dico e lei ride.

È la seconda volta che cambio scuola per colpa di risse con altre ragazze. Una volta persino con un ragazzo è successo!

Io ci provo ad evitarle ma quando mettono in mezzo la mia famiglia perdo completamente la testa, è più forte di me.

Anche se la zia e lo zio non lo danno a vedere, si vede che sono preoccupati per me.

"Speriamo. Ci sarebbe anche un'altra cosa. Questa mattina mi hanno chiamata quelli della banca di New York e mi hanno detto che la casa è stata venduta e che i soldi dovrebbero essere già sul conto"

"Okay dopo controllo. Non ci hanno messo tanto a venderla.."

Fai mo te, una villa a tre piani, con piscina e giardino. Vuoi non venderla in fretta?

"Essendo una splendida casa, c'era da immaginarselo . Volevo anche dirti che tutti i soldi dei tuoi genitori sono in una cassaforte, ci si accede con questo PIN e vorremmo che sia tu ad averlo" dice porgendomi una tessera.