CAPITOLO 56

7.3K 249 104
                                    

La settimana delle torture è finalmente finita e grazie a dio posso smettere di pulire casa e scuola.

Non ne potevo più di fare cenerentola ovunque andassi.

Ieri mi sono toccati i bagni e non potete capire lo schifo che c'era, per non parlare dei test di gravidanza nel bidone.

Insomma un po' di contegno non mi pare di chiedere troppo.

Al suono della campanella esco dalla classe e vado al mio armadietto.

Da quando siamo arrivate tutte hanno la costante paura di avvicinarsi a noi, so che picchio forte, ma non a caso.

"Eii finalmente ti ho trovata, sapevi di Logan e Cami?" chiede Emily affiancandomi e guardo confusa. "Gira voce che si sono messi insieme"

"Sul serio?!" dico quasi urlando e mi tappo la bocca.

"Si, ma non l'ho ancora vista, perciò chiedevo a te"

"Zero, non so niente. Cioè sapevo che erano entrambi presi l'uno dall'altro, ma non sapevo che si fossero fatti avanti" dico confusa e lei annuisce.

"Hai dei lividi bellissimi, i miei fanno schifo sembrano delle merde" dice Mary e ridiamo.

Raggiungiamo la mensa insieme, parlando del più e del meno.

Ma appena arriviamo Cami e Logan non ci sono.

Ma dove diavolo si sono cacciati?

Magari stanno scop-.

No! Taci non dirlo!

Scoprendo nuove emozioni, sei una pervertita.

Sei la mia coscienza, quindi anche tu lo sei!

"Dov'è mia sorella?" chiede Josh a noi tre e alziamo le spalle.

"È tua sorella dovresti saperlo, no?" chiedo guardandolo e lui mi fulmina con lo sguardo.

"E tu la sua migliore amica!"

"Non significa niente!" dico quasi urlando.

"Vi prego, c'era pace per una settimana, facciamo in modo di farla durare anche due settimane? Grazie" dice Luke e sbuffo.

"Tranquillizzati Josh, magari Logan sta solamente esplorando tua sorella in bagno" dice Nate e Dylan si strozza con l'acqua.

"Nate, fammi un favore" dice Josh. "Taci o ti strozzo come le mie mani"

Lasciamo perdere l'argomento e mangiamo tranquillamente.

Onestamente anche io vorrei sapere dove sia e perché non mi dice niente, credo si fidasse di me.

*******

Sono le sette di sera e in tv non c'è niente di bello da guardare.

Devo per forza connettermi a netflix o mi verrà mal di testa a guardare questi film inutili.

Ho passato tutto il pomeriggio con Cristal ed Emily al centro commerciale.

Quelle due si sono conosciute meglio ed Emily sta imparando ad accettare la nuova Cristal.

Cami ancora non si è né vista né sentita, comincio seriamente a preoccuparmi.

Balzo in aria per via del mio cellulare e rispondo.

"Ciao Ariet, sono Cami, hai cinque minuti?"

Parli del diavolo, spuntano le corna.

"Si certo, dimmi" chiedo preoccupata e mi alzo dal letto, per poi uscire in terrazzo.

PromisedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora