Josh's pov
Mi sveglio con una luce puntata in faccia che viene dalla porta finestra del terrazzo.
Come ci sono finito in camera mai?
Mi poso una mano sulla fronte per il forte dolore.
Ieri sera mi sono lasciato troppo andare e questo è il risultato, zero ricordi di quella sera.
Ricordo soltanto di aver trovato Kevin con Ariet, poi Justin che ci ha aiutati, poi la litigata tra me e lei.
Incredibile quanto sia testarda quella ragazza, forse si ho esagerato, ma cazzo se non fosse stato per me Kevin l'avrebbe stuprata!
E quella ragazza è proprio di fianco a noi che dorme.
Appun...cosa?!
Mi giro verso la mia sinistra e vedo la ragazza testarda, impulsiva, acida, bipolare e chi più ne ha più ne metta, lì che dorme come se fosse un angioletto innocuo.
È coperta fino alle spalle, girata da un fianco, con le braccia sotto il cuscino e la testa appoggiato ad esso.
Ha i capelli tutti scompigliati, gli occhi chiusi e le labbra socchiuse.
È bellissima.
No, cosa cazzo stai dicendo?! Josh ripigliati!
Perché è qui nella mia camera? Perché non sono in una stanza a caso con una ragazza a caso?
"Josh..." sussurra e la guardo.
"Si?"
"Allontanati subito da me" dice schietta e sorrido.
"Oppure?" dico avvicinandomi ancora di più a lei, sapendo benissimo che le da fastidio.
Lei apre gli occhi e in un secondo mi ritrovo per terra.
Mi ha appena buttato giù dal letto?! Dal MIO letto?!
"Ma sei fuori di testa?! Potevo farmi male!" urlo alzandomi e lei ride di gusto.
La guardo attentamente ed è bellissima, ha un sorriso e una risata contagiosa, ma devo fare leva a tutto il mio autocontrollo per non scoppiare a ridere.
"Io ti avevo avvisato, sei tu che mi hai provocata"
"Vorrei ricordarti che questa è camera mia, non tua, quindi non puoi fare quello che ti pare senza pagarne le conseguenze" dico maliziosamente e sbianca di botto.
"Non provarci neanche o giuro su dio che ti faccio diventare omosessuale"
"Ma poi così tu non mi avresti più"
"No ti avrei lo stesso, solamente che sarai molto più simpatico e gentile. Insomma diventerai adorabile da tutti i maschi"
"White, il mio cazzo si alzerà solamente nel vedere le ragazze, mai per i maschi. Vuoi che te lo dimostri?"
La vedo spalancare gli occhi e per un secondo credo sia arrossita.
"N-no...non ci tengo" dice ed esce subito dalla stanza.
Ed ecco il nostro buongiorno!
Vado sotto la doccia e dopo di che mi metto un pantalone nero e una maglietta a maniche lunghe bianca abbastanza stretta.
Metto le scarpe e poi scendo al piano di sotto.
Oggi andremo al rave nella zona est di Chicago, ma sarà una gara di drifting.
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Promised
RomanceAriet White, o meglio Ariet Evans, bionda e due occhi azzurri quasi grigi, è una ragazza con un passato difficile alle spalle. All'età di otto anni fu costretta ad andare a vivere con lo zio e la zia a Chicago per problemi familiari e lì proverà a l...