Promised

CAPITOLO 5

Fortunatamente oggi è venerdì e posso tranquillizzarmi per tutto il weekend.

Sam, Megan e Lily sono partiti per una questione di lavoro, quindi ho la casa tutta per me.

Mando un messaggio a Emily per dirle di venire per le sei, se vuole arrivare alla festa di Cristal in tempo.

Ebbene si alla fine ho deciso di andarci. Sicuramente meglio di stare a casa a guardare la tv da soli.

Io avrei da ridire...

Tu hai sempre da ridire su ciò che decido di fare!

E quindi? Dove sta il problema?

Sbuffo e mi sdraio sul letto aspettando le sei.

*******

Alle sei spaccate Emily si fionda in casa mia con una valigia di vestiti. E quando dico valigia non scherzo affatto.

"Ho portato con me anche Jennifer" dice Emily indicando la ragazza dai capelli castani e occhi marroni. "E lei è Tiffany" indica la ragazza dai capelli biondi e occhi verdi.

"Io sono Ariet, prego entrate" dico aprendo di più la porta.

"Hai una bellissima casa" dice Tiffany guardandosi in giro.

"Grazie, venite"

Saliamo in camera mia e Emily comincia a prendere fuori i look per ognuna di noi.

"Allora vediamo, per Jennifer ho pensato a questo vestito" dice porgendole un abito nero semplicissimo, "Questo per Tiffany", le passa un abito rosso.

"Ma fa sempre così quando andate alle feste?" sussurro a Tiffany.

"Sempre e oggi è anche tranquilla"

"Ei vi ho sentite!" ci rimprovera e scoppiamo a ridere, "Questi sono per te, Ari"

Mi passa una gonna di pelle nera stretta e un top bianco in pizzo con le spalline sottili.

Lo indosso e poi inizio a truccarmi, dopo di che liscio i capelli e metto gli stivali alti con il tacco neri.

"Siamo delle bombe sexy!" dice Emily guardandoci.

"Ti fa strano vederti così?" chiede Tiffany.

Mi guardo allo specchio e ancora non posso crederci che io abbia accettato di fare questa cosa da adolescenti arrapati.

Lo dicevo io di stare a casa, ma tu non ascoltarmi tranquilla.

"Si, beh diciamo che per un po' avevo smesso di andare alle feste"

"Siamo in tre. Io e Jennifer non è che amiamo questo genere di cose, ma sai Emily sa essere molto convincente"

"Si l'ho notato. Dai andiamo"

Usciamo di casa e saliamo in macchina, dritte verso la nostra tortura.

Come arriviamo la casa brullica già di gente, sembra un negozio con i saldi del 70%.

Appena entriamo la musica a palla mi entra nelle orecchie, l'odore di alcool e fumo si sente tantissimo.

Ma i vicini non esistono?

"Vi prego non abbandonatemi" dice Jennifer spaventata.

"Vi avverto se vedete che comincio a perdere il controllo portatemi fuori" dico seriamente e loro, anche se confuse, annuiscono.

Ci dirigiamo verso la cucina e prendiamo da bere, poi torniamo in salotto e ci immischiamo tra la gente iniziando a ballare.

"Ragazza hai fatto colpo" dice Emily.