CAPITOLO 9

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Finalmente anche oggi è finita, non c'è la facevo più a stare seduta sulla sedia e prendere appunti.

La mia mano chiedeva pietà.

Si anche io la chiedevo sai?

Appena finisco di mangiare lavo i piatti e faccio per tornare in camera mia, quando mi arriva un messaggio da parte di Cami.

"Ci troviamo al parco tra mezz'ora. Vieni?"

Digito 'si' e vado di sopra a farmi una doccia, cercando di non rovinare il trucco.

Mi vesto con un jeans a vita alta color militare, una felpa bianca e le air max bianche.

Do una passata al trucco e mi lego i capelli in una coda alta.

Prendo la giacca, il telefono e qualche soldo ed esco.

Appena scendo dal bus, raggiungo il parco dietro la scuola.

"Ciao" dico appena li raggiungo.

"Ciao bionda sclerotica" dice Josh sorridendomi.

"Ciao moro coglione"

"Ariet!" dice Nate appena mi vede, "Lei so che non mi abbandonerà. Vieni con me a prendere il gelato?"

"Il gelato? A metà settembre?"

Ve che lo mangi anche tu il gelato! Persino a dicembre!

E quindi? Non serve il permesso per mangiare il gelato.

"Cosa c'è di così strano?!"

"Niente, comunque ti accompagno"

"Grazie. Lei si che è un'amica, non come voi infami" dice prendendosi sulle spalle come se fossi un sacco di patate.

"Nate così vomito! Mettiti giù"

Dopo aver preso il gelato torniamo dagli altri, quando la mia attenzione si punta su un'auto molto familiare.

"Ariet tutto okay?" chiede Cami e tutti mi guardano.

"Sembra che tu abbia visto un fantasma" dice Nate e lo guardo male.

"Pensa a mangiare il tuo gelato" dico allontanandomi da loro e raggiungendo l'auto.

Dentro la macchina c'è una donna, appena alza lo sguardo mi sorride e la riconosco subito.

Caroline.

"Un po' presto per la riunione di famiglia, non credi" dico ironicamente appoggiandomi all'altra macchina.

"Si in effetti" dice sorridendomi e la guardo confusa.

"Che c'è? È successo qualcosa?" chiedo ed esce dalla macchina.

"Me ne vado. Chicago non fa per me" dice seriamente e abbasso lo sguardo. "Sono venuta a salutarti e darti un po' di soldi, sai nel caso ti mettessi nei guai"

Rido perché so benissimo che succederà e anche lei lo sa.

Non posso credere che anche lei mi stai lasciando da sola qui.
Come farò adesso?

"So cosa stai pensando Ariet, ma te la caverai anche senza di me. Te la sei sempre cavata e sei forte abbastanza per capire che è la cosa migliore" dice venendomi incontro.

"Si lo so, ma a questo punto penso di star sbagliando. Prima i nonni, adesso tu...manca solo che lo zio Sam mi lasci sola e siamo apposto"

"No non devi pensare in negativo. I nonni hanno avuto le loro motivazioni ed io beh, io lo faccio per me. So che è da egoisti, ma io qui non ci posso più stare" dice ed annuisco. "Io ci sarò sempre, non dimenticarlo mai"

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