Promised

CAPITOLO 46

Non avrei mai pensato che ricominciare la mia solita routine fosse così traumatico.

Certo si tornare a scuola adesso e sapere che tra poche settimana starò a casa per natale, è incoraggiante, ma non così tanto come credete.

Dopo ieri io ed i ragazzi siano tornati al bunker e abbiamo raccontato loro quello che è successo.

All'inizio non sembravano tanto confusi, solamente preoccupati per Simon, ma quando ho detto loro del cip, mi hanno letteralmente mangiato la faccia.

Cosa che mi sarei aspettata certo, ma mai e poi mai avrei pensato che l'avessero presa così tanto sul personale.

Hai tenuto nascosta una cosa importantissima e credevi davvero che ti avrebbero abbracciata?

No....okay si forse, ma andiamo mi sono semplicemente scordata!

Appunto!

Finisco di vestirmi ed esco di casa, trovando la macchina di Josh davanti al vialetto.

"Che ci fai qui?" chiedo confusa e lui aspira la nicotina dalla sigaretta e poi butta fuori il fumo.

"Ti porto a scuola"

"E perché mai? Insomma io non te l'ho chiesto.." dico e lui sbuffa.

"Perché devi fare la difficile? Voglio solo portarti a scuola non voglio ucciderti" dice e sale in macchina. "Anche se dopo quello che hai detto ieri l'intenzione c'è"

Alzo gli occhi al cielo e salgo anche io.

"Mi sono scordata! Quante volte dovrò ripeterlo?!"

Inutile dire che abbiamo continuato a discutere tutto il tragitto e quando si ferma nel parcheggio, scendo subito mentre sta ancora parlando.

"Sto parlando con te White e odio la gente che non mi guarda in faccia quando lo faccio!" dice quasi urlando a pochi metri da me.

Alcuni ragazzi si girano a guardare la scena divertiti, ma non me ne curo e proseguo dritta.

"Lo so che parli con me, idiota! Ma semplicemente non ti voglio rispondere, perché non ne vale la pena!"

"Se avessi un dollaro per ogni volta che tu mi hai insultato ora sarei il più ricco del mondo" dice e alzo gli occhi al cielo per la milionesima volta. "Questo tuo tik mi da sui nervi"

"Non è un mio problema"

Prima che possa dire altro entro in classe e mi siedo di fianco a Meredith che mi sorride dolcemente.

Io e Josh non potremmo mai parlare pacificamente, non è nel nostro DNA.

Insomma siamo partiti dal parlare di ieri, fino ad arrivare a discutere su che stazione radio ascoltare la musica!

Cioè ci rendano conto su cosa stavamo discutendo?! Su una radio santo cielo!

Appena la professoressa Taker entra in aula inizia subito la lezione ed io presto attenzione.

*****

Le prime ore lezioni passano abbastanza in fretta e fortunatamente durante la pausa pranzo io e Josh non ci siamo visti.

Meglio così o avrei preso la sua testa e l'avrei immersa nel pentolone della pasta in cucina.

Al suono della campanella entro in classe e mi siedo vicino ad Alex, Meredith e Hanna di fianco e Cami ed Emily sono dietro di noi.

"Allora ragazzi siccome le vacanze natalizie si stanno avvicinando sempre di più, ho pensato di farvi fare un test, senza voto, per vedere se ciò che abbiamo fatto in questi mesi è stato assimilato nelle vostre testoline" dice la professoressa e una serie di sbuffi si fanno sentire.