Sono in ritardo! Ritardissimo cazzo!
Invece di mettere la sveglia di cinque minuti più tardi, l'ho messa di mezz'ora, ed ora sono in ritardo.
Esco dal bagno e mi metto un jeans nero a vita alta, una maglietta grigia a maniche lunghe, stivaletti con il tacco neri.
Lego i capelli in una coda alta, mi trucco e metto la giacca di jeans.
Salgo in macchina e arrivo a scuola alle otto e mezza.
Brava complimenti! Sei fantastica!
Sbuffo e vado nell'ufficio del preside e mi faccio fare il permesso per entrare in classe.
******
Nella pausa pranzo vado in mensa con Emily e ci mettiamo a sedere in un tavolo da sole.
"Sei fortunata ad essere entrata. Di solito non li fa entrare neanche con il permesso" dice Emily mangiando la pasta.
"Beh non ha resistito al mio fascino"
Sta per ribattere quando in mensa entrano un gruppo di ragazzi e ragazze come se fossero gli Dei della scuola.
I ragazzi in mensa vorrebbero ucciderli, mentre le ragazze si mettono in posa sbavando come cani.
Ma lo sanno che non se li cagherebbe un cane o vogliono un disegnino?
"Sono qui dal secondo anno. Appena sono arrivati sono diventati subito popolari e credo tu abbia già capito il motivo" dice guardandosi in giro e annuisco ridendo.
"Difficile non notarlo" dico e vedo i quattro ragazzi di ieri.
"Si dice che facciano parte di una delle gang qui a Chicago. Ma non hanno mai fatto del male a nessuno e non spacciano, solo qualche rissa con quelli di football"
"Buona a sapersi"
"Un consiglio, lascia perdere. Alcuni di loro sono anche simpatici, ma altri sono davvero delle merde"
"Non avevo nessuna intenzione strana. Sono qui per finire gli ultimi due anni e andarmene a Miami"
"Io invece preferisco New York e mettere su famiglia" dice sorridendo.
Appena sento il nome di quello stato mi si gela il sangue.
Da piccola abitavo a Staten Island, amavo quel quartiere di New York, ma poi tutto è diventato oscuro e nero. Il solo pensiero di tornare là mi fa rabbrividire.
Avevo tutto quello che desideravo, ma poi ho perso tutto in una sola notte.
"Tutto okay?" chiede preoccupata.
"Si si, andiamo in classe?"
"Salve ragazze" dice una ragazza davanti a noi.
Ha i capelli neri, occhi azzurri e fisico slanciato. Deve essere quella che Emily chiama Mis Popolarità.
"Che cosa vuoi Cristal?" chiede Emily scocciata.
"Invitarvi alla mia festa di inizio anno scolastico. Sarà un'opportunità per far ambientare la ragazza nuova" dice con voce da oca. "Si terrà questo venerdì sera a casa mia, sarà la festa dell'anno cercate di non mancare"
"Si ci saremo" dice Emily e la guardo male.
"Perfetto a venerdì" dice Cristal andandosene.
"Io non verrò" dico alzandomi per andare verso l'aula di economia.
"Senti, quando Cristal dice che sarà la festa dell'anno ha ragione. Ci si diverte un sacco e in più potrai farti nuovi amici e scatenarti"
"Va bene, ma se mi annoio me ne vado"
"Dubito fortemente che ti annoierai. Ci vediamo all'uscita" dice per poi andarsene.
Sbuffo e raggiungo la mia aula.
Mi siedo in fondo e sto per mettere i piedi sulla sedia di fianco a me, quando ci si siede il ragazzo di ieri.Quel gran pezzo di figo!
Taci grazie.
"No ma fai pure" dico schietta.
"Grazie" dice ironicamente e si siede.
Alzo gli occhi al cielo e lascio perdere, ma lui continua a fissarmi senza dire una parola e la cosa mi irrita.
"Ma che vuoi?"
"Niente sei buffa" dice ridendo.
"Non ci trovo nulla da ridere"
"Io si e non sarai tu a proibirmi di ridere"
"Non ti ho detto di non ridere"
"Era sottinteso"
"Ah lasciamo stare" dico e guardo la lavagna.
"Mamma mia se sei scorbutica" dice in tono beffardo e lo guardo male.
Stai zitta e non rispondere.
"No, sei tu che sei fastidioso"
Ecco appunto...
"Si lo so, è una delle mie qualità"
"Una qualità di merda" dico sussurrando, ma lui mi sente e fa un ghigno.
Già che ci sei digli anche che fa schifo!
"Signorino Black e signorina White volete cortesemente stare in silenzio?" chiede il professore e tutti ci guardano.
Ah fantastico, ci mancava solo questa.
"Scusi" diciamo in coro e lui annuisce per poi continuare la lezione.
Incredibile come questo ragazzo si credi dio. Ha un ego grande come una casa, se non di più.
Meglio evitare di parlarci o potrei dire cose che neanche penso.
Anche se devo ammettere che mi incuriosisce molto...
______________________________________
Buongiorno cari lettori!
Ariet ha accettato di andare alla festa cosa accadrà secondo voi?
E che ne pensate di questa Cristal?
Ma soprattutto cosa pensate del nostro caro Black?Scrivetelo nei commenti⬇
baci baci💞
STAI LEGGENDO
Promised
RomanceAriet White, o meglio Ariet Evans, bionda e due occhi azzurri quasi grigi, è una ragazza con un passato difficile alle spalle. All'età di otto anni fu costretta ad andare a vivere con lo zio e la zia a Chicago per problemi familiari e lì proverà a l...