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L'orale è sempre più vicino ed ho una paura tremenda. Ho deciso di passare tutti i giorni precedenti quello dell'orale chiusa in casa a studiare e di evitare distrazioni varie. Io e Marco parliamo sempre di più e sono felice del fatto che stiamo instaurando un bel rapporto, forse anche più bello di quello che avevamo prima; possiamo dire quindi che questo periodo di lontananza ci ha fatto bene. Ora sono seduta in giardino, al tavolo dove mangiamo l'estate, e sto studiando. Pensandoci bene dovrei iniziare a fare anche qualche quiz per prepararmi all'esame di guida, ma per ora preferisco concentrarmi sulla maturità. Tra qualche minuto dovrebbe arrivare anche Arianna, abbiamo deciso di studiare insieme; molti altri non ci riuscirebbero, finirebbero per spettegolare dimenticando lo studio, ma io ed Arianna riusciamo a mantenere la concentrazione e ad riservare le chiacchiere per quanto avremmo finito. "Madison, Arianna è qui." Dice mamma accompagnandola in giardino, "Grazie Cristina." Arianna è fatta così, ringrazia sempre e se non lo fa inizia a sentirsi in difetto. La mia migliore amica si siede davanti a me dopo avermi dato un bacio sulla guancia. Prendo un pennarello e faccio uno schema sulla lavagnetta per organizzare meglio lo studio, uso spesso questo metodo specialmente per occasioni importanti come appunto la maturità. Arianna ride: ecco una cosa in cui siamo diverse, io devo organizzare ogni minimo dettaglio della mia vita, lei invece tenta a cogliere l'attimo e questa cosa mi piace tantissimo. Vorrei avere anche io questa dote, ma sin dall'infanzia sono stata abituata a fare le cose con ordine e consapevolezza. Avevamo pensato di invitare anche Mattia oggi e di formare quindi un piccolo gruppo studio, ma lui tende distrarsi più facilmente. Sono le cinque del pomeriggio, abbiamo appena finito di studiare, eravamo con la testa sui libri dalle dieci di questa mattina ed ora finalmente, dopo un pranzo improvvisato, abbiamo finito di studiare, almeno per oggi. "Sai stavo pensando a una cosa" dice Arianna guardandomi con il sorriso stampato in volto e tirando fuori dallo zaino un costume, poi rivolge un'occhiata veloce alla piscina interrata. Le sorrido e corro a mettermi un costume. Quando torno in giardino Arianna ha già steso un asciugamano su uno dei lettini disposti a bordo piscina, è proprio la solita! Nonostante lei riesca a vivere la sua vita cogliendo al volo l'attimo, è una ragazza con la testa sulle spalle e con i piedi per terra. Mi guarda, va ad aprire il ripostiglio e tira fuori due materassini. Li butta in acqua e si tuffa. Io invece entro lentamente, l'acqua è fredda a primo in patto ma poi si riscalda e salgo su un materassino. "Allora, ieri sei andata da Marco?" guarda la sua bibita ghiacciata che mamma le ha gentilmente portato dopo aver finito di lavorare, "Si e non puoi immaginare chi ho trovato a casa sua appena sono arrivata." lei spalanca gli occhi: "Chi?" chiede curiosa, "Davide"

"No. Non ci credo."

"Credimi invece. A quanto pare è il cugino di Giulio, il coinquilino di mio fratello."

"Che strana coincidenza."

"Già e cosa ancora più strana: mio fratello, proprio come te, mi ha detto di stare lontana da lui ma poi quando Davide si offre di accompagnarmi a casa mio fratello acconsente. Poche ore dopo Marco mi ha chiamata e mi ha detto che quando Davide vuole fare qualcosa è meglio non contraddirlo. Chissà perché!" Arianna mi guarda, "Io non conosco Davide, ma ti ho avvertita solo per le voci che girano sul suo conto. So che molte ragazze sono state con lui e dopo una notte lui le lascia come se niente fosse. Sono consapevole che tu non sei come quelle ragazze ma credo sia meglio mantenere le distanze."

"A proposito di distanze" Arianna mi guarda, "Mamma vuole che vada in vacanza con gli altri, dall'altra parte del lago."

"Ma avevamo deciso di non andarci" sembra delusa, "Lo so, ma sai come è mia madre ed io non ho mai disubbidito." lei annuisce, "Allora verrò anche io. Ma non ho capito cosa c'entri questo con il mantenere le distanze da Davide" quindi non sa che ci sarà anche lui in vacanza, "E' stato invitato anche lui, a quanto pare ha stretto amicizia con Antonio." per distrarmi prendo il cellulare dal bordo della piscina e vado su Instagram, tra le storie ce n'è una di Giorgia, Come affrontare la maturità, la scritta sulla foto che mostra lei, Antonio, Davide, Mattia ed altra gente che non conosco al lago. "Parli del diavolo e spuntano le corna" mostro la foto ad Arianna, entrambe siamo sorprese di vedere che Mattia è con loro, pensavo che a quest'ora stesse studiando visto che tra non molto ci sono gli orali, a quanto pare sta cambiando. "Sai volevo dirtelo prima ma me ne sono dimenticata" dico "Dimmi" dice lei guardando ancora il cellulare, "Davide mi ha chiesto l'amicizia su Instagram" si volta di scatto, "Cosa? E tu cosa hai fatto?" sembra nervosa, "L'ho lasciata in sospeso." ammetto, "Sai ho il sospetto che lui voglia stringere qualche tipo di rapporto con te" è preoccupata, "Perché dovrebbe? Siamo diversi e poi se quelle voci che girano sono vere rappresentano solo un motivo in più per stargli lontana. Per non parlare di tutti quei tatuaggi e l'orecchino, si ammetto che mi incuriosiscono ma non mi piacciono per niente." veniamo interrotte da un messaggio, "E' Lucia, vuole sapere se andiamo alla festa di fine anno." Lucia è la rappresentante d'istituto, "No, non penso. Non è da noi."

"Ma dai, cosa potrebbe succedere? Poi non hai detto che tua madre vuole che tu faccia tutte le esperienze scolastiche? Questa lo è, magari gli anni addietro abbiamo fatto bene a non andarci, ma questo è l'ultimo anno. La convincerò io. Tua madre mi adora." rido, ma non ha tutti i torti, alla fine non è detto che se andiamo ad una festa dobbiamo per forza ubriacarci. "Va bene. Ma solo per questa volta, promesso?"

"Promesso"

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Siamo già metà settimana, per non parlare del fatto che siamo quasi a luglio. A voi come sta procedendo quest'estate?

26/06/2019

Il segreto per essere feliciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora