Marco è qui già da un po', manca solo Davide. Spero non si sia dimenticato, da lui ci si può aspettare qualsiasi cosa. Mi arriva un messaggio e sperando che sia Davide mi precipito a leggerlo, invece è Giorgia: Che fate oggi? Se volete potete venire al lago, stiamo facendo un picnic. Le rispondo anche se mi aspettavo un messaggio di Davide: Grazie dell'invito ma oggi staremo a casa mia con mia madre e mio fratello. Magari vi raggiungeremo più tardi. Controllo l'ora, è quasi mezzogiorno e di Davide non c'è ancora nessuna traccia. All'improvviso bussano e corro ad aprire. Davide mi bacia sulla guancia, "Buongiorno e scusate il ritardo ma ho forato una gomma mentre venivo qui e trovare qualcuno che ti cambi la gomma il giorno di ferragosto è quasi impossibile." Sono comunque arrabbiata, poteva almeno mandarmi un messaggio per dire che faceva ritardo. "Vieni Davide, accomodati." Mamma scompare in giardino dove abbiamo apparecchiato. "La piscina è a vostra disposizione." Aggiunge. Davide mi prende la mano ma io mi divincolo dalla sua presa. "Che ti prende?" Mi chiede sottovoce, "Un messaggio per avvertire del tuo ritardo potevi mandarlo!" Incrocio le braccia al petto, "Scusa ma sono senza ricarica, altrimenti lo avrei fatto." Va bene, se la mette così lo perdono. Non riesco proprio a tenergli il broncio per troppo tempo, è come se mi attirasse a sé: una calamita. "Prima mi ha scritto Giorgia, ha detto che loro oggi sono al lago e ci hanno invitato. Le ho detto che forse li avremmo raggiunti più tardi." Spiego prima di andare fuori, "Madison, venite?" Urla mamma dal giardino, "Si un attimo." Torno a guardare Davide, "Non lo so. Non ho tanta voglia di vederli." Incrocio le braccia al petto, "Perché, hai paura che ci sia Martina?" Sento già che questa giornata finirà male. "Martina? Perché dovrei avere paura che ci sia anche lei?" Inizio a gesticolare, "Ah già! Tu e lei andate d'amore e d'accordo no? Vi ho visto insieme al bar, nei giorni in cui siamo stati lontani. La tua mano sulla sua schiena" Non lo so perché gli ho detto queste cose, avevo giurato di buttarmi tutto alle spalle. "Ma che cosa stai dicendo?" Mi dice, "Davide io ho visto quella scena con i miei occhi, non lo negare." Mi asciugo una lacrima, "Martina stava passando un periodo difficile."
"Ed io no? Ero appena scappata di casa per te. Magari sarò egoista ma tu hai preso le distanze senza un valido motivo, o forse il motivo era Martina?"
"Mad, ma cosa dici? Lo sai perché mi sono allontanato, io ti sto distruggendo lentamente, ma non puoi capire e spero che non lo capirai mai."
"Tutto bene ragazzi?" Mamma si intromette,
"Si mamma, è tutto okay." Continuo a guardare Davide,
"Allora vi aspetto fuori." Dice per poi attraversare la portafinestra.
"Madison, io ti amo. Lo sai. Non potrei mai scegliere un'altra al tuo posto. Se devo avere una donna al mio fianco voglio che sia tu." Mi abbraccia mentre continuo a piangere sul suo petto. Non so perché l'ho fatto, non avrei voluto tirar fuori l'argomento ma dentro di me ho un misto di emozioni che non mi fanno bene, che mi hanno fatto mettere in dubbio l'amore che Davide prova per me. "Scusa, io non avrei dovuto tirare fuori la questione." Mi accarezza i capelli, "Shh, è tutto okay, ti capisco. Ora asciugati le lacrime e andiamo a mangiare, dopo se vorrai ci incontreremo con gli altri." Mi prende il viso tra le mani e i miei occhi si incastrano ai suoi, "Non devi mai più dubitare dei miei sentimenti per te."
***
Davide ed io stiamo cercando un posto per parcheggiare ma oggi qui al lago è tutto pieno. "Dove sono gli altri?" Mi chiede mentre fa manovra, "Giorgia ha detto che sono nella vecchia area picnic." Sorrido al pensiero di quel luogo, la sigaretta buttata per terra da Davide ed io che la raccolgo buttandola nell'immondizia. Sembra passato già molto tempo e invece è stato solo due mesi fa. "Guarda chi si rivede! Da quanto tempo." Davide e Antonio si salutano. Mattia mi viene in contro, "Come stai?" Mi chiede, "Bene, e tu?"
"Benino." Questa conversazione è alquanto strana.
"Stavo parlando con Arianna prima, e abbiamo deciso di passare una giornata tutti e tre insieme in memoria dei vecchi tempi. Poi se ti va possiamo decidere quando." Aggiunge.
"Si, mi farebbe piacere." Io e Mattia abbiamo chiarito le nostre divergenze, quindi non vedo perché dovrei evitarlo. In fondo è sempre stato il mio migliore amico.
"Tra poco verrà anche Arianna." Dice, io annuisco e vado a sedermi accanto a Davide.
Lo sguardo di Martina si posa su di lui, ma Davide non le dice niente, prende la mia mano e la mette sul tavolo. Ogni volta che le nostre dita si incrociano sento come una scossa lungo la schiena. "Madison, Davide ha detto che stai prendendo la patente." Annuisco, "Si, tra due giorni ho l'esame teorico e finalmente avrò il foglio rosa." Mi piace pensare a me con la patente, ad una me autonoma. "Allora poi ci accompagnerai ovunque." Dice Giorgia. Alzo un dito, "Non credo proprio, voi avete già la patente quindi potete benissimo guidare da soli. E poi io tra non molto partirò" Martina mi interrompe, "Quando parti?" Ovviamente solo lei poteva chiedermi una cosa del genere: non vede l'ora che me ne vada così può mettere le sue luride mani con le unghie smaltate sul mio ragazzo. "Parto verso la decina di settembre per i precorsi, domani invece ho l'esame di ammissione. Spero bene." Incrocio le dita, "Ma si, tu sei sempre andata bene a scuola. Sicuramente non avrai problemi." Mattia mi guarda, mi conosce benissimo. "Ecco Arianna e Alessandro." Mano nella mano la coppietta avanza verso di noi e si siede al tavolo. Solo un anno fa non avrei mai pensato che le persone che più odiavo al mondo sarebbero diventati miei amici eppure eccoci qui seduti allo stesso tavolo il giorno di ferragosto.
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Buongiorno! Il capitolo non è proprio il massimo, lo so, ma oggi è una giornata no. Per scriverlo ho impiegato moltissimo tempo perché venivo sempre interrotta da qualcuno, quindi mi scuso e cercherò di recuperare. Sono lieta di annunciarvi che abbiamo superato le 400 visualizzazioni! Dovremmo dare una festa, magari la facciamo organizzare a Davide, che dite? Oggi ricomincerò con Hip Hop, ma come vi ho già detto non dovete preoccuparvi perché troverò comunque il tempo per scrivere e portare a termine al storia.
03/09/2019
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Il segreto per essere felici
RomanceGli opposti si attraggono? E se invece alcune volte si è uguali? Forse la storia di Madison e Davide potrà rispondere a queste domande. La loro storia è un po' diversa, i protagonisti non sono uguali mas nemmeno del tutto opposti, si troveranno e si...