Il resto lasciamolo al destino - Federica e Riccardo (#Wattys2019)

Capitolo 85.

Io e Riccardo abbiamo appena raggiunto la nostra destinazione. Il posto è davvero meraviglioso. Credo di non aver visto una località più bella.
È interamente immersa nel verde, con dei raggruppamenti di alberi che riescono a regalare quell'atmosfera molto fiabesca e davvero particolare. Sullo sfondo si riescono a vedere le montagne, che in contrasto con il cielo lievemente cupo e freddo, calmano ogni mio animo. Mi sembra di essere proprio nel luogo in cui abitava Heidi, la protagonista del mio cartone animato preferito quando ero bambina. Ho sempre sognato di poter vedere tutto questo, ma non avrei mai pensato che un giorno sarebbe successo sul serio.
"Bello, vero?" Mi sussurra Riccardo, tenendomi per mano mentre percorriamo a piedi la stradina per raggiungere l'hotel.
"È davvero mozzafiato"
Non faccio altro che guardarmi intorno, focalizzando ogni dettaglio con gli occhi. Scatto qualche fotografia, in modo che un giorno potrò rivederlo, rivivendo di nuovo al cento per cento ogni istante.
"Sapevo ti sarebbe piaciuto. Questo posto conquista il cuore di tutti"
Sorrido e appoggio la testa sulla sua spalla, sentendo i suoi respiri coalizzarsi con i miei.
Arriviamo in hotel una manciata di minuti dopo, pronti per ricevere la chiave della nostra camera. Un giovane ragazzo ci comunica gli orari della colazione, del pranzo e della cena, ci spiega con cura cosa fare, e successivamente, ci accompagna di persona in stanza.
L'ambiente è davvero molto accogliente e caldo. Prevale il marrone e devo dire che riesce a regalare una sfumatura di delicatezza ad ogni singola cosa. Le pareti sono color nocciola, con qualche quadro sparso qui e lì. Il profumo è molto intenso, riesce a proiettarmi in un altro mondo.
"È molto grande la camera, mi piace da morire" Osserva Riccardo, sistemando la valigia in un angolo. Curva le sue labbra verso l'alto, regalandomi un dolce sorriso.
"Si, guarda il letto... è davvero enorme" Sussurro, sfiorando la coperta bordeaux con le punte delle dita. È fresca e morbida, proprio come piace a me.
"Non vedo l'ora di provarlo" Percepisco la sua voce più vicina e quando mi giro, trovo il suo corpo a qualche centimetro dal mio. Mi stringe i fianchi con entrambe le mani, appoggiando poi le sue labbra sulle mie. Sospiro contro la sua pelle, e quando sento la sua lingua sfiorare la mia, mi sento morire. Gli mordo il labbro inferiore con i denti, un attimo prima di lasciarlo e poi afferrarlo di nuovo con più prepotenza. "Smettila o giuro che ti butterò sul materasso proprio adesso"
Mi mordo l'interno guancia, soddisfatta di averlo fatto impazzire per qualche secondo, prima di guidarlo rapidamente fuori dalla stanza. Decidiamo di fare una passeggiata, respirando l'aria fresca di montagna che fa tanto bene. La brezza è gelida, ma devo dire che mi piace davvero da impazzire.
Trascorriamo l'intero pomeriggio così. Ci scambiamo diversi baci, mentre attraversiamo con tranquillità l'immenso spazio attorno a noi. È tutto molto calmo, rilassante e suggestivo. Ogni singola cosa riesce a provocarti delle intense sensazioni, che alcune volte riescono a spezzarti anche il respiro.
Qualche ora prima di cena, decidiamo di andare alla Spa, con l'obiettivo di rilassarci all'interno delle vasche idromassaggio.
Sono costretta ad indossare il costume, e non appena lo faccio, vorrei davvero volatilizzarmi per l'imbarazzo. Mi sento davvero una pallina che rotola e ogni singola curva, ogni singolo rigonfiamento sembra essere aumentato improvvisamente.
So che io e Riccardo siamo gli unici all'interno della stanza, ma è comunque molto imbarazzante. Vorrei tornare quella di una volta, ma so che una cosa del genere sarà molto improbabile.
"Cosa succede, amore?" Riccardo mi raggiunge proprio di fronte lo specchio, un attimo prima di appoggiare le mani proprio sulle spalle per far scivolare via l'accappatoio bianco che indosso. Osservo le nostre figure sullo specchio: lui perfetto e bellissimo, io imperfetta e strana.
Le sue dita mi accarezzano lo stomaco, sfiorandomi dolcemente l'ombelico.
"Mi hai vista quanto sono brutta? Spero di poter dimagrire un po' prima dell'estate"
So che mancano diversi mesi alla stagione estiva, ma il fatto di non ritornare com'ero, mi distrugge interamente.
"Per me sei perfetta così. Ogni tua curva è al punto giusto, e per quanto mi riguarda sei in formissima per aver avuto due gemelli da quasi due mesi. Non è da tutti, Federica. Dovresti ritenerti davvero fortunata"
"Sono un mix di imperfezioni, è inutile negarlo"
Mi sembra di star avendo quel crollo di qualche giorno fa in bagno, e soltanto le sue parole riuscirono a calmarmi.
"Ti sbagli, per me sei perfetta e smettila di dire il contrario"
"La verità è che per te sarò sempre perfetta. Indipendentemente da tutto" La mia voce bassa viene sovrastata dal rumore dell'acqua che vibra all'interno delle vasche idromassaggio, provocando quel leggero ma rilassante rumorino. Lui prende un profondo respiro, incastrando i nostri occhi attraverso lo specchio. Io lo fisso, facendo scivolare le mie dita fra le sue.
"La verità è che questa gravidanza ha fatto più che bene al tuo corpo. Sei molto più sexy e hai un seno così grande e bello che riesci ad accendere ogni mio pensiero perverso che possa attraversarmi la mente" Si morde il labbro, prima di stringere le mie tette nei suoi palmi. Io scoppio a ridere, facendo scivolare via le sue enormi mani dal mio corpo. Un senso di calore mi pervade la pelle.
"Sei proprio scemo"
"È vero, piccola. Credimi" Fa spallucce, innocentemente. Io lo fisso, ma non riesco ad eliminare il sorriso che riempie le mie labbra.
"Shh, basta... prima che qualcuno ci senta"
"Non c'è nessuno" Mi fa notare a bassa voce, guardandosi intorno. In effetti è vero, siamo completamente da soli. Io, lui, illuminati soltanto dalle diverse candele profumate sparse un po' ovunque. L'ambiente è molto calmo, e riesce perfettamente a rendere rilassate le nostre anime. Credo di non essermi mai sentita così.
"Non m'importa. È comunque imbarazzante"
Sospiro e lego i miei capelli in una coda alta, scoprendomi all'istante il collo. Lui sorride, fissandomi come se fossi una piccola preda. Inizio a sentirmi debole, mentre questa nostra dolce intimità inizia notevolmente a crescere. "Vieni"
Afferro la sua mano, guidandolo verso la vasca. Entriamo insieme e non appena i nostri piedi sfiorano l'acqua lievemente tiepida, sospiriamo rilassati.
Ci lasciamo andare immediatamente, mentre lui mi tira verso la sua direzione, posizionandomi proprio fra sue gambe nude. Le vibrazioni che mi inviano le pareti della piccola piscina sono davvero rilassanti e man mano che passano i secondi, quella sensazione di serenità sembra aumentare sempre di più. I nostri petti si muovono in sincronia, segno che entrambi i respiri stiano seguendo lo stesso identico ritmo. Le nostre dita sono incrociate sul mio ventre, mentre il mio collo viene ricoperto da tanti suoi piccoli baci, che fanno gonfiare il mio cuore sempre di più. "Mmh, penso proprio che fare un weekend del genere una volta al mese, sarebbe davvero fantastico"
"Lo penso anche io" Sussurro, gettando la testa sulla sua spalla. Lui sorride contro la mia pelle.
"Prenderò alla lettera ogni tua parola"
Io ridacchio, godendo di tutte queste piccole attenzioni che il mio uomo mi sta regalando.

Buonanotte a tutte💟