Capitolo 57

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Charlie pov

"Ad ogni modo, torniamo alle cose importanti" dissi alzando l'indice.

"Perché questo non era importante?" Disse Rachel ridendo leggermente.

"Intendo a proposito di Garfield" dò un occhiata veloce al corpo del figlio di Apollo.

"Ho trovato un kit medico, ma non l'ho ancora aperto. Se troviamo il necessario potremmo effettuare una trasfusione"

"...lo spero" gli occhi di Rachel si illuminarono, come se stesse per piangere di nuovo.

"Dovremmo aprirlo adesso" disse subito dopo.

"Io direi che é meglio quando tutti saranno ben riposati" dissi più gentilmente possibile. Non mi piace contraddirla, soprattutto in certi momenti, ma non vorrei facesse cavolate, come per esempio donare due litri di sangue tutti suoi (se nessuno glielo vietasse lo farebbe).

"E se ci rimanessero poche ore, se non minuti? Garfield è stato fantastico a resistere tutto questo tempo... ma ora necessità il nostro aiuto." Rachel mi guarda negli occhi con uno sguardo indecifrabile: un misto tra convinzione, paura e speranza.

"E va bene" dico abbassando lo sguardo, effettivamente ciò che ha detto può essere vero.

"Va a svegliare Richard e Victor" dice la corvina, mentre appoggia il kit medico sulle sue ginocchia.

"Vado" dico semplicemente, andando a svegliare prima Victor.

"Amico lo sai che ore sono?" Dice lui con la voce impastata dal sonno.

"In realtà no, ma forse possiamo salvare il tuo migliore amico" a quelle parole Victor schizzò fuori dal sacco a pelo.

"Sveglia Dick, poi raggiungere me e Rachel al falò." Ritorno da Rachel, intenta ad aprire il kit medico.

"Signorina ha bisogno di aiuto?" Farla sorridere anche in queste situazione mi fa sentire così bene...

"La ringrazio molto signor Charlie" dice lei sorridendo.

Con un po' di forza extra la aiutai ad aprire il kit, mentre Victor e Dick arrivano da noi.

"Non ci credo..." disse Rachel coprendosi la bocca.

E invece era lì, una siringa e un sacchetto per la flebo. Tutto ciò che ci serviva.

"Che dire... mettiamoci a lavoro" disse Victor, schioccandosi le dita.

"Vado a prendere Garfield" dissi poi, andando a prendere il biondo che non era molto lontano.

Lo sollevo e lo porto dai ragazzi.

"Va bene...chi inizia?" Chiesi adagiando per terra Garfield, mentre Victor gli sistema il braccio.

"Inizio io" disse Rachel con un sospiro.

"Qualcuno ha mai lavorato come infermiere?" Disse Dick.

"Siediti Rachel... proverò io" dissi prendendo in mano la siringa.

"In che senso proverai?" Disse lei.

"Se preferisci farti prelevare il sangue da un meccanico o da un figlio di Ares che nel tentativo di cercare la vena ti romperà un braccio, allora fa pure" dissi sarcastico.

Rachel roteò gli occhi poi espose meglio il braccio.

"Ragazzi una mano" dissi mettendo la siringa in posizione.

"Rachel, Rachel guarda qui, ok?" Disse Richard schioccando più volte le dita.

"Concentrati sui miei occhi" disse poi.

"Ci siamo" disse Victor. L'ago, con un po' di tentativi entrò nella vena.

"Sentirsi un po' di dolore" dissi.

Dopo pochi minuti la siringa era piena.

Facemmo questo passaggio anche con Victor e Dick, ma alla fine avevamo abbastanza sangue.

"Ok... è tutto apposto. Garfield riceverà il sangue poco alla volta." Dissi vedendo Rachel sorridere.

"È meglio che andiate a riposare. Rimarrò io a sorvegliarlo" dissi guardando Gar.

Gli altri se ne andarono senza dire una parola, lasciando me e il figlio d'Apollo da soli.

Dopo svariate ore lo sentii dire qualcosa.

"Mh... no... va via d-da... da R-Rachel..." disse balbettando.

Non ci credo. Non pensavo che la trasfusione funzionasse, ma... a quanto pare ha funzionato.

Aveva la fronte sudata. Mi allontanai per chiamare Rachel.

"Rachel! Rachel! Dai, vieni qua!" Dissi sottovoce, aspettando che lei si alzasse.

"Charlie mi ero appena addormentata" disse strofinandosi gli occhi.

"Sarai super sveglia appena vedrai ciò che è successo" la tirai per un polso.

"Che cosa stai facendo cha-..." Rachel non finì la frase: vide Garfield muoversi e mugolare qualcosa di incomprensibile.

Si precipitò da lui, mettendosi quasi sopra il figlio del sole.

"Rachel!" Il ragazzo si alzò di scatto e si guardò intorno. Poi posò gli occhi su Rachel. La guardò per bene, mentre lei piangeva in silenzio.

Tutti si svegliarono per colpa dell'urlo di Garfield e lo guardarono stupiti.

"Garfield... sono così felice di sentire la tua voce" Rachel gli buttò le braccia al collo ma... c'era qualcosa che non mi quadrava in quella scena...

Rachel pov

Lo abbracciai, mi era mancato così tanto, troppo. Victor aveva ragione, Crono voleva solo intimidirmi.

Continuai a piangere ma sentii qualcosa di strano... lui non ricambiava niente, nemmeno un misero abbraccio. Stava guardando il vuoto. Poi di girò verso di me con occhi confusi.

"Gar... va tutto bene?" Chiesi asciugandomi le lacrime.

"Ma tu...chi sei?" E dopo quella frase sentii il cuore esplodere in mille pezzi

Diversi | BBRAE 💚💜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora