Capitolo 68

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Rachel pov

Dopo circa mezz'ora

Non so nemmeno io come abbiamo fatto, ma Garfield e Apollo hanno finito di costruire l'altare!

"Ragazzi, ci siamo quasi" Urla Apollo.

Garfield è seduto sopra la cosa che hanno costruito, mentre suo padre è appena sollevato in aria poco più sopra del biondo. Appena finita la guerra devo assolutamente farmi spiegare cos'è. Sono stata di chiamarlo "coso" "sottospecie di-" e altri nomignoli simili.

Crono è leggermente più debole, ma diciamo che potrebbe comunque ucciderci tutti facilmente.

"Ci siamo!" Urla Garfield, prima di iniziare a ripetere una formula magica con suo padre.

Un bagliore di luce giallo si forma un mezzo allo spazio tra i due, propagandosi sempre di più.

"C'è l'abbiamo fatta!" Urlo di felicità verso Crono. Ancora non ci credo, finalmente questo incubo sta per finire. Non vedremo più Crono per tanto tempo.

"È vero, forse morirò. Ma non morirò da solo" sussurra, prima di scagliare dalle sue grandi mani un raggio di luce nera contro di me.

Ormai è troppo tardi, non sono riuscita a muovermi in tempo. La sua morte è ormai certa, è troppo lento per muoversi e schivare il raggio di Apollo e Garfield... ma anche per me la morte è certa.

Mi viene istintivo chiudere gli occhi, per poi prepararmi a ciò che mi attende... anche se non sempre arrivare.

Sento un tonfo e apro gli occhi.

Crono è steso a terra, e sta iniziando a sgretolarsi. Il nostro piano ha funzionato!

"Si! Ce l'abbiamo davvero fat-"
Solo adesso mi accorgo perché tutti non stanno festeggiando... il motivo è lo stesso per cui non sono morta.

Abbasso lo sguardo e vedo Tara sotto ai piedi, che trema e piange.

"No..." sussurro. Non dirmi che mi ha difeso da Crono.

"No, no, no, no! Tara! Tara parlami, non-... qualcuno chiami dei figli di Apollo" dico accasciandomi a terra vicino alla bionda, mentre qualche lacrima mi riga le guance.

"Stupida... perché lo hai fatto... non ti meriti questo, sono stata io a provocarlo, sono io la sua vittima preferita... perché mi hai salvato?" Chiedo, nonostante lei non possa rispondermi. Continua a tremare e a piangere, ma non mi parla.

"T...ti..." prova a parlare, ma esce solo un rumore strozzato.

Alza di poco la testa, in modo da potermi guardare in faccia. Mi sorride leggermente, mentre altre lacrime le rigano il volto. Ha capito che sta per lasciarci.

"V-vo... voglio... be-" non finisce la frase e chiude gli occhi.

"No!" Grido, scuotendola.

"Svegliati, Tara, non puoi morire! La tua vita non può finire per così poco!" Continuo a scuoterla, ma lei non apre gli occhi.

Sto pregando tantissimo che sia uno scherzo come quello che mi ha fatto Garfield nel Tartaro.

"Sei un'eroina... una Titans... e gli eroi non muoiono mai..." sussurro, abbracciandola.

Magari è solo svenuta, non devo pensare al peggio.

Vedo alcuni figli di Apollo arrivare con una barella, uno si mette sulle ginocchia e le prende il polso, per poi incupirsi in faccia.

"Non può essere..." inizio io, provando a credere che fosse uno scherzo.

"State scherzando..." Continuo, mentre altre lacrime continuano a scorrere lungo il mio viso, arrivano al mento e poi cadono sul terreno, vicino al corpo di Tara.

L'ho sempre odiata... sempre esclusa... e non ha nemmeno avuto modo di dire agli altri perché è cambiata. Maledetto quel fulmine. La Tara che conoscevo io mi avrebbe lasciato morire, e volevo che lo facesse! Invece si è messa davanti a me. Mi ha pure cercato di dire che mi vuole bene. Mi ha lascito Garfield, nonostante lei lo amasse. E l'ho trattata così?

Mi risvegliano dai miei pensieri due braccia abbastanza grandi, che mi avvolgono. Riconosco essere quelle di Garfield.

Mi giro e vedo il biondo sorridermi e accarezzarmi i capelli.

Mi rigiro e il corpo di Tara non c'è più, così mi alzo e rincorro i figli di Apollo.

"Dove la portare?!" Chiedo, provando a mantenere il loro passo, nonostante io dentro mi stia sgretolando proprio come Crono.

"La terreno sotto controllo per Un altra ora, c'è una bassissima probabilità che si svegli, ma c'è comunque" mi risponde Will.

"Voglio stare con lei" dico, ma vedo Nico spuntare da dietro una delle tende dove i figli di Apollo curano i malati.

"È meglio lasciarla da sola per adesso. Te la faremo vedere... ma non ora" disse, tenendomi per un braccio.

"E poi... ora è in un posto migliore... è morta da eroina" continua il corvino.

"Zitto Nico, non dire così. C'è la probabilità che sopravviva, e io ci crederò fino all'ultimo che ce la possa fare! È forte... ce l può fare" dico, prima di piangere di nuovo.

Nico mi prende per mano e mi riporta davanti agli altri.

Kori si sta asciugando qualche lacrima, mentre Victor, Garfield e Richard restano in silenzio.

Garfield appena arrivo mi riabbraccia.

Non mi dice niente, e mi va bene così, ho solo bisogno di un abbraccio.

Ancora non riesco a crederci. Lei non può essere morta. Avevo così tante cosa da dirle, lei aveva tante cose da dire a noi... è quell'essere ha rovinato tutto... vorrei che ritornasse in vita in meno di un minuto, per poterlo uccidere in continuazione.

"Non è colpa tua" mi sussurra Garfield.

"Perché l'ha fatto...? Poteva benissimo stare in disparte" dico, stringendomi di più nel petto del biondo.

"L'ha fatto perché ci tiene a te... non ho idea di cosa sia successo da quando è finita nel Tartaro, ma... è stata una vera eroina" continua Garfield.

La guerra è finita... Crono è morto... e insieme a lui anche un'altra persona...

Spazio autrice

😭😭😭
L'avevo detto che vi avrei fatto amare Tara. Comunque devo annunciarvi una cosuccia... dopo la morte di Tara ci sarà un piccolo skip time di qualche anno, una piccola pov di Tara e poi... il libro sarà finito! Quindi mancheranno circa 3-4 capitoli alla fine 😭😭. Ma tranquilli, poi ci sarà il sequel! Questo capitolo comunque è pieno di tristezza😢.

Vabbè, ora vi lascio, ci vediamo al prossimo capitolo!

Bacini tenebrosi 🖤

Diversi | BBRAE 💚💜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora