Capitolo 40

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Oh si! So che vi ho fatto aspettare un po' per il capitolo ma finalmente... haha ! Non vi spoilero niente!

Rachel pov

È calata la notte... o almeno sono stanca, quindi penso che sia notte...

Ci siamo "accampati", perché Gar aveva troppa fame, mentre Victor è appena andato a dormire... io invece rimango a pensare...Raven starà bene? Gli altri dove saranno? Ci avranno lasciato qui? Sono stati uccisi? Nico e Will stanno organizzando il loro matrimonio? Mi metterò mai con Gar?

Se continuo così mi verrà un mal di testa.

"I burritos di Vic sono qualcosa di speciale" dice Gar finendo l'ultimo boccone

"Già" concordo senza entusiasmo, ricordando il sapore piccante della nostra cena.

"Hey, stai bene? Mi sembri... spenta." Dice Gar preoccupato, mentre si avvicina a me.

"Ho soltanto troppi pensieri per la testa" dico abbassando lo sguardo sui miei piedi.

Il fuoco scoppiettante ha creato un'atmosfera accogliente e anche... romantica? Forse dovrei approfittarne per dire a Gar ciò che provo... no?

"Beh, eliminiamoli uno ad uno"dice Garfield sorridendo... certo che ha proprio un bel sorriso, come se fosse magico... ti basta guardarlo per sentirti meglio.

"Dove sono Kori, Dick e Tara ?" dico pronunciando l'ultimo nome con un po' di disgusto.

"Ci stanno aspettando lassù. Bam! Fuori uno" dice indicando il vuoto sopra di noi.

"Raven starà bene?"Dico preoccupata, forse domani è il caso di fare una chiamatina al campo .

"Sappiamo entrambi che sta bene con la sua bellissima padrona, ma penso che se la caverà" infondo ha ragion-... mi ha chiamato... bellissima?

Rimango paralizzata e arrossisco, guardandolo.

Apro la bocca per parlare, ma non esce nessun suono. Stavo per chiedere a Garfield di Charlie, ma appena mi ricordo di quel traditore, non so se dimenticarlo o cercare di recuperarlo. Mi ricordo la sua voce, le sue storie, le sue battute, i suoi consigli. Mi ricordo cosa mi disse Charlie pochi giorni dopo che fuggii di casa :

Flashback

"Ti avevo detto di usare i tuoi risparmi per comprarti qualcosa per il compleanno , invece li ha lasciati a casa di tuo padre!" Mi sgrida Charlie, facendomi ricordare tutte quelle monetine nel mio teschio nero.

"Scappare non era in programma Charlie, prima o poi li avrei usati" mi giustifico io.

"Ciò che voglio dirti è che devi vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo, potresti morire anche in questo momento e pensare a tutte le cose che hai rimandato." Dice Charlie .

"Se hai una domanda da fare, una qualsiasi cosa da fare, fallo! Non aspettare niente e nessuno,prendi coraggio e di tutto ciò che vuoi" continua lui, guardandomi negli occhi.

"Andiamo, sono più chiusa di una castagna in un riccio, prima di parlare penso 46 volte a quello che devo dire, finisco per non dirlo. E non ci posso fare niente. Sono fatta così Charlie. Punto e basta." Dico io tenendo la testa bassa.

"Non è mai troppo tardi per cambiare le cose" dice con un sorriso dolce.

Fine flashback

Posso ancora cambiare. Adesso sono la Rachel coraggiosa. O ora o mai più.

"Ho un altra domanda" dico guardando Gar .

"Una domanda che mi tengo dentro da troppo tempo, una domanda molto semplice, ma anche molto difficile, una domanda che può spezzare un cuore o ricomporlo" continuo io guardando la faccia stranita e confusa del mio compagno di squadra.

"Cos'è, un enigma ?" Dice Gar ridendo.

Garfield pov

"Mi ami ?" Quella frase, quella stupida frase, la aspettavo da così tanto tempo, ma l'ho anche temuta.

Rimango paralizzato, senza dire una parola... non so proprio cosa dire.

"Certo, che stupida che sono" dice Rae ridacchiando nervosamente.

"Già è tanto che sei diventato mio amico. Esistono molte altre ragazze, migliori di me . Meno problematiche, meno depresse, più belle, più intelligente..." qualche lacrima inizia a scorrere sul suo viso, ma non riesco nemmeno a muovermi o a parlare per confortarla. Sono inutile.

"Ma non ti preoccupare, non è colpa tua... non posso gestire il tuo cuore... io e te non potremmo mai stare insieme... siamo troppo diversi" dice dando via libera alle lacrime, che bagniamo le sue candide guance.

"Ma io ti amo... forse anche troppo" dico io, finalmente.

"Si, ma ti ho appena detto che..." non riesce a finire la frase. Sono io ad impedirglielo.

Poggio le mie labbra sulle sue... finalmente.

Un bacio non troppo lungo ma nemmeno veloce, il bacio perfetto.

"L'essere diversi è una cosa che abbiamo in comune, no?" Dico io guardandola negli occhi.

Spazio autrice

Grazie, grazie, so che mi amate. Allora che ne pensate del nuovo capitolo? Quanto lo aspettavate questo bacio?

Bacini tenebrosi 🖤

Vic: lo sapevo!!
Io: ma tu non stavi dormendo?
Vic:e secondo te: lascio la bbrae sbaciucchiarsi senza la mia presenza ? Ovviamente ho ascoltato tutto, piazzato telecamere e microfoni ovunque ... ho fatto pure una foto !
Io: mandamela !

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