Quando riuscirono a mettersi in contatto con Reyes mancavano pochi minuti per raggiungere il distretto di Lima, quindi avevano poco tempo a disposizione per decidere come agire. Se da un lato non potevano permettere che Robertson si insospettisse, dall'altro, sottrargli una parte di ciò che desiderava appariva come il modo migliore per costringerlo a commettere un passo falso.
Reyes ascoltò la spiegazione di Kane e decise che non era più il caso di aspettare, dovevano passare all'azione. «Fermateli!» fu l'ordine, forte e chiaro, che si udì uscire dalla trasmittente.
Nessuno a bordo se lo fece ripetere. Il pilota portò l'elicottero vicino al camion, mentre Kane aprì la portiera sul lato sinistro, si sporse e iniziò a sparare. I colpi si infransero sul cofano e sul parabrezza, mandandolo in mille pezzi e costringendo il conducente a frenare.
Altri due uomini si trovavano sul retro del camion per controllare il carico. Quando udirono il rotore delle pale avvicinarsi, si misero subito in allerta e imbracciarono le armi a loro disposizione: un mitra MP5 e una mitraglietta Uzi. Né Robertson né Schroeder avevano dato indicazioni nel caso si fosse verificata una situazione del genere, ma essendo sotto attacco dovevano necessariamente rispondere al fuoco. Non avevano altre opzioni.
Cercarono di sottoporre l'elicottero al loro fuoco; ma il pilota fu abile in ogni manovra per evitare di essere colpito e, allo stesso tempo, per permettere a Kane e Williams di continuare a bersagliare il camion. Lo scontro, già imparí, divenne totalmente insostenibile quando cominciarono a rimanere a secco i primi caricatori. Non avevano a disposizione altre munizioni, ad ogni squadra era stata fornita la quantità minima e indispensabile per difendersi; ma certo non da un'aggressione di quel livello.
Resistettero finché poterono, ma quando in lontananza udirono le sirene della polizia avvicinarsi decisero di gettare le armi e arrendersi; e fu allora che il pilota dell'elicottero iniziò la manovra di atterraggio.
Kane e Williams dovettero lasciare le loro armi a bordo, in quanto non erano autorizzati ad utilizzarle nei pressi di un centro abitato, per quanto Lima fosse ancora lontana. Reyes però non volle sentire ragioni; c'erano i suoi già armati ed erano più che sufficienti. Il conducente del camion era rimasto ferito durante la prima raffica, gli altri due mercenari si erano arresi, quindi non c'erano pericoli.
Reyes si portò sul retro del camion e guardò le casse che vi erano state stipate. «Scarichiamo qualcosa» ordinò. «Vediamo un po' cos'hanno qui.»
Gli agenti furono i primi a muoversi ma Amelia li stoppò subito. «Fermi, non potete occuparvi voi del carico.»
«E perché mai?» chiese uno degli agenti, con aria di superiorità.
«Sono beni archeologici di grande valore e pertanto vanno maneggiati con estrema cura, e si dà il caso che questo sia il nostro lavoro.»
«La dottoressa ha ragione» esclamò Reyes e ordinò: «Lasciate che se ne occupino loro.»
Kane aiutò Amelia a salire sul camion, insieme a Gunn. Loro due avrebbero sollevato una delle casse, mentre Williams e lo stesso Kane l'avrebbero afferrata e poggiata a bordo strada, per poi aprirla.
Cercarono di svolgere l'operazione nella maniera più delicata possibile e fecero un lavoro impeccabile. Non ci fu nessun danno evidente, né all'involucro, né tantomeno al contenuto. Sui loro volti era possibile scorgere un senso di soddisfazione paragonabile a quello di un ladro per essere riuscito ad aprire una cassaforte.
«È incredibile!» esclamò Williams.
Gunn annuì, come a sottolineare l'esclamazione del compagno. «Chi l'avrebbe mai detto?!»
«Si ragazzi, è bellissimo» disse Kane. «Ma ci sono altri tre camion con altre casse come questa, e non abbiamo idea di dove siano.»
Williams sbuffò e alzò gli occhi al cielo. «Riesci sempre a rovinare tutto. Non puoi goderti il momento una volta tanto?»
Anche Reyes era rimasto sbalordito dal contenuto delle casse. Non aveva detto una parola da quando avevano aperto la prima; ma quella frase pronunciata da Kane lo fece ritornare sulla terra. «Il signor Kane ha ragione. Abbiamo ancora il resto del tesoro da recuperare. Quando sarà, potremo brindare e gioire tutti insieme; ma fino ad allora massima concentrazione.»
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I Dimenticati
Adventure[Completa] 1532: il conquistador Francisco Pizarro conduce la sua spedizione in Sudamerica, alla ricerca e, successivamente, alla conquista del grande impero Inca. 1540: tra gli spagnoli si fanno sempre più insistenti le voci circa l'esistenza di un...