My bodyguard

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Kook prese Jimin in braccio, non smettendo un attimo di baciarlo. Jimin passò le sue mani tra i folti capelli di Kook e seguì il suo istinto, iniziò a baciargli il collo, lasciandogli dei piccoli segni che, a quanto pare, rimanevano ben visibili sulla pelle delicata del corvino che lo attirò verso il suo petto, facendo sfiorare le loro erezioni.

Entrambi i ragazzi si staccarono ansimando e guardandosi negli occhi, non si capì bene chi dei due prese l'iniziativa ma nel giro di due minuti si trovarono completamente sdraiati sul letto della camera di Kook. Le loro mani erano ovunque sui loro corpi, le loro erezioni intrappolate nei loro indumenti stavano iniziando a dar loro fastidio, la stanza era inondata dai loro gemiti e dagli schiocchi dei loro baci, ormai fuori controllo.

Fu Kook, che non si sa come, riuscì a staccarsi dal biondo e a fermare tutta quell'esplosione di ormoni che stava ormai invadendo la stanza. Non voleva approfittare dell'instabilità emotiva di Jimin, secondo lui era ancora presto, ma il biondino non la pensava allo stesso modo e nonostante la sua fragilità ricordiamoci che aveva sempre un carattere di merda e quando voleva una cosa, l'otteneva sempre...e ora voleva Kook, lo voleva più di ogni altra cosa. Jimin fissò negli occhi Kook e si avvicinò gattonando al suo corpo che era arretrato fino al muro, il più lontano possibile dal biondo.

"J-Jimin non ti avvicinare. Stai lontano, ti prego...non sono fatto di ghiaccio e se ti avvicini non rispondo più delle mie azioni" balbettò il corvino vedendo sempre di più il ragazzo avvicinarsi a lui.

"E'quello che voglio stupido testone" lo provocò.

"J-Jimin non sai quello che dici...davvero. E' stata una giornata inten.."

"BASTA" lo zittì il biondo mettendosi a cavalcioni su di lui e prendendogli il viso fra le mani "Basta Kook, non voglio più sentirti parlare, non voglio che freni i tuoi istinti per paura di ferirmi. Cazzo Kook...io ti voglio, voglio sentirti dentro di me, voglio che ci apparteniamo...insegnami Kook...insegnami cosa vuol dire fare l'amore...amami Kook, amami come nessuno mi ha mai amato. Fai l'amore con me...qui...ora, avevi promesso che avresti cancellato con i tuoi baci i ricordi di quelle schifose labbra che hanno toccato il mio corpo...fallo ti prego..." concluse Jimin aspettando una risposta, che non tardò ad arrivare, appena Kook si scaraventò su quelle magnifiche labbra e capovolse le posizioni sovrastandolo con il suo corpo e iniziando ad accarezzargli i fianchi e baciarlo sull'incavo del collo.

"Sei sicuro Jimin? Se farò l'amore con te, poi sarà per sempre...sarai davvero solo mio" chiese Kook.

"Sono già tuo. Sono tuo dalla prima volta che ti ho urlato contro, sono tuo dalla prima volta che i tuoi occhi si sono posati sui miei......fai l'amore con me Kook" mormorò Jimin alzando i fianchi e facendo scontrare le loro erezioni provocando un gemito da parte del corvino che davanti a quella visione angelica non resistette più e si fiondò su quelle meravigliose labbra.