9 ⋆ I'll Find Another One To Make It Better

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"Tu sei diversa."

"Tu sei una brava ragazza, Lydia."

"Lo leggo nei tuoi occhi e in quel tuo sorriso triste."

"Lo farò sparire, quel sorriso."

Lydia si lasciò andare ad un verso di frustrazione, mentre sentiva le guance andarle a fuoco e quello stupido sorrisino gongolante tornare a piegarle le labbra.

Più pensava alle parole di Dean, più sentiva il suo cuore correre una maratona interminabile nel suo petto. Il suo stomaco era pieno di farfalle che stavano danzando furiosamente, quasi lottando.

Oddio. Era ufficiale. Aveva una cotta.

Aveva una cotta per Dean Ambrose ed anche bella grossa.

L'ennesimo gridolino venne soffocato dal cuscino che si premette contro la faccia.

Nonostante avesse cercato di occupare il tempo come meglio poteva, cercando di non pensare troppo a tutto quello che era successo in quegli ultimi due giorni, alla fine la sua mente tornava sempre su di lui.

Non era servito guardare un film alla TV.

"Tu sei diversa."

Non era servito accendere il computer e controllare twitter o facebook alla ricerca di un suo possibile account che potesse rivelarle qualche notizia su se stessa – non era nemmeno riusciti a trovarli.

"Tu sei una brava ragazza, Lydia."

E di certo non aveva aiutato la lunga doccia che aveva fatto.

"Lo leggo nei tuoi occhi e in quel tuo sorriso triste."

Alla fine, si era arresa e si era semplicemente sdraiata sul letto, cercando di dormire e sperando, almeno così, di riuscire a mettere a tacere la sua testa.

"Lo farò sparire, quel sorriso."

***

« Casa dolce casa.»

Dean Ambrose aprì la porta e si introdusse nel suo appartamento. Poco dopo, anche un altro ragazzo fece il suo ingresso, chiudendosi la porta alle spalle.

« Conosci le regole, amico. La stanza degli ospiti è sempre lì, il bagno anche. Lascio a te il primo turno per la doccia.» disse, mentre si trascinava verso la sua camera.

Seth Rollins fece un cenno d'assenso col capo e si avviò verso la stanza degli ospiti.

Era atterrato a Las Vegas proprio quel pomeriggio e si era incontrato con Dean alla solita palestra; era una sorta di rito pre pay-per-view: lui e Roman raggiungevano Dean a Las Vegas e trascorrevano gli ultimi giorni prima del grande evento ad allenarsi insieme in quella palestra che Dean, conoscendo il proprietario, riusciva a farsi affittare solo per il loro esclusivo utilizzo.

Il pay-per-view di Novembre era ormai alle porte: Survivor Series. Mancavano solo un paio di giorni e li avrebbero sfruttati per mettere a punto le ultime tattiche e gli ultimi schemi d'azione. Roman aveva deciso di rimanere un'altra sera a casa con la sua famiglia, quindi li avrebbe raggiunti solo l'indomani mattina.

L'attico di Dean non era particolarmente grande, ma aveva una stanza degli ospiti che Seth e Roman utilizzavano a turni: uno dormiva lì e l'altro sul divano letto del salotto e poi, la volta successiva, si davano il cambio.

L'ultima volta che erano stati lì, per l'allenamento pre Hell in a Cell, era stato Roman ad occupare la stanza degli ospiti, quindi questa volta era il turno di Seth.

𝐀𝐧𝐲𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠 𝐛𝐮𝐭 𝐎𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora