Di quella volta che Dean Ambrose portò Lydia a fare shopping;
(Ambientato tra il capitolo 8 e il capitolo 9, subito dopo che Jon porta Lydia al TND per la prima volta e lei ha una crisi di nervi che li fa litigare. Nella prima stesura, Jon e Lydia litigano fuori dal TND e non a casa).
*
«Dove stiamo andando?».
Erano entrambi tornati in macchina e Dean aveva ripreso a guidare, diretto solo lui sapeva dove.
Da quando erano rientrati, l'atmosfera si era alleggerita e, una volta aver chiarito il suo punto, Dean sembrava essere riuscito a tornare in sé.
Lo vide sogghignare appena.
«E' una sorpresa.» si limitò a rispondere.
Lydia corrugò le sopracciglia.
«Devo preoccuparmi?».
Lui scoppiò a ridere, ma non aggiunse altro.
Quando Dean parcheggiò, si trovavano davanti ad un enorme centro commerciale. Scendendo dalla macchina, lui tirò su il cappuccio della sua felpa e quando Lydia gli riservò un'occhiata incuriosita, lui scrollò le spalle. « Non voglio che qualche fan mi riconosca».
Lei annuì comprensiva. «Allora, perché siamo qui? Devi fare un po' di shopping?» domandò con un sorriso divertito.
Chissà perché, non riusciva proprio ad immaginarselo Dean Ambrose che girava per negozi alla ricerca di vestiti.
«Nope.» rispose lui, avvicinando lesi. «Io vado in palestra. Tu vai a fare un po' shopping.» Le prese una mano e ci lasciò scivolare una carta di credito.
Lydia corrugò la fronte e fissò prima la carta, poi Dean. «Che diavolo stai facendo?» gli chiese, sventolando la carta.
«Cosa pensi che io stia facendo?».
Lydia scosse la testa. «No. Non ci pensare nemmeno.» disse risoluta, poggiandogli la carta contro il petto. « Non intendo accettare i tuoi soldi. Non userò i tuoi soldi per comprare dei vestiti».
«E quindi che farai? Andrai in giro con quest'abitino leggero e la mia felpa per tutta la vita?» la schernì lui, prendendo un lembo della felpa che quella mattina gli aveva prestato.
Lei fece un passo indietro e incrociò le braccia al petto. «Non è per tutta la vita. Solo fin quando non ricordo dove abito... o fin quando non lo scopriamo».
Dean sbuffò e si passò una mano a scompigliare i capelli. «Ascolta, little fighter-».
« No.» lo bloccò subito lei, testarda.
Lui alzò gli occhi al cielo. «Per quanto non mi dispiacerebbe affatto continuare a vederti indossare le mie maglie in giro per casa...» continuò ignorandola, « è un dato di fatto che non ci puoi uscire».
«Questa non è una scusa valida per convincermi ad usare i tuoi soldi per comprarmi dei vestiti.» ribatté lei, cercando di non arrossire per la sua prima affermazione.
Dean piegò la testa all'indietro e si lasciò andare ad un verso di pura frustrazione. «Dio! Ma perché sei così testarda?» sbuffò, rimettendole la carta di credito in mano. «Prendi i miei soldi e smettila di discutere con me!».
«Nope».
«Lydia».
«Dean».
«Sentì, tu lo sai chi sono io?» le domandò di punto in bianco.
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𝐀𝐧𝐲𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠 𝐛𝐮𝐭 𝐎𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐲
FanfictionQuando Jon salva una ragazza dall'essere stuprata, non sa che la sua vita è destinata a subire una svolta e a legarsi a quella di lei per sempre. Quello che proprio non si aspetta, poi, è che la mattina dopo la ragazza misteriosa non ricordi più nul...