Siamo appena arrivati a Rio,ci stabilizzeremo in una vecchia casa di Eric così che,nessuno potrà trovarci.La casa devo dire che non è male ma,è troppo spenta.Ian da quando è entrato qui ha lo sguardo serio e i pugni sempre contratti...li ho provato a parlare ma mi ha respinta,sparendo al piano superiore.Anche Eric è alquanto silenzioso.
"Ehy,tutto ok?!"dice la mia migliore amica venendo in terrazza,annuisco confusa e li rivolgo un sorriso.
"Sono un po' preoccupata,da quando siamo arrivati Ian è strano,non mi ha rivolto parola ed è salito in camera sua"dico scrollando le spalle.
"Valli a parlare...sono appena stata di sopra e ho sentito che rompeva qualcosa,ha bisogno di te."sospiro rumorosamente e dopo avergli rivolto un piccolo sorriso,corro di sopra facendo attenzione a non farmi vedere.Entro in camera sua e lo vedo seduto sul letto con le ginocchia al petto intento a fumare.
"Piccola.."dice notandomi,li sorrido e chiudo la porta,vado verso di lui e mi siedo sul letto.Ha lo sguardo spento e gli occhi lucidi,non so davvero cosa gli prende.
"Va tutto bene?!"dico accarezzandogli il viso,annuisce distrattamente e spegne la sigaretta nel posa cenere
"Sono un po' preoccupato,per tutto."dice mettendomi sulle sue gambe,li circondo il collo con le braccia e lo avvicino di più a me.
"Posso fare qualcosa?!"sussurro guardandolo negli occhi.
"Distraimi"dice con voce roca.
Mi mordo il labbro inferiore e mi avvicino sorridendo alle sue labbra.Mi bacia con irruenza e appoggia le sue grandi mani sulla mia schiena spingendomi maggiormente a lui.
Mi circonda la vita e mi tira su di lui mettendomi a cavalcioni,incastro le mani nei suoi capelli e inizio a strusciarmi su di lui.
Geme leggermente e in un attimo sono sotto di lui,ho il cervello fottuto.Senza pensarci li sfilo la maglia e la faccio volare da qualche parte nella stanza
"Tu mi fai impazzire"dice scandendo bene ogni singola parola.
"Voglio fare l'amore con te"dico schietta,sorride sul mio collo che stava baciando e torna a guardami negli occhi.
"Ci sentiranno"risponde divertito
"Allora portami da qualche parte"dico circondando il suo collo abbracciandolo.
Circondo le gambe alla sua vita e lui prontamente si tira su,trascinandomi con lui e prende una maglia dal cassetto.
"Con molto piacere,Toretto"risponde divertito,mi lascia un dolce bacio a stampo e mi mette giù.
"Bene,esco prima io poi esci tu."dico mettendo le mani sui suoi fianchi
"Va bene"mi stampa un'altro bacio e riesco ad uscire da camera sua.
"Zio,io esco"dico andandolo ad abbracciare,mi stringe a se e dopo avermi fatto le solite raccomandazioni,saluto e tutti esco fuori.Vado verso l'Audi bianca di Ian e dopo due minuti mi raggiunge anche lui.
"Andiamo piccola"dice prendendomi la mano,mi apre la portiera e li sorrido dolcemente.
"Dove mi porti?"chiedo sorridendo,poggia una mano sulla mia coscia e prende la mia mano baciandola.
"Vedrai.."risponde
............
Sono incantata,mi ha portato in un hotel bellissimo dove si vede praticamente tutta Rio...è sicuramente anche costoso.
Appena entriamo in camera non ho tempo nemmeno di vederla che vengo scaraventata dal mio uragano personale.Mi prende in braccio e sghignazzo divertita,attacco subito le sue labbra alle mie e li accarezzo il viso dolcemente.
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|Little Angel|
FanfictionNina Toretto,nipote di Dominic Toretto,il capo della mafia di New York.Stronza,acida,testarda e manipolatrice.Orfana di genitori,cresciuta solo da suo zio.Non è per niente una ragazza facile,è stata tradita una volta e da lì ha capito che l'amore no...