Capitolo 41.

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"Ho un naso rotto ma..ti perdono"dice sorridendo,li faccio un piccolo sorriso e guardo l'aereo sospirando.

"Per le 21:00 sarai a Londra,ho già avvisato tuo padre.Cazzo è durato meno del previsto."dice sghignazzando,mi giro verso di lui e mi faccio finalmente togliere ste maledette manette.

"Beh,giusto un paio di informazioni da quella bionda bigotta e..il gioco è fatto."dico sarcastica uscendo dalla macchina.

"Ciao Toretto."dice sorridendo

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Esco dall'aereo e mi sgranchisco le gambe.Cazzo 4 ore in più e sarei morta,ho fame e mi fa male tutto.

Inizio a guardarmi intorno alla ricerca di qualcuno ma subito dopo vedo una macchina sgommare verso lo spiazzale.

"Ah che bella idea...l'ultima persona che volevo vedere"dico sbuffando,sghignazza e si avvicina a me.

"Mi tocca...Dom voleva che venissi io ed eccomi qua."dice ridendo

"Che hai fatto alla faccia?"chiede confuso mentre io scrollo le spalle....."Ho avuto la mia rivincita"dico sorridendo mentre lui sghignazza

"Quindi te la sei spassata in carcere?"continua spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio

"Si..una meraviglia,un giorno senza di te."dico sospirando,si avvicina ancora di più facendo aderire i nostri corpi e mentre  cerco di allontanarmi mi spinge maggiormente facendomi appoggiare al cruscotto della macchina

"Allontanati se non vuoi trovarti una pallottola in culo"dico acida,nega con la testa e si morde il labbro.

"Come siamo cattive..."dice sghignazzando,lo guardo male e cerco di liberarmi dalla sua presa ma non ci riesco

"Non giocare con il fuoco Somerhalder,prima o poi ti scotti"dico fissandogli le labbra,so che non dovrei ma questo ragazzo è come una droga,fastidiosa ma non puoi farne a meno.

"E chi vuole giocare..."sussurra avvicinandosi ancora di più a me,basta pochissimo e le nostre labbra si toccano

"Bene.."dico distogliendo lo sguardo,appoggia le mani sui miei fianchi e accarezza la mia pelle facendo dei piccoli cerchi con le dita

"Non fingere con me,ti conosco."dice lasciandomi un bacio sulla guancia

"Ah si? Io non credo...non puoi conoscere una persona in soli 6 mesi"dico scrollando le spalle

"Ma io non ti conosco da 6 mesi.Tu mi hai conosciuto quella sera in discoteca,io invece la prima volta che hai corso"strabuzzo gli occhi e lo guardo confusa

"C-Che stai dicendo.."dico confusa

"E già,avevi 15 anni,eri eccitatissima di correre.Io ero appena uscito dal riformatorio e la prima persona su cui misi gli occhi eri tu.Ti volevo,ti desideravo nuda nel mio letto...non ero certo così gentile prima"dice facendo scorrere le sue mani sul mio corpo,mi viene la pelle d'oca e lui se ne accorge dato che fa un ghigno sodisfatto

"Chissa chi è la persona che ti ha bloccato i freni..."dice vago,sobbalzo e lo guardo malissimo

"Sei stato tu?!"dico scioccata,annuisce ridendo e si inumidisce le labbra portandomi ancora di più verso di lui,lo lascio fare...non so perché ma è piacevole

"Te l'ho detto ero appena uscito dal riformatorio,ero un bullo un trappista...rubavo già le macchine"dice sorridendo

"Brutto stronzo"dico scioccata mentre a lui scappa una breve risata.

"Lo so.."dice fiero scrollando le spalle.

"Ti volevo mia,giorno dopo giorno.Non ti persi mai d'occhio solo quando mi arrestarono di nuovo,pensi davvero che quella sera ci fossimo andati addosso per caso? L'ho fatto apposta,volevo vederti da vicino e sapevo che se mi fossi avvicinato mi avresti mandato a fanculo"rido leggermente e alzo lo sguardo verso i suoi occhi...si morde le labbra e fissa intensamente le mie

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