Capitolo 80.

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"Ciao amore"dice papà appena esco dall'aereo,sorrido e mi butto fra le sue braccia.

"Mi sei mancato sai?"dico sorridendo.

"Anche tu piccolina"risponde.

"Ian,dov'è?"chiede confuso,sospiro rumorosamente e mi guardo attorno....

"È tornato a New York,verrà qui quando verrà anche la squadra."dico facendolo annuire.

"Quel nostro "momento" intimo è stato interrotto da Russel,fortunatamente,altrimenti saremmo finiti a letto insieme e sarebbe stato un disastro.

"Bene,andiamo a trovare Hobbs"dice sicuro entrando in macchina e io lo seguo a ruota.

"Hobbs...avanti che mi combini"dico sarcastica entrando nella stanza d'ospedale,mentre lui gira subito lo sguardo verso di noi.

"Mi mancavi ragazzina"dice divertito,sentiamo un finto tossire e ci giriamo verso la poltrona dove seduta c'è una bambina.

"Oh giusto...lei è mia figlia,su avanti presentati"la bimba si alza,mi sorride e poi va verso papà.

"Dominic Toretto vero? mio padre ha detto che ti ha fatto il culo una volta"schiudo la bocca ridendo mentre papà ridacchia

"Signorina il linguaggio..."la richiama Hobbs divertito.
Guarda papà e scrolla le spalle ridacchiando.

"Tuo padre è sotto farmaci pesanti,capisco se è un po' confuso"risponde papà divertito.

"Io non credo"continua la bambina facendomi ridere,sembro io quando avevo la sua età.

"Ok ok basta così tesoro...vai con Elena a prenderti un gelato."dice Hobbs sorridendo,do il cinque alla bambina e subito scappa fuori.

"Cosa è successo?"chiede papà ritornando serio.
Hobbs sospira rumorosamente e ci guarda.

"Ricordi Owen Shaw?
Beh,ha un fratello più brutto e malvagio.Da un occhiata qui"dice passandogli un fascicolo.

"Deckhard Shaw..."dico leggendo.

"Assassino delle forze britanniche,lui è quel genere di risorsa che nessun governo prenderebbe mai."dice Hobbs

"Tipo black boobs"risponde papà sarcastico.

"Peggio....hanno creato un mostro.
Hanno ritenuto che Shaw fosse un male necessario finché hanno deciso che di uno così non ne avevano più bisogno.Ma ai super capi è sembrato che lui sapesse un pochino troppo e così hanno mandato qualcuno per farlo fuori"

"Lo hanno mancato?"chiedo ovvia

"È successo 6 anni fa e Shaw dall'ora è un fantasma"dice serio.

"Fino adesso...io lo voglio trovare"dice papà appoggiandosi al sbarre del letto.

"Non è facile come pensi..."risponde Hobbs alzando gli occhi al cielo.

"Cosa ti ha fatto?"chiedo confusa,ha un braccio ingessato e una gamba fasciata.

"Abbiamo lottato,gli e ne ho date di santa ragione...ma poi quando è arrivata Elena mi sono distratto e il bastardo ha buttato una bomba verso di lei.L'ho coperta col mio corpo ma siamo volati entrambi fuori dalla finestra,per fortuna lei è caduta su di me mentre io ho la gamba e il braccio fratturati"dice alzando il braccio...

Sospiro rumorosamente e guardo papà

"Si vuole vendicare per il fratello"

"E lo facesse.....lo prenderò e li farò costringere a maledire sua madre che l'ha partorito"risponde papà con voce talmente dura da far venire i brividi.

"Ha ucciso tago e rico."sobbalzo sul posto subito e schiudo la bocca

"Cosa?"dico scioccata mentre lui annuisce.

"O mio dio..."dico sentendo gli occhi inumidirsi.

"Ti do un consiglio da fratello Dom...."dice Hobbs riprendendosi il fascicolo

"Quale?"risponde papà

"Fa tutto quello che devi fare,e quando trovi quel figlio di puttana fammi un favore.Non mancarlo"dice serio.

"Una persona si metterà in contatto con te,aiutatevi a vicenda."annuisce e dopo averlo salutato ce ne andiamo..

"Che ne pensi?"chiedo entrando in macchina.

"Che la guerra è ricominciata"dice sospirando,accende la macchina e sfreccia via per le strade di Los Angeles.

..................
"Tieni"dico,passandogli una birra.

Ci siamo stabiliti nella prima casa di papà,non è molto grande ma c'è abbastanza spazio per tutti e due.Rimarremo qui finché non viene la squadra.

"Giselle è incinta lo sapevi?"dice bevendo un sorso di birra,spalanco la bocca mentre lui ridacchia.

"Oddio perché non me l'ha detto"dico prendendo subito il telefono.

"Voleva farti una sorpresa perciò non dire che te l'ho detto...."risponde sghignazzando

"Quando ci saranno i funerali?"dico sospirando,abbassa il capo e vede il telefono.

"Dopo domani....ecco perché viene prima la squadra."

"Gli e la faccio pagare"dico a denti stretti,erano parte della famiglia anche loro....non è giusto.

"Non mi fermerò finché non li vedrò cadere da bocca tutti i denti.Per loro due e per Hobbs,questo è poco ma sicuro."dice papà stringendo i pugni.

"Vado a fare una doccia..."dico alzandomi.

Stanno succedendo troppe cose,io che mi lascio con Ian,la comparsa del fratello di Owen Shaw la morte di Tago e Rico......incombe una guerra su di noi e io non credo di esserne preparata.

Con questi pensieri non mi ero nemmeno accorta che l'acqua della doccia era diventata fredda.Esco subito e mi asciugo e vesto.

"Hai già qualche idea?"dico tornando nel salone dove vedo papà fissare la televisione in silenzio.

"Nessuna idea...come al solito,improvvisiamo."

"Non ce la faccio più.."dico sinceramente,mi prende la mano e la stringe con la sua.

"Sarà l'ultima volta che facciamo cose di questo genere,dopo ce ne tiriamo fuori.

Era tanto facile crederli ma sapevamo tutti e due che quella era la nostra vita e che non potevamo rinunciarci

Era tanto facile crederli ma sapevamo tutti e due che quella era la nostra vita e che non potevamo rinunciarci

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Spazio autrice
Sono tornata,dopo tre mesi riprendere questa storia è stata dura.Ho affrontato tante cose quest'estate e non avevo proprio l'ispirazione per scrivere.
Spero che i miei lettori ci siano ancora e prometto che non aggiornerò più solo quando la storia sarà conclusa.

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