Capitolo 22.

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Drinn...Drinn...

È da poco iniziata la scuola ma questi risvegli già mi hanno rotto le palle.Siamo a metà ottobre e a New York sta iniziando a fare freddo quindi la mia voglia di uscire dalle lenzuola calde è ancora più sotto zero.

Butto con forza la sveglia a terra procurando un tonfo e sbuffo rumorosamente,ha fatto più voli lei di Spiderman.

Alzo il busto da letto e mi stropiccio gli occhi,sono solo le 6:30 di mattina e già vorrei tornare a dormire.

Decido di alzarmi e entro subito in bagno per farmi una bella doccia calda.
Penso alla giornata di oggi,alle lezioni che mi aspettano e alla bellissima interrogazione di matematica che dovrò fare.Finché la mia attenzione non si sposta sul fottuto ragazzo che è sempre nella mia testa.Ieri abbiamo litigato.
È la seconda litigata,la prima quella arrabbiata ero io,adesso quello arrabbiato è lui.

Ieri sera siamo andati in un pub e si è incazzato perché Joseph continuava a fissarmi,ho difeso il castano dato che a mio parere non mi stava guardando e lui si è offeso tenendomi il broncio per tutta la sera.Mi ha fatto ritornare a casa con Paul...

Chiudo il getto d'acqua e mi circondo il corpo con un asciugamano.Asciugo frettolosamente i capelli e deciso di lasciarli mossi,al naturale.Non ho propio voglia di passarmi la piastra.
Vado in camera e mi vesto velocemente,infilo le Converse e scendo di sotto per fare colazione.

"Buongiorno"dico sedendomi accanto a mio zio,mi sorride dolcemente e continua a leggere il giornale

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"Buongiorno"dico sedendomi accanto a mio zio,mi sorride dolcemente e continua a leggere il giornale.

Il mio stomaco viene catturato dai pancake e mangio tutto in 10 minuti.

"Merda è tardissimo,ci vediamo più tardi"dico,li do un bacio veloce sulla guancia e corro di sopra.Mi rilavo i denti,spruzzo un'altro po di profumo e prendo lo zaino.

Letteralmente correndo salgo in auto e prego di non trovare traffico,sembrerò esagerata ma siamo a New York.Vi basta sapere questo.

"Buongiorno"dico sospirando rumorosamente,ero calma e tranquilla finché non l'ho visto appoggiato alla macchina di Paul.

"Buongiorno splendore"dice Candice abbracciandomi,ricambio e do un bacio sulla guancia a Paul.

"Che è non si saluta?!"dice sarcastico,mi giro verso di lui e lo guardo male.

"Oh...ti è passata"dico ironica,mi guarda divertito e mi prende dai fianchi facendomi avvicinare al suo corpo.

"Buongiorno"cantilena prima di darmi un bacio a stampo.

Alzo gli occhi al cielo ma non mi sposto,mi rigiro verso la mia migliore amica e la vedo guardarmi sorridendo.Faccio un ghigno divertito e guardo l'uomo dietro di me che mi fissa con un piccolo sorriso.

"Nina devi aiutarmi"la voce squillante di Kath mi fa spostare lo sguardo da Ian e mi giro verso di lei confusa

"Non urlare Candice sennò ti picchio"dice facendoci ridere.

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