|Little Angel|

Capitolo 40.

"Bene,bene,bene.."dice Stefan appena scendo dall'aereo,sorrido e li do un bacio sulla guancia anche se con le manette è complicato.

"Quel arancione ti dona."dice sghignazzando,li faccio la linguaccia e sospiro guardandomi attorno.
Firma delle carte a questi signori e mi prende il braccio facendomi camminare verso la macchina.

"Dimmi una cosa Toretto,com'è che continui a infrangere la legge e io sono qui a rischiare il mio posto per te?"dice confuso,sghignazzo e mi fermo vicino lo sportello guardandolo.

"Perché sono bellissima e perché per avere il merito da mio padre devi lavorare."dico sorridendo,nega con la testa divertito e apre la portiera...."sei un stronza Toretto"dice facendomi entrare in macchina.

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"Ti ho fatta entrare a Victorville per fare quello che devi fare...è un fermo di 24 ore,devi essere fuori entro le 09:00 di mattina.A quell'ora la scientifica prenderà le tue impronte nel database,il programma ti riconoscerà e quando scopriranno chi sei veramente non potrò più farti uscire."dice guidandomi verso l'inizio delle celle,ho già fatto tutte le foto con quella specie di targhetta in mano..ora devo solo consegnare gli oggetti e poi procederà il piano,sperando funzioni.

"Non preoccuparti"dico sospirando

"Allora,ho scoperto che Braga è detenuto nel braccio D3..l'isolamento.Dovrai trovare un modo per parlarle..su questo non posso aiutarti"dice mettendomi una mano dietro la schiena e accarezzandomela,ecco che parte il piano.

"Mi dispiace molto"dico sarcastica..."di cosa?"chiede confuso mentre io subito li do una ginocchiata nei gioielli di famiglia,lo spingo verso il muro e li do un pugno,penso di avergli rotto il naso...
Subito due guardie mi bloccano e mi prendono dalle braccia trascinandomi via..

Ian pov's
"Che c'è ragazzo"dice Dom passandomi una birra e sedendosi accanto a me,sospiro rumorosamente e ne bevo un bel sorso.

"Sono preoccupato per Nina"dico guardando fuori,se li accade qualcosa...

"Mia figlia è forte,ha il sangue dei Toretto nella vene.Sono sicuro che si sta facendo le unghie e prendendo informazioni da Braga"dice ridendo facendomi ridere anche a me,annuisco e continuo a bere.

"Non voglio intromettermi tra di voi ragazzo ma...sono il padre.Nina è la mia vita e so com'è fatta,ti do un solo consiglio se non te la riprendi ora non la riprendi più.Lei non ama chi tradisce la sua fiducia o chi le mente,sono già preoccupato su come fare unire lei e Letty perciò....riprenditela,e non fare stronzate!"dice alzandosi non prima di avermi dato una pacca sulla spalla,ovvio che me la riprendo.Lei è la mia donna,nessuno può prendere il suo posto e così sarà per sempre.
Già sento la sua mancanza.

Nina pov's
Non ero mai stata in carcere prima d'ora,ho avuto solo qualche incontro con la centrale ma non sono mai stata arrestata.Devo dire che non è nulla di che,la cella è completamente grigia,buia e noiosa.E giuro darei così tanto per un panino.

Penso siano solo le 10:00 di mattina e io ho già fame..

"Nina Toretto"faccio una risatina sentendo quella voce dopo due anni.Continuo a giocare con il mio aereo di carta mentre lei continua a parlare.

"Wow che entrata di effetto..."mi alzo in piedi e vado verso di lei,in realtà ci divide solo la porta ma le sbarre che ci sono mi permettono di vedere la sua faccia di cazzo.

"Cos'è credi che non ti avrei riconosciuta?"dice seria,faccio una smorfia mentre lei sorride.

"Te la stai spassando bene là fuori,Rio de Janeiro,criminale come il padre..è eccitante quando si passa al crimine vero?"dice sghignazzando mentre io continuo a guardarla male,non mi è mai piaciuta e dio..cosa farei per toglierli quel sorrisino dalla faccia.