7 mesi dopo...
"A domani ragazzi"tiro un grosso respiro di sollievo ed esco velocemente da quella fottuta classe."Ma si può fare ginnastica alla prima ora? Dio ho le gambe come dei macigni.."dice Kath venendo verso di me..ridacchio mettendo i libri dentro l'armadietto.
"Io ho il corso delle cheerleader domani alle 10:00,a proposito mi accompagni?"dico raccogliendo lo zaino a terra.
Annuisce e si aggrappa a me mentre io scoppio a ridere..."Vorrei avere la febbre come Candice..se me la inventassi? La prof crederebbe io stia morendo?"dice mentre io sghignazzo.
"La prof Smith capirebbe che è una stronzata,sa che quando Candice si assenta poi lo facciamo anche noi."dico mentre lei sbuffa.
"È arrivato papà,ci vediamo domani.
Ciao ti voglio bene.."dice allontanandosi.."Anche io"grido,mi guardo intorno e vedo Ian fermo alla sua Ferrari."Salve signore per caso sta aspettando qualcuno?"dico sarcastica mentre lui sorride..."Sto aspettando la mia principessa"risponde circondandomi i fianchi con le braccia.
"Beh,l'hai trovata.."dico baciandolo,mi stringe a se mentre io mi aggrappo alle sue spalle.
"Mi sei mancata.."sussurra sulle mie labbra,è stato via 3 giorni.
"Mh tu no.."dico divertita,mentre lui ridacchia..."Davvero?"dice annuisco e lui prende a farmi il solletico.
"Basta amore bast.."dico ridendo ma vengo bloccata da una voce,cazzo propio ora..
"Ma che carini..."dice Alexander sarcastico..
"Cosa cazzo vuoi"dice Ian mettendomi dietro il suo corpo..li prendo una mano e mi alzo sulle punte appoggiando il mento sulla sua spalla.
"Nulla..state dando voi spettacolo.Volevo solo invitare Nina alla festa di questa sera."strabuzzo gli occhi mentre vedo Ian stringere i pugni al che lo stringo a me da dietro...se scatta sono cazzi suoi.
"Io non vengo da nessuna parte"sputo acida mentre lui ridacchia.
"Ti passo a prendere io."dice scrollando le spalle.
"Ora ti spacco la faccia"dice Ian andando verso di lui,sobbalzo e faccio il giro mettendomi di fronte al suo corpo..non farebbe mai nulla se ci sono io vicino.
"No..calmati."dico appoggiando le mani sul suo petto,sospira affannosamente mentre Alexander ride.
"Sai perché mi fai pena? Vuoi cercare di farmi la corte ma sei talmente ridicolo che lo fai solo quando c'è il mio ragazzo con me.Sei penoso,te lo dico per l'ultima volta...smettila di starmi in giro e di provocare il mio ragazzo."diventa rosso dalla rabbia e dalle vergogna e mentre sta per venire verso di me Ian mi tira verso il suo corpo.
"Davvero preferisci lo stupido."dice scioccato mentre io ridacchio..
"Si,ma lo stupido è molto più divertente"sputa acido Ian mentre io mi giro guardandolo con una smorfia..."Andiamo"dico,saliamo sulla macchina e partiamo subito.
"Se non la smette farò a modo mio,anche se a te non sta bene.."dice,annuisco e sospiro rumorosamente.
...................................
"Mamma,papà sono tornata"grido aprendo la porta di casa.Si ragazzi,io e mia madre abbiamo finalmente chiarito.Sinceramente tutto è andato da sé,ci siamo avvicinate giorno dopo giorno e quando mi ha raccontato tutta la sua storia ho iniziato a chiamarla di nuovo mamma.
Ora è diventata essenziale per me,è la mia migliore amica oltre che mia madre.C'è sempre quando ho bisogno di lei..sa ascoltarmi e capirmi..giuro sono tanto felice."Ciao amore"dice papà venendo verso di me,li sorrido e salto sull'isola della cucina prendendo una fetta di prosciutto dal piatto.
"Signorina..lavati le mani e poi tocca il cibo."sbuffo divertita e la guardo per poi dargli un bacio sulla guancia
"Ah mamma devi firmarmi l'autorizzazione per domani.."grido dalle scale.
Domani devo passare l'intera giornata fuori.Ian vuole farmi vedere qualcosa,sta lavorando a un progetto da 6 mesi ma non vuole dirmi niente.
"Nina vieni"grida mamma,scendo velocemente le scale e vado a tavola dove è già tutto pronto..altra specialità di mamma.
"Dobbiamo dirti una cosa"dice all'improvviso papà,vedo mamma sorridere e poi si prendono la mano.
"Cosa.."dico confusa mangiando un po' di pasta..sorridono e poi papà prende un grosso respiro.
"Sono incinta"dice mamma...
O mio dio.
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|Little Angel|
FanfictionNina Toretto,nipote di Dominic Toretto,il capo della mafia di New York.Stronza,acida,testarda e manipolatrice.Orfana di genitori,cresciuta solo da suo zio.Non è per niente una ragazza facile,è stata tradita una volta e da lì ha capito che l'amore no...