Capitolo 26.

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"Che ti prende?"dico fermandolo da un braccio.

"Che mi prende?...Dio perché non mi hai  parlato di quel coglione"urla acido

"Mi è passato di mente e poi non è importante"dico scrollando le spalle

"Si che è importante"dice alterato,da un pugno sul muro facendomi sussultare ma dopo un po' mi avvicino facendolo sedere e mettendomi sulle sue gambe.

"Non mi interessa Nina,dovevi dirmelo.Dovrei andargli a spaccare la testa"dice nervoso,sospiro rumorosamente e mi avvicino di più a lui

"Era ubriaco.."sussurro sfiorando le sue labbra con le mie.
Vedo che continua a non guardarmi al che inizio a darli tanti baci a stampo.

"Smettila"sussurra mordendosi il labbro inferiore,nego con la testa e ricomincio la mia lenta tortura.

"Tu guardami e io la smetto"sussurro sulle sue labbra.

In due secondi mi mette a cavalcioni su di lui al che sghignazzo sodisfatta.
Si attacca alle mie labbra e inizia a toccarmi ovunque.

"Dovevo dirtelo,mi dispiace"dico abbracciandolo,ricambia stringendomi di più a lui e sospira rumorosamente.

"Dovrei tornare dentro e ucciderlo.."dice guardandosi le mani ormai completamente spaccate.

"Andiamo a casa,vanno disinfettate"dico dandogli un bacio a stampo,sorride e annuisce.

...........

"Cazzo"geme per il dolore,li do un bacio sulla guancia e finisco di mettergli la crema.

"Ecco"dico sorridendo,mi da un bacio sulla guancia e va verso la finestra accendendo una sigaretta.

Inizio a guardarmi intorno e devo dire che la sua camera non è niente male.
Completamente nera,ha un letto enorme con delle lenzuola anch'esse nere e sopra ci sono tantissime foto.
Vado verso queste e le osservo,ci sono foto di Ian da bambino e una con una bambina,identica a Ian.

"Lei chi è?"dico indicandola con l'indice,mi giro verso di lui curiosa e vedo che ha i pugni stretti e la mascella serrata.

"Nessuno di importante"dice freddo,si gira di schiena e continua a fumare.

Mi siedo sul letto e,come pensavo le lenzuola sono morbide e profumano di lui.

"È la mia gemella"dice dopo un po',sussulto e mi avvicino a lui.

"Dov'è ora?"so che dovrei farmi gli affari miei ma praticamente non lo conosco.Lui di me sa tutto mentre io so solo che suo padre è un coglione.

"Non lo so"sospira rumorosamente e butta la sigaretta fuori dalla finestra.

"Mia madre è morta 3 anni fa,è stata la persona più importante per me.Lei e mia sorella.Le ho sempre protette,da tutto.Quando mia madre è morta,mia sorella è caduta in depressione,si drogava,beveva e piangeva.
Le ho fatto da fratello e da padre,perché il coglione del mio dopo che mamma è morta non ha voluto più saperne di nulla."sono sconvolta da questo racconto,provo un vuoto assurdo e riesco solo a immaginare il dolore che hanno provato.

"Mi dispiace tanto"dico prendendogli le mani.

"Sono 7 mesi che non ho più sue notizie,l'ultima cosa che mi disse è che voleva stare sola.È scappata con il suo ragazzo,era felice.
Non ha pensato però,che ha strappato a me la felicità."senza che me ne accorga una lacrima calda scende sul mio viso,io non piango mai ma vedere il mio uomo così triste e vulnerabile mi spezza il cuore.

"Ti prometto,che non ti lascerò mai."dico appoggiando la mia fronte alla sua.

"Ho bisogno dei tuoi baci"sussurra,non me lo faccio ripetere due volte che lo bacio,con tutta la dolcezza che possiedo.

Mi fa allacciare le gambe alla sua vita e continuando a baciarmi mi stende sul letto mettendosi su di me.Scende a baciarmi il collo e inizia a lasciare tantissimi segni.Li tolgo la maglia e lo stringo a me.

Facemmo l'amore fino all'alba,in un modo totalmente dolce e calmo.Aveva bisogno di me.

"Tutto ok?"dico alzando la testa dal
cuscino,annuisce e continua a fumare e a guardare il cielo ormai chiaro.

"Non mi inganni"dico alzandomi,me ne fotto completamente se sono nuda.

"Sto bene,davvero."dice girandosi verso di me.

Allaccio le braccia dietro il suo collo mentre lui mi circonda la vita tirandomi a se.

"Sei il dono più bello che la vita potesse farmi"dice dandomi un bacio sulla fronte,sono tentata di dirli quella famosa parola ma non voglio rovinare tutto.Non ora.

"Anche tu"dico baciandogli il collo.

Non so per quanto tempo restammo lì,abbracciati a guardare l'alba.So solo
che ormai sono completamente innamorata di lui.
.............
La luce solare mi fa aprire gli occhi,cerco di stiracchiarmi ma non ci riesco dato che ho il braccio di Ian che circonda la mia vita e che mi tiene stretta a lui.

Mi giro verso di lui e lo osservo mentre dorme,sorrido e inizio a giocare con i suoi capelli.

"Pagherei per avere sempre dei risvegli così"dice con voce roca,sorrido e mi incastro nelle sue braccia

"Buongiorno amore"dico,dovrei sentirmi in imbarazzo per quella parola ma no,sono solo felice.

"Buongiorno"dice rubandomi un bacio.

Continuo a giocare con i suoi capelli finché non mi accorgo di essere fottuta.
Non ho avvisato mio zio.

"Prima che.."cerca di dire ma li parlo sopra

"Cazzo"grido alzandomi subito da letto non facendo nemmeno caso al fatto che fossi nuda.

"Che ti prende?"dice divertito

"Non ho avvisato mio zio,ora mi uccide"piagnucolo sbloccando il telefono ma resto sorpresa quando non trovo ne un messaggio ne una chiamata.

"Se mi lasciavi parlare potevo dirti che l'ho avvisato io mentre dormivi"dice ridendo,tiro un sospiro di sollievo e mi stendo nuovamente sul letto.

"Ora me lo dai un buongiorno come si deve?"sussurra nel mio orecchio facendomi venire i brividi

Mi giro e in due secondi mi mette a cavalcioni su di lui.Inizia a baciarmi il collo e poi scende al seno ma li alzo il viso baciandolo.

"Abbiamo due ore"dice prima di farmi sua ancora e ancora.

Se è questa la felicità allora voglio rimanere sempre così.

Spazio autrice
Ciaoo,spero che il capitolo vi sia piaciuto.

Penso di pubblicare domani sera quindi lasciate un commento e una stella per avere un'altro capitolo❤️

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