Capitolo 74.

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"Andiamo via"dico scazzata.
È la terza ragazza che vedo con Ian ed è passata solo un'ora.

Pensavo fosse più triste per la nostra rottura invece no,è felice e spensierato.Due troie si stanno strusciando sul suo corpo e a lui va bene anzi,mi guarda pure strafottente.

"Sta facendo il bastardo?
Bene fallo pure tu,limonati qualcuno se è necessario"dice Paul lasciandomi un po' scioccata,è il suo migliore amico..non avrei mai pensato che stesse dalla mia parte.

"Si lo so,é il mio migliore amico e io li voglio bene ma...si sta comportando da coglione,e così ti perderà"dice guardando verso la sua parte,sospiro rumorosamente e cerco di calmarmi.

Dura poco però,la goccia che fa traboccare il vaso.Ha messo la sua lingua in gola a quella stupida troia che sta sulle sue gambe.

"Nin.."dice Candice ma la blocco con la mano,con me non si gioca mio caro!
Ora stai a guardare come ti fotto.

Mi abbasso ancora di più la scollatura del vestito e vado dritta verso il bancone degli alcolici.

"Ciao tesoro,una vodka alla pesca"dico al banconista sorridendo,annuisce facendomi l'occhiolino e nel frattempo che mi da quello che ho ordinato mi giro verso Ian,vedendo che mi sta fissando intensamente mentre la bionda sulle sue gambe continua a baciargli il collo.

Lo stesso collo che baciavo IO nemmeno due giorni fa.

Sposto lo sguardo disgustata e mi giro nuovamente verso il ragazzo che mi ha finito il drink.

"Grazie..ah e mettilo sul conto del capo"faccio un occhiolino a lui e un sorrisetto a quello stronzo e poi ritorno in pista sodisfatta.

"Sei stata fenomenale amica mia"dice Kath facendomi sorridere,bevo tutto d'un sorso la vodka e comincio a ballare.
Catturando gli sguardi di molti ragazzi,in particolare di uno.
Ben ti sta pezzo di merda!

"Hey bellissima"mi sussurra qualcuno all'orecchio...mi giro vedendo un bel mulatto e inizio subito a ballare con lui.

"Sei una fottuta dea"mi sussurra facendomi ridacchiare,appoggia le sue grandi mani sui miei fianchi e mi fa strusciare sul suo corpo.

Sento il suo sguardo bruciarmi sulla schiena ma faccio finta di nulla,non può pretendere di baciare una ragazza davanti a me e poi non ottenere reazioni.Sopratutto da una come me.

Il ragazzo inizia a lasciarmi dei dolci baci sulla guancia e man mano sale sempre più su alle labbra,i 4 bicchieri che ho bevuto mi fanno stare al gioco infatti non lo sposto.

"Ok basta così"dice una voce,la sua voce.Cerca di tirarmi verso il suo corpo ma mi scanso subito avvicinandomi al ragazzo.

"E tu chi cazzo sei?"chiede il mulatto dietro di me,vedo Ian iniziare a stringere i pugni così capisco di dover finirla qua.

"Tranquillo è mio fratello sai,è molto protettivo."dico mettendogli una mano sul petto muscoloso.Ian mi guarda scioccato e a me viene quasi da ridere.

"Ma che cazzo stai dicendo"chiede appunto,quest'ultimo.
Lo ignoro totalmente e prendo la mano del ragazzo portandolo verso il bancone.

"Allora dolcezza..me lo dici il tuo nome?"chiede facendomi sedere sullo sgabello e mettendosi in mezzo alle mie gambe.

"Nina"dico sorridendo,ricambia anche lui mostrandomi i denti bianchi e si avvicina al mio viso...anche troppo!

"Io sono Marcus"annuisco e quando vede che si avvicina alle mie labbra mi giro di scatto così facendogli toccare la guancia,e ordino al barista un'altro bicchiere di vodka.

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