|Little Angel|

Capitolo 85.

"Ehy.."dico andando verso Ian che è steso su una specie di divano dell'aereo.

"Piccola...vieni qui"dice aprendo le braccia.Levo le scarpe e mi sistemo tra le sue gambe,appoggiando la schiena al suo petto.

"Non vedo l'ora di andare ad Abu Dhabi.Dicono che le spiagge sono fantastiche."dice Ian dandomi un bacio sul collo.

"Non andiamo in vacanza,abbiamo un lavoro da fare"dico divertita.
Ci stiamo comportando come dei fidanzati ma non mi dispiace,mi è mancato.

"Cosa dovevi dirmi?"chiedo giocando con le sue mani.

"Ehm..no nulla."risponde vago continuando a intrecciare i miei capelli nelle sue dita.

"Ti prego parlarmi,basta segreti"dico girandomi verso di lui.
Abbassa lo sguardo e prontamente lo rialzo dandogli un bacio a stampo.

"Per favore"sussurro sulle sue labbra.
Mi riprende nelle sue braccia e mi stringe al suo petto.

"Un mese fa ricevetti una chiamata da un numero sconosciuto,era mia sorella.Non la sentivo da tantissimo tempo.Era spaventata,molto spaventata e mi chiedeva aiuto.Ho fatto in tempo a chiederli cosa fosse successo che si sono sentiti dei rumori e le sue urla.Mi ha detto solo,portami via da Trevis."schiudo la bocca e alzo la testa.

"Travis è il suo ragazzo.Ho iniziato a fare delle ricerche e ho scoperto che il bastardo si era messo in affari con un boss della Francia e vendevano delle ragazze al mercato nero per altri boss così da avere dei soldi.Sono subito impazzito volevo e voglio a tutti costi portarla via da lì,per questo ho finto di essere interessato ad una delle ragazze che vendevano così da incontrarlo.Fortunatamente mia sorella non me l'ha mai presentato,così ho avuto l'opportunità di incontrarlo di persona.Mi sono messo in affari con lui e se il mio piano va avanti riuscirò a riprendermi mia sorella."dice tutto d'un fiato mentre io rimango sconvolta.

"Perché non me l'hai detto"dico con la voce che trema.

"Non volevo immischiarti,ti ho lasciato proprio per questo.Non voglio che lui sappia che sono fidanzato e che ho un punto debole."risponde accarezzandomi dolcemente i fianchi,presumo per farmi calmare.

"Tu sei completamente impazzito"ecco non funziona per nulla.

"L'unico mio pensiero è riprendermela,non mi interessa delle conseguenze."sospiro rumorosamente e mi alzo.

"Non ti sei fidato di me,sono stata una merda per colpa tua e la spiegazione era questa.Sai benissimo che sarei stata dalla tua parte,sono la prima a voler che tu riprenda tua sorella."dico alzando la voce,si alza pure lui e cerca di avvicinarsi ma mi allontano.

"Si che mi fido di te ma voglio proteggerti.Non deve saperlo che sono fidanzato perché potrebbe fare qualsiasi cosa e io non me lo perdonerei mai.Non posso permettergli di toccare anche te."risponde prendendo il mio viso a coppa fra le sue mani.

"Voglio stare da sola..."dico cercando di scansarmi ma non me lo permette anzi mi stringe ancora di più.

"No,non ci divideremo di nuovo."dice sicuro dandomi un bacio sulla guancia.

"Tu mi hai allontanato da te..."rispondo.

"Sai perché l'ho fatto"

Sbuffo e lo guardo negli occhi,quei fottuti occhi azzurri che mi hanno fatto perdutamente innamorare.

"Sono stata male"sussurro mentre lui mi bacia la mascella,il collo,le guance...

"Scusami"sussurra continuando a baciarmi tutto il viso.

Mi guarda negli occhi e dopodiché si butta sulle mie labbra.
Iniziamo a baciarci famelici e lo spingo facendolo sedere sulla sedia e subito mi prende in braccio mettendomi a cavalcioni su di lui.