"Wow,molto meglio della topaia di Rio"dice Roman appena entriamo in questo deposito,anzi che cazzo dico questo è un vero e propio paradiso.Ci sono macchine,fucili di ogni tipo,carri armati..
"Dio,fatemi morire qui.."dice Ian,al che sbuffo.Cerco di contare fino a 10 ma la mia devo dirla..ops.
"Se vuoi ti faccio morire io"dico scrollando le spalle,mi fulmina con lo sguardo e va verso la sua nuova "amichetta".
Ah giusto,sono passate ben due settimane.Abbiamo avvisato la banda e sono venuti tutti a New York per poi ripartire a Londra,dove svolgeremo il piano di Hobbs.Io e Ian abbiamo litigato,ora siamo come cane e gatto...bello no? Ha avuto la geniale idea di portare con noi la sua ex ragazza perché a suo parere è un genio con la tecnologia..lui dice che sono gelosa ma in realtà non è vero,ce un po' si ma questa splendida ragazza da quando è venuta si butta addosso a lui e fa la gattamorta.
"Ragazzi basta.
Bene la prima cosa che faremo è vedere dove si trova il bastardo perciò dovete attirare l'attenzione.E con grande piacere ci penseranno i due innamorati."dice Hobbs venendo verso di noi con mio padre dietro,lo guardo confuso mentre tutti iniziano a sghignazzare."Andrete ad una corsa,ci serve un'auto veloce per inseguire Shaw."dice mio padre,sospiro rumorosamente mentre Ian sbuffa...pure?!
"Scordatevelo,io con quel morto di figa non ci vado."dico incrociando le braccia al petto,Candice mi mette una mano sulla schiena mentre io la guardo per tranquillizzarmi.
"Hai rotto i coglioni,dammi le chiavi ci andiamo io e Jessie."risponde al che inizio a tremare dalla rabbia,mi allontano e cerco di calmarmi.
"Hobbs non puoi mandare Jessie,con tutto rispetto ragazza ma Nina con le macchine è un fenomeno."dice Tej al che sorrido,mi giro verso mio padre mentre lui annuisce pregandomi con lo sguardo.
"E va bene,muoviti."dico prendendo la giacca di pelle dalla sedia,sfilo le chiavi dalle mani di Hobbs e vado subito verso questo gioiellino di macchina.
"Guido io."dice freddo come il ghiaccio,sblocco lo sportello ed entro facendo una smorfia vittoriosa.
"Taci"dico,accendo il motore e come entra in macchina esco dall'edificio,inizia a smanettare sul computer e mi dice la strada.
"Possiamo parlare"dice dopo un po',sospiro e nego facendolo sbuffare.
"Ma si può sapere che problemi hai? Sei gelosa l'ho capito ma non c'è niente tra me e Jes...Dom mi ha chiesto una ragazza brava con i computer e io l'ho trovata."grida facendomi sobbalzare,freno di scatto facendoci quasi cadere giù da un ponte e mi giro verso di lui.
"Tu ti sei allontanato da me,da quando è arrivata quella sei cambiato.Si sono gelosa ma è normale,vedo la ex del mio ragazzo che ogni due minuti lo tocca ovunque e pensi che me ne devo stare pure zitta? Ci abbiamo provato a stare insieme ma vuol dire che non siamo compatibili.Basta discutere."dico accendendo di nuovo la macchina,mi ferma da un braccio mentre io sospiro rumorosamente.
"Che vuol dire ci abbiamo provato? Noi stiamo insieme."dice tenendo ancora la sua mano sul mio braccio.Distolgo lo sguardo e deglutisco.
"Ti si illuminano gli occhi quando la guardi.Sono una donna ste cose le vedo."mi scanso dalla sua presa e riparto.
"Che gran cazzata"sussurra ma faccio finta di non aver sentito.
Appena arrivati scendiamo e subito vediamo macchine,persone e macchine.Propio l'ambiente di un Toretto.
Ci guardiamo intorno alla ricerca di qualche macchina finché non mi fa cenno con la testa.Una Tesla,nuova di zecca tutta nera.Un paradiso.
"Che figa"dico incantata,al che mi fa un sorrisetto.
"Ma ciao splendore,ti piace vero?!"dice un ragazzo venendo verso di noi,ci giriamo confusi e lo vediamo,non è niente male.
"È pazzesca"dico sorridendo.
"Facciamo così,sono in vena di correre.Se vinci tu ti prendi la mia auto,se vinco io mi prendo la tua."dice toccandomi il braccio,Ian subito si avvicina a noi mentre io continuo a guardare la macchina.
"Giù le mani"dice sarcastico al che il ragazzo ride alzando le mani al cielo.
"Ci sto"dico facendo urlare e fischiare le persone che si erano messi attorno a noi.
..............
"Non ci credo."dice Roman appena entriamo nell'edificio.
Esco dall'auto e sbatto la portiera attirando l'attenzione di tutti.
"È una Tesla,io e Ian abbiamo controllato il motore è tutto apposto."dico lanciando le chiavi a mio padre che sorride subito.
"Che gioiellino"dice Giselle,le sorrido mentre lei supera Tej accende la macchina e da gas per far sentire il motore.
"Questa ti fa volare"dice subito,sghignazzo mentre mio padre fa un cenno a zio Brian per far modificare il motore.
"Tesoro,puoi venire un attimo?"dice la "fanciulla" a Ian che in tutta risposta mi guardo sospirando ma subito dopo la segue,abbasso lo sguardo e vado verso un tavolo sedendomici sopra e giocando con le mani.
"Amore"dice papà venendo verso di me,lo abbraccio subito mentre lui mi stringe forte al suo petto.
Ho desiderato tanto che lui fosse mio padre,sopratutto da piccola e ora che ho scoperto la verità non posso che essere felicissima.
"Non mi interessa,può fare quello che vuole.L'unica cosa che mi interessa ora è trovare Letty e fare il culo a Shaw"dico facendolo ridere.
"Mi sento in colpa per aver chiesto a Ian di portarmi quella sua conoscenza"dice sorridendo,scrollo le spalle e sospiro.
"Lui si è allontanato da me,ogni azione ha la sua conseguenza.
Non siamo fatti per stare insieme."dico,li do un bacio sulla guancia e scendo dal tavolo andando verso il secondo piano dove penso ci siano le stanze.Inizio la ricerca della mia e apro tutte le porte finché davanti i miei occhi non vedo la goccia che fa traboccare il vaso.
Jessie e Ian baciarsi.
"Vaffanculo"dico prima di uscire da quella porta seguita da lui.
Sbatto la porta di una delle stanze e mi ci chiudo dentro.Scoppio a piangere e mi siedo a terra mettendomi le ginocchia vicino al petto.
Spazio autrice
So che mi odiate ma vabbè...
Jessie e Ian si sono baciati e Nina li ha visti.Cosa succederà ora?
Se volete scoprirlo commentate e votate.
STAI LEGGENDO
|Little Angel|
FanficNina Toretto,nipote di Dominic Toretto,il capo della mafia di New York.Stronza,acida,testarda e manipolatrice.Orfana di genitori,cresciuta solo da suo zio.Non è per niente una ragazza facile,è stata tradita una volta e da lì ha capito che l'amore no...