Capitolo 13. Ultima serata in tre.

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Rientriamo in casa, e il nostro ordine non è ancora arrivato.

Matt appena sente la porta aprirsi, corre verso di me e mi abbraccia forte "Come è andata? Devi raccontarmi tutto" "Matt noi dobbiamo ancora mangiare, una volta finito ti racconteremo tutto" lo interrompe Tom "Piuttosto hai fatto la cosa che ti ho chiesto prima?" "Certamente amico" "E dove sta?" Matt non gli risponde corre in cucina prende un tovagliolo di stoffa e mi benda gli occhi "...è di là" dice "Matt ma che fai?" "Shh! silenzio - Tom prendile la mano destra io e la sinistra, andiamo" mi prendono entrambe le mani "Vieni con noi, tranquilla sei nelle nostre mani" ridono in coro.

"Pronta?" mi dicono "Pronta per cosa?" chiedo "ad aprire gli occhi" "Ragazzi ma che stat-" non riesco a terminare la frase e mi tolgono la benda.

Apro gli occhi e mi rendo conto di essere in veranda "Willow vieni qui" grida Matt - nemmeno dopo 2 secondi  vedo arrivare Willow  con un pacchettino legato alla suo collo con un nastro di seta "Ragazzi che cos'è quello?" domando "Aprilo, Willow ti ha voluto fare un regalo" risponde Tom "Willow?" domando "Proprio Willow" dice Tom ridendo.

"Willow non dovevi, sono io quella in debito" prendo il pacchettino, lo scarto e non credo ai miei occhi -  un cellulare.

"Ma questo costa quanto il mio stipendio, no Tom non posso accettarlo" "non devi dirlo a me, è Willow che ha voluto regalartelo. Vero Willow?" si avvicina a Willow e la accarezza "Come Willow? Lo deve accettare senza fare storie? - Dice che lo devi accettare senza fare storie" "Puoi dire a Willow che è troppo e che mi sento in disagio per il mega regalo?" Tom si avvicina a Willow "...ok glielo dico. Ha detto che non devi sentirti in disagio e che se non lo accetti si arrabbierà con te" si interrompe "Ah capisco, dice anche che non si può restituire. Sei obbligata a tenerlo mi dispiace."

Mando un'occhiataccia a Tom "devi farlo" mi ripete "Grazie allora Willow" "ma non hai letto il biglietto" dice Matt "hai ragione" rispondo - "Per Aurora. Ora non sarai più lontana dalla tua famiglia." 

Ho gli occhi lucidi, Tom sa il mio dispiacere per aver perso il cellulare ed avere mentito a mia madre su ciò che realmente è accaduto.

"Quando sarai pronta puoi fare quella chiamata. Solo quando sarai pronta senza fretta." faccio il giro del tavolo e lo abbraccio "Grazie mille Tom, davvero" "Figurati splendore".

Suona il citofono "è il rider con l'ordine" dice Tom "Vado ad aprire" mi avvicino a Matt e lo abbraccio forte "Grazie tante anche a te Matt" "Figurati Aurora, a proposito ho fatto attivare il tuo vecchio numero su questa sim. Mi è bastato dare il tuo nome e cognome, non è stato molto complicato" "Grazie il triplo allora" gli dico.

"A tavola su" dice Tom "tu avevi preso un sandwich vero?" mi chiede "Esatto" - "solo un sandwich?" mi chiede Matt "Beh voglio tenermi leggera in vista di stasera" "Perché cosa c'è stasera?" io e Tom ci guardiamo "Aurora vuole farti una mini festa visto l'ultimo giorno insieme" "Ti piace la cucina Italiana?" "Oddio ma grazie, certo che mi piace" "Allora scegli cosa vuoi mangiare, qualsiasi cosa" "Ehm non saprei. Ah si tempo fa ho visto dal profilo Instagram di un mio amico TROFIE AL PESTO vorrei proprio assaggiarle" "Poi preferisci degli antipastini vari o un secondo?" gli propongo "Antipastini vari, ma non dirmi cosa farai. Voglio una sorpresa" "Va benissimo" dico ridendo.

Finito di mangiare come promesso racconto tutto quello che è successo oggi a Matt, compreso l'incontro con Simon "Era seduto sulle scale?" mi domanda "Esatto" "E non sa dove si trova il maiale?" "Già" rispondo "Ma lo troveranno" dice Tom sorridendomi "Andiamo a fare la spesa?" mi chiede interrompendo il discorso "Si si andiamo" rispondo.

Tornata dalla spesa, inizio a cucinare subito gli antipastini, compreso il pesto.

"Ehi Matt!" dice Tom "...Aurora ha voluto offrire la cena. Visto che l'idea era sua e mi ha praticamente sequestrato il portafoglio non ho potuto ostacolarla" "Ma non dovevi Aurora" dice  Matt  "Shh! Silenzio" rispondo ripetendo la frase che mi aveva detto qualche ora prima.

Alle 20:30 era tutto pronto, tavolo apparecchiato compreso, ho riempito la tavola di stuzzichini ed antipasti "Matt vieni è pronto" grida Tom chiamandolo dalla cucina.

Una volta seduti tutti a tavola "Ragazzi?" mi guardano "...vorrei fare una foto per ricordare questa serata" - i due si alzano e si mettono vicino a me "Vediamo come è venuta?" dice Matt - apro la galleria e seleziono la foto "Bellissima" rispondo "si molto bella" dicono entrambi.

Una volta di nuovo tutti a tavola Tom riempie i nostri calici e sollevando il suo dice "A un nuovo inizio" "A un nuovo inizio" grida Matt "vi voglio bene ragazzi" dico commossa.

La serata è andata benissimo, abbiamo festeggiato l'ultima serata con Matt ridendo e scherzando, finalmente ho ricominciato a ridere dopo giorni. FINALMENTE.

Alle 23 ora del "thè della buonanotte" accompagnato da buonissimi biscotti al burro.

"Beh ragazzi io vi saluto" dice Matt "...fare da babysitter a Willow mi ha stremato" "Domani a che ora andiamo in aeroporto Tom?" chiede Matt "A che ora hai il volo?" "alle 12" "alle 10:30 ti accompagno" "Allora ti saluto dolce, bella e stupenda Aurora - ti prometto che tornerò presto. Ho bisogno di mangiare italiano" dice "...va benissimo dolce, stupendo e simpatico Matt. Ti aspetto a Londra." rispondo ridendo "Abbracciami forte splendore" dice Matt tornando serio.

Aiuto Tom a sistemare i piatti e le posate nella lavastoviglie e saliamo al piano di sopra "Domani tornerò presto" "Stai tranquillo non preoccuparti" ci salutiamo "Buonanotte Aurora" "Buonanotte Tom" - entro in stanza e trovo anche questa sera un cioccolatino con affianco un bigliettino "Buonanotte Leonessa"

Aiuto Tom a sistemare i piatti e le posate nella lavastoviglie e saliamo al piano di sopra "Domani tornerò presto" "Stai tranquillo non preoccuparti" ci salutiamo "Buonanotte Aurora" "Buonanotte Tom" - entro in stanza e trovo anche questa sera un ...

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Foto scattata prima che inizi la serata

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