"Amore a che ora dobbiamo vederci con il figlio di papà?" mi chiede Tom "Tom, dai non iniziare. Alle 18" dico "...beh dai non ho tutti i torti è un figlio di papà" ridacchia "Smettila" sorrido.
Sono già passati 4 giorni dalla nostra partenza da Liverpool e non ho ancora avuto il coraggio di chiedere a Tom cosa significasse la frase "non me la sento di andare" perché non dovrebbe essere felice di rivedere i suoi vecchi colleghi, ha un ottimo rapporto con tutti loro, forse il problema sono io? Voglio comunque aspettare che me ne parli lui, non voglio che pensi che abbia origliato di proposito.
Da quando siamo tornati da Liverpool abbiamo passato dei giorni meravigliosi, ci serviva un po' di tempo insieme soli soletti.
Abbiamo potuto risistemare la casa di Rupert e ritornare a casa di Tom o come la chiama Tom "CASA NOSTRA".
"Amore allora mi faccio una doccia e alle 17:30 possiamo partire per Londra ok?" mi dice "Metterai la tua parrucca per non farti riconoscere?" rido "Non fare la simpaticona, guarda che servirà anche a te. Molte mie fan a Liverpool hanno pubblicato le loro foto e ci sei anche tu. In più quando la Warner darà l'annuncio del film sarò sulla bocca di tutti e da lì non avremo più tregua sappilo. Non ci saranno più solo i fan ma anche i fotografi." dice "Ma se non sanno nemmeno come mi chiamo" gli rispondo "Non sottovalutare la cosa. Comunque corro a lavarmi, non vorrai far aspettare il tuo amichetto " dice correndo le scale "Sbrigati, io sono quasi pronta"
E' stato di parola alle 17:30 era pronto e bello come il sole "Sei bellissimo amore" gli dico "Amore ho solo un jeans e una maglietta" mi risponde "Sei bellissimo qualsiasi cosa tu indossi" dico "Grazie amore anche tu sei molto bella, forse anche un po' troppo, quasi quasi rimaniamo a casa mi è venuto un improvviso mal di testa" dice ridendo toccandosi la fronte "Sei sempre il solito, andiamo" gli dico prendendolo per mano "Ok capo" salutiamo Willow e usciamo di casa.
Saliamo in macchina e partiamo per raggiungere Londra, Tom da il suo meglio ballando canzoni latine "Pensa a guidare!" ridiamo come due adolescenti "Non abbassare il volume!" mi chiede "Prometti però di pensare alla strada" gli dico "Promesso" è inutile dire che ha continuato a fare il cretino.
"Arrivati principessa, hai avvisato il figlio di papà?" guardo male Tom "Ok scusa, S-I-M-O-N" scandisce il suo nome per prendermi in giro "Si l'ho avvisato, ti prego sii te stesso non fare l'antipatico. Cercate di andare d'accordo" lo supplico "Stai tranquilla, sarò un angioletto" mi bacia e scendiamo dalla macchina, ci prendiamo per mano ed entriamo nella caffetteria.
Simon è seduto allo stesso tavolo del giorno in cui siamo andati insieme, lo raggiungiamo e lo salutiamo, sono in ansia anche se non lo dimostro "Ehi bellezza" dice Simon "Ciao Simon" ci salutiamo "Ciao Simon" si intromette Tom "Ciao Tom. Prego accomodatevi."
Inizialmente l'aria è molto tesa, a stento si rivolgono la parola "Beh come ti sei trovata a Liverpool?" cerco sempre di usare il noi "Siamo stati benissimo. Tom mi ha mostrato moltissimi bei posti. La prima sera siamo andati a mangiare nel ristorante del compagno di Matt, non puoi capire che meraviglia" "Aspetta aspetta Matt è omosessuale?" mi chiede "Si" rispondo "Ah non lo immaginavo proprio" risponde Simon "...è un problema?" chiede irritato Tom "No no assolutamente" cerco di sviare l'argomento rivolgendo un'altra domanda a Simon "Tu invece? Che mi racconti?" "Mah nessuna grande novità. Da quando è successo quella cosa con Sam mi sono un po' distaccato dagli altri, passo molto tempo con i miei fratelli e i miei genitori" mi risponde "Apprezzo molto quello che hai detto Simon" dice Tom "...vero confermo" rispondo.
Decidiamo di andar via poco dopo "Simon noi dobbiamo proprio andare. Ci sentiamo presto" gli dico "Va benissimo bellezza" mi risponde.
Usciamo dalla caffetteria e saliamo in macchina "Beh allora come sono stato amore?" mi chiede Tom "Sei stato un angioletto" gli rispondo "...anche quando gli ho risposto male a proposito di Matt?" mi domanda "Assolutamente, mi sono un po' irritata anche io a dir la verità" rispondo "Sei sincera?" mi chiede "Certo amore, nessuno deve toccare te e Matt" vedo Tom stupirsi "Anche se a dir la verità un po' mi dispiace per Simon" dico "Perché?" mi chiede "Beh ha perso i suoi amici per questa situazione con Sam" rispondo "Amore non dipende da te, sono loro gli immaturi che si schierano a prescindere con Sam solo perché loro amico, tu sei la vittima" dice "Sicuramente penseranno che mi sono inventata tutto o che ero consenziente" "Pensassero quello che vogliono, se dopo una sentenza di un giudice continuano a pensare sempre allo stesso modo sono imbecilli." mi accarezza la mano.
"Posso chiederti una cosa?" mi chiede Tom "Certo dimmi pure" gli rispondo "Lo so che si è trattato di poco tempo e magari è anche una domanda un po' sciocca ma vorrei tanto sapere se provavi un interesse verso Simon. So perfettamente che non potevi essertene innamorata visto che siete stati poco tempo insieme, ma vorrei una risposta sincera." "Sincera? Non reputo Simon un brutto ragazzo e lo sai anche tu che non lo è, ma no non provavo alcun interesse per Simon e tanto meno lo provo ora" gli rispondo " Quindi sarei stato il primo inglese a farti battere il cuore?" dice vantandosi "Ma quanto puoi essere cretino?" sorrido " Mi rincretinisco ogni giorno che passa, tutta colpa dell'amore che provo per te. Come farò senza di te quando sarò a Los Angeles?" mi chiede "Ce la faremo amore, per fortuna abbiamo Skype, pensa come potessero stare i nostri nonni quando si dovevano allontanare per mesi, non avevano cellulari e computer e pure sono sopravvissuti. Andrà tutto bene" gli rispondo.
"Amore dopo cena che ne dici se chiudiamo tutte le finestre, accendiamo la stufa e ci godiamo queste meravigliose stelle?" mi propone "Bellissima idea" gli rispondo.
Arriviamo a casa, ceniamo e ci trasferiamo subito in veranda a goderci le stelle "Sono bellissime amore, hai avuto un'ottima idea" gli dico "Ho bisogno di stare con te il più tempo possibile e godermi ogni attimo insieme. Mi mancherai tantissimo amore mio" mi abbraccia e affonda il suo viso nei miei capelli "...ripeto tantissimo"
Tom è la mia stella che illumina le mie giornate , mancherà tanto anche a me
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𝑻𝒊𝒆𝒏𝒊𝒎𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒂𝒏𝒐
Lãng mạnUn amore nato per caso. Nessuno dei due se lo aspettava. Tom famoso attore. Aurora ragazza che lascia il suo paese, l'Italia, per trovare lavoro in Inghilterra. (Dovrete avere un po' di pazienza, Tom non comparirà subito ma alla fine del 7' capito...