Capitolo 37. Sempre più uniti

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L'idromassaggio era incantevole "Mamma mia che relax" dico " Ti stai rilassando?" mi chiede "Tantissimo" chiudo gli occhi, sento Tom muoversi e uscire dalla vasca, poggia  le sue mani sulla mia spalla "Desideri un bel massaggio?" apro gli occhi "Beh quello è sempre ben accetto" inizia a massaggiarmi la schiena e chiudo di nuovo gli occhi.

"Amore vieni qui vicino a me" gli dico, gli do la mano per aiutarlo ad entrare, si siede e ci fissiamo senza spiccicare una parola "Scusa per prima amore. Non volevo alterarmi con te." mi dice "Non preoccuparti amore" continuiamo a guardarci "Ti amo amore mio" "Anche io, ricordalo sempre" si avvicina e mi bacia.

Sento le sue mani sfiorare il mio viso "Sei bellissima amore mio" continua a baciarmi "Sei fantastica" sento il suo respiro affannarsi e i suoi baci iniziare ad essere sempre più intensi e travolgenti.

Sposta le sue mani sui miei capelli per poter sigillare ancora di più le nostre labbra "Ti amo - Ti amo - Ti amo" sposta le sue labbra dalle mie e inizia a baciare il mio collo "Ti amo tantissimo anche io amore" gli rispondo tenendo gli occhi chiusi.

D'istinto mi alzo e mi siedo sopra a Tom "ehi ciao" accenna un sorriso ammiccante "Shh!" metto il mio dito indice sulle sue labbra e continuo a baciarlo.

Le mani di Tom iniziano a sfiorare la mia schiena fino a quando non inizia a slacciare la parte superiore del mio costume  togliendolo subito dopo.

"Oh mamma quanto sei bella" le sue labbra iniziano di nuovo a spostarsi verso il collo fino a scendere sempre di più.

"Forse dovremmo fermarci..." dico "...potrebbe arrivare Matt o Kostas" "Stai tranquilla, li sentiremo arrivare, avremo tutto il tempo per risistemarci" ride con il solito sorriso ammiccante.

"Dove eravamo?" mi chiede "Ah si, ora ricordo" sorride e mi stringe forte a se "Ti desidero" mi dice "...e io desidero te" di nuovo baci, i nostri corpi iniziano a cercarsi diventandone poi un unico corpo.

"E' stato bellissimo amore mio" gli dico appoggiandomi alla sua spalla "A chi lo dici amore" dice ridendo e baciandomi un' altra volta.

Rimaniamo nella vasca idromassaggio altri 20 minuti, poi decidiamo di farci una doccia così da essere pronti all'arrivo di Matt.

"Ragazzi? Sono tornato, se siete in una situazione scomoda ditelo" entra mettendosi una mano sugli occhi "Cretino togliti quella mano dagli occhi prima che vai a sbattere su qualche spigolo" dice Tom "Sicuro? Apro?" dice aprendo un solo occhio "Apri anche l'altro occhio" rispondo "Ok menomale. Ciao ragazzi, sono distrutto. Vado a farmi una doccia e sono tutto vostro".

Io e Tom scoppiamo a ridere appena entra in camera sua "Pensa se arrivava un'oretta fa" dice Tom "...povero Matt" continuiamo a ridere.

Aspettiamo Matt in terrazzo, io e Tom siamo riusciti a vedere il tramonto insieme seduti sull'amaca che era presente sul terrazzo.

"Piccioncini, eccomi qui..." dice Matt "...che vogliamo fare stasera?" ci domanda "Vogliamo mangiare a casa?" chiede Tom "Decidete voi ragazzi, a me va bene qualsiasi cosa" rispondo "Ma si rimaniamo a casa stasera, siamo tutti stanchi. Conserviamo le nostre forse per domani, Kostas domani ha il giorno di chiusura e possiamo fare una gita fuori porta tutti e 4" risponde Matt.

"Allora stasera a casa. Vi cucino una bella pizza. Hai del lievito istantaneo Matt?" domando "Credo, aspetta te lo cerco" si allontana "Sei sicura Aurora? Se vuoi la ordiniamo" mi dice Tom "No no non preoccuparti amore, hai perso molte energie nel pomeriggio. Ti aiuto a recuperarle" dico ridendo "Quando cucini riesco anche a fare la scorta delle energie" ridiamo insieme.

"Trovato! Allora cos'altro ti serve?" mi chiede "Di sicuro la farina..." rido "...olio, acqua, sale e lievito" Matt come una trottola si mette a cercare tutto e me le mette sull'isola della cucina.

"Fatti aiutare però!" dicono in coro "...voi tagliate le mozzarelle e scegliete i condimenti. Potete aiutarmi cosi"

Ci mettiamo a cucinare come un'allegra brigata "Matt, mi serve una teglia per stendere l'impasto" gli dico "La trovi nel forno Aurora" prendo le teglie e inizio a stendere l'impasto "Ecco a voi, l'impasto è pronto. Ora metteteci i condimenti che volete" 

Inforniamo le pizze e iniziamo la serata brindando alla nostra amicizia "Che sia per sempre" grida Matt "Citando il professor Piton direi Always" dice Tom "Always" rispondo.

"Questa pizza è spettacolare Aurora, se non era che potresti fare da concorrenza a Kostas ti direi di aprirti un ristorante" dice Matt "Ha già un lavoro amico. E poi queste prelibatezze devono essere solo nostre" dice ridendo Tom.

"Hai risposto a Simon alla fine?" mi chiede Matt "...oddio" dice mettendosi una mano sulla bocca "Lo sai del suo messaggio amico, vero?" "Lo sa lo sa tranquillo..." rido "...comunque no non ancora risposto" dico "E cosa aspetti?" mi domanda Tom "Nulla, non ho avuto il tempo di farlo. Tutto qui" rispondo "Fallo ora! Almeno vediamo che ti dice" si intromette Matt.

Prendo il cellulare, apro la chat di Instagram e rileggo il messaggio "Scrivi quello che ti senti" mi dice Tom accarezzandomi la mano, inizio a scrivere:

 "Ciao Simon.

Hai ragione perdonami ma ti avrei richiamato non appena sarei rientrata a Londra. 

Ora sono fuori con Tom. 

Comunque noi tutto bene, tu? "


"Bella risposta" mi dice Matt "Hai scritto quello che desideravi? Non voglio che ti limiti per me Aurora. Stai tranquilla" mi dice Tom "Anche tu stai tranquillo, scriverò quello che è giusto" gli rispondo "Perfetto" mi sorride.

Passiamo il resto della serata a vedere foto di quando sia Tom che Matt erano piccolini "Ricordi questa giornata al parco?" chiede Tom "Come no, tuo fratello tra poco mi scambiava per la palla quando giocavamo a calcio" risponde Matt "Eh! Esagerato!" dice Tom "Eravate bellissimi da bambini" mi intrometto "...ora siamo da buttare?" mi chiede ridendo Tom "Assolutamente no! Anzi queste prime rughette ti rendono ancora più bello" dico ridendo "Sei una piccola s****a" mi risponde "Guarda che non sto scherzando eh! Dico sul serio, più aumentano le rughette e più diventi bello amore" "Beh allora grazie per il complimento" mi risponde ridendo.

Mentre ridiamo guardando le loro foto il mio telefono squilla, è Simon che mi ha risposto al mio messaggio.




La dolcezza di questa foto non ha limiti

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