Capitolo 77. Domenica.

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"Si ora che ci penso bene, doveva partire settimana prossima non questa. Perdonami Aurora" insiste Rupert "Succede, non preoccuparti" lo rassicuro "Comunque per Sabato vi facciamo sapere il prima possibile" sorrido "Eccomi ragazzi, ero da Daniel per congratularmi per il discorso che ha fatto" dice "Peccato che te lo sei perso, Bill ha avuto un ottimo tempismo vero?" chiedo "Verissimo" risponde "Dovresti dirgli che la Domenica non si lavora" insisto "Glielo dirò" sorride "Ragazzi i miei piedi mi stanno dando un po' di tregua, chi vuole venire a scatenarsi con me?" domando "Arrivo amore" dice Tom "Voi ragazzi?" domando "Andate andate, finiamo il drink e vi raggiungiamo" risponde Rupert.

Ci dirigiamo in pista e iniziamo a ballare un lento "Ti sta piacendo questa serata?" mi domanda "Moltissimo" rispondo "Sono felice" mi avvicino al suo petto "Amore?" richiamo la sua attenzione "Dimmi" dice "Non riesco a fingere con te, sai che metto sempre la sincerità al primo posto" mi interrompo "Che succede?" mi domanda "Volevo chiederti una cosa" mi interrompe nuovamente "Devi vederti davvero con Bill domani?" domando "Si, perché?" chiede "Rupert mi ha detto che è a Edimburgo con la famiglia, quando poi gli ho detto che ti dovevi vedere con lui ha ritrattato dicendo che si era sbagliato con la settimana prossima" rispondo "Si sarà davvero sbagliato amore" dice "Va bene" rispondo, sollevo la testa e lo bacio "Ti amo" dico "Anche io" risponde.

Qualcosa non mi torna, il cambiamento della versione di Rupert è stato troppo repentino,  ho notato come Georgina lo invitava a cambiare versione e non insistere, ma è anche vero che Tom ha detto il contrario, magari si sbagliava davvero. Comunque starò attenta.

Dopo il lento ci raggiungono anche gli altri "Piccioncini che volevate fare? Volevate appartarvi?" domanda James "Ma se siamo al centro della pista?" ride Tom "Intendo isolarvi da noi, ora si balla tutti insieme. Anzi caro amico..." si interrompe "...posso rubarle la dama?" chiede "Prego" dice Tom sollevando le braccia "Grazie" risponde "Madame?" mi bacia la mano "Ma che gentil uomo" rispondo "Mi concede questo ballo?" domanda "Certamente" rispondo.

Giusto il tempo di un altro lento che il deejay cambia il genere di musica, fa partire "Friends" di Justin Bieber e BloodPop, tutti si avvicinano a noi accerchiandoci per l'euforia "Addio ballo" dice James "Sarà per la prossima volta" rispondo ridendo.

Rimaniamo a ballare in modo spensierato fino alle 4 del mattino, Tom come immaginavo ha bevuto qualche bicchierino di troppo "Amore? Chiamiamo l'Uber e ce ne torniamo a casa?" propongo "Si forse è meglio amore, voglio tornare a casa con le mie gambe se rimaniamo altro tempo rischio di addormentarmi su uno di quei divanetti" risponde "Anche noi andiamo..." dice Georgina "... è meglio mettere i bimbi a letto" ride "Zitta tu, io sto benissimo" esclama Rupert leggermente brillo "Ciao ragazzi, ci sentiamo per Sabato allora" dico "Si si buonanotte ragazzi" risponde Georgia.

Rientriamo in casa e Tom corre subito in camera, non fa nemmeno in tempo a sdraiarsi che si addormenta come un bambino non facendo nemmeno in tempo a cambiarsi.

Gli tolgo le scarpe e lo lascio dormire "Spero con tutto il cuore che tu mi stia dicendo la verità" dico mentre gli accarezzo il viso e gli bacio le labbra "Ti amo" mi sollevo dal letto, mi cambio e mi metto a letto abbracciando Tom.

La mattina seguente vengo svegliata dal rumore del taglia erba dei vicini, mi giro verso Tom e non lo trovo a letto, prendo il cellulare e noto che sono le 11 "Caspiterina è tardissimo!" esclamo, scendo di corsa dal letto, indosso la mia solita felpa e scendo al piano inferiore.

"Willow amore mio!" dico mentre mi corre contro "Hai mangiato?" mi avvicino alla ciotola e noto che aveva lasciato qualche crocchetta "Suppongo di si" rispondo "Papà?" le chiedo mentre entro in cucina "Ah ecco c'è un biglietto":

"Aurora come ben sai sono andato da Bill.

Ti tengo aggiornata se torno per pranzo o meno. 

Ci sentiamo dopo. Tom"

"Vero oggi doveva andare da Bill" dico tra me e me "Bene allora niente colazione oggi, aspetterò Tom per pranzo" esco dalla cucina con una mela in mano e mi dirigo verso il giardino "Che bel sole oggi" esclamo "Willow vieni da mamma, ti coccolo un po'" grido per farmi sentire, infatti dopo nemmeno 5 secondi era già vicino a me "Bravissima la mia piccolina, ti amiamo tanto" le bacio il musetto.

Sono le 13 e di Tom nemmeno l'ombra, provo a chiamarlo e si intromette la segreteria "Doveva essere un lavorone per spegnere il cellulare" penso "Vabbè mamma ha fame, vuoi venire a preparare il pranzo con me?" chiedo a Willow , mi risponde abbaiando "Bene andiamo allora" ci incamminiamo verso la cucina come due dei sette nani.

Dopo due ore sentiamo rientrare Tom "Ehi amore ciao" rispondo sorridendo "Scusami Aurora ma ho avuto da fare con Bill. Perdonami ma ho bisogno di una bella doccia. Torno subito" dice salendo le scale "Hai pranzato?" domando "Si tranquilla. Cinque minuti e sono da te" risponde chiudendosi la porta alle spalle.

Effettivamente poco dopo lo sento riscendere le scale "Aurora?" mi chiama" Sono in cucina" grido per farmi sentire.

"Ciao amore" dico felice correndogli incontro "Tutto bene con Bill?" domando "Abbiamo parlato e domani devo tornare per firmare delle pratiche con il commercialista" risponde "Capito" lo bacio "Che hai mangiato?" domanda "Pensavo che rientrassi per pranzo e ho preparato il tuo piatto preferito. E' avanzata la tua porzione, vuoi che te la scaldi?" rispondo sorridendo "Ti posso dare una mano?" domanda "No no faccio tutto da sola. Tu va in giardino, sarai stanchissimo. Riposati un pochino mentre aspetti che sia pronto" mi obbedisce e si stende sui lettini in giardino.

Fortunatamente è pronto poco dopo "Amore mio è pronto!" lo chiamo "Arrivo" dice alzandosi dal lettino "Oh mamma che sonno" esclama sedendosi a tavola "Dai mangia e poi vai a riposarti. Ti sei svegliato presto oggi?" domando "Si" risponde sbadigliando "Allora non perdere tempo, mangia." sorrido "Buon appetito" dico mentre mi siedo al mio posto per fargli compagnia mentre mangia "Grazie" risponde.

Stava ultimando di pranzare quando arriva un messaggio in segreteria:

"Ciao Tom sono Bill.

Ho ricevuto la tua chiamata ma non ho fatto in tempo a rispondere.

Sai che scompaio quando sono fuori con la mia famiglia.

Cosa succede?"

Sgrano gli occhi, non credo alle mie orecchie, guardo Tom dritto negli occhi.

Sgrano gli occhi, non credo alle mie orecchie, guardo Tom dritto negli occhi

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