Capitolo 49. Non ci credo.

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"Disturbo?" sento una voce, sono incredula, sgrano gli occhi, mi sollevo dalla sedia "Tom?" chiedo "Aspetta, aspetta, aspetta. Sei proprio tu amore?" gli corro incontro " Certo" sorride "Non ci credo! Pizzicami, ti prego!" dico con gli occhi lucidi mentre lo abbraccio "Se vuoi posso farti anche io il solletico" dice mandando un'occhiataccia a Simon "No vabbè non ci credo. Continua ad abbracciarmi ti prego!" continuo a stringerlo a me "Tranquilla amore. Ora ci sono io con te. Non ti lascerò mai più" mi stacco da Tom "...cosa significa questa frase scusa?" dico confusa "Beh semplice. Ho assillato il registra per registrare le scene nel minor tempo possibile e abbiamo finito proprio ieri" dice sorridendo "Non mi stai prendendo in giro vero?" dico felicissima "Ti pare che scherzo su una cosa del genere? Te lo giuro sull'immenso amore che provo per te" lo abbraccio nuovamente.

Veniamo interrotti dall'uragano di Willow "Amore di papà ciao!" si buttano entrambi per terra e iniziano a giocare.

"Scommetto che tu lo sapevi" dico a Simon "No. Non sapevo nulla" risponde "Vi ho voluto fare una sorpresa" risponde Tom "Amore è stata una meravigliosa sorpresa" rispondo felice "Hai mangiato? Noi abbiamo finito da poco, vuoi che ti prepari qualcosa?"  gli chiedo "No non ti preoccupare amore grazie, ho mangiato in aereo..." mi risponde mentre avvicina la sua sedia alla mia e mi bacia sulla fronte "...beh cosa ho interrotto?" chiede Tom "Niente amore, stavamo solo scambiando due chiacchiere." rispondo per calmare gli animi vista l'evidente battuta di Tom "...ah allora continuate a parlare, mi dispiace avervi interrotti." risponde "Chi vuole un bel thè caldo?" dico per evitare che le cose degenerino "Quello si" risponde Tom "Bene allora vado a prepararlo" rispondo "Ti vengo ad aiutare" dice Tom seguendomi.

Entriamo in cucina, non faccio in tempo ad aprire l'acqua per riempire la teiera che Tom mi prende dai fianchi, mi fa voltare e inizia a baciarmi "Mamma mia non immagini da quanto tempo desideravo baciarti" continua "Mi sei mancata tantissimo amore" mi prende in braccio e continua a baciarmi "Anche tu amore mio, tantissimo" rispondo "Davvero?" si ferma "Certo! Perché hai dei dubbi scusa?" sorride senza rispondere "Puoi farmi scendere ora?" rido "No!" risponde ridendo anche lui "Dai, Simon ci aspetta" dico "Sai quanto me ne importa" continua a ridere "Non fare il cretino dai..." dico "...l'hai messo in disagio prima" continuo "Ma non è vero! Quando?" chiede " Quando ci hai detto Beh cosa ho interrotto? " rispondo "Ero solo curioso" dice accennando un sorriso e mentre mi aiuta a scendere delicatamente "Aurora io tolgo il disturbo, tanto fortunatamente è arrivato Tom" dice Simon "Ma no Simon. Rimani almeno per questa notte. Domani quando vuoi con calma te ne vai" rispondo mentre pizzico Tom per fargli dire qualcosa "Ehm si Simon, Aurora ha ragione. Trattieniti almeno per stanotte. Ormai è tardi" dice Tom "Tanto io dormo sempre con Aurora, la mia stanza non la uso più ormai" aggiunge "Va bene. Grazie ragazzi" risponde Simon "Il thè è quasi pronto Simon, arriviamo subito" dico "No Aurora ti ringrazio. Io andrei a letto se non vi dispiace" risponde "Ok a domani." risponde Tom anticipandomi.

Sistemiamo le poche cose che erano rimaste in lavastoviglie e anche noi saliamo in camera.

"Ah finalmente!" esclama Tom gridando appena entra in camera "Shh! Non gridare" dico sorridendo "Mi è mancata questa camera" continua Tom "...per non parlare di quanto mi sia mancata tu" mi prende nuovamente in braccio e mi bacia.

Mi era mancato davvero tanto Tom, mi erano mancati i suoi baci, le sue carezze, il suo profumo, i suoi abbracci.

Ci desideravamo a vicenda "Amore..." smetto di baciarlo mentre lui mi siede sul letto "...dovremo fare attenzione" rido indicando il mio tutore "È vero hai la gamba di legno" ride "Tranquilla faremo attenzione" mi risponde.

Iniziamo nuovamente a baciarci, sono baci più intensi e pieni di desiderio.
Tom inizia a sbottonarmi il vestito "Amo questo vestito" dice "Ti dona" continua baciandomi sul collo fino ad arrivare alla mia spalla.

Distacco le nostre labbra e inizio a togliergli la maglietta "Sei perfetto amore" gli dico "Mai quanto te amore" mi risponde continuando a baciarmi su tutto il corpo.

Ci desideriamo così tanto che nemmeno dopo 5 minuti ci ritrovammo a fare l'amore, amore intenso e sentito.

"Ti ho fatto male alla gamba?" mi domanda mentre eravamo abbracciati a letto "No no sei stato bravissimo. Super bravissimo direi" sorrido accennando un sorriso di soddisfazione "Dici che il tuo amico ci ha sentiti?" mi domanda ridendo "...che poi sinceramente, sai che ne frega?" aggiunge impedendomi di rispondere "Non abbiamo fatto nulla di anormale" conclude "Non lo sopporti proprio eh?" gli chiedo "Per..." si interrompe "...niente" continua iniziando di nuovo a baciarmi.

Dopo circa mezz'ora ci addormentiamo abbracciati, il suo profumo mi ha alleviato il sonno, finalmente era qui con me e io potevo dormire sogni tranquilli.

La mattina seguente vengo svegliata da un rumore improvviso, apro gli occhi e mi accorgo che Tom non era a letto "Che fine ha fatto?" mi domando, inizio a pensare se quello che era successo era stato solo un sogno.

Mi sporgo dal letto e vedo i suoi vestiti sul pavimento "Non era un sogno" rispondo tra me e me sorridendo "Si ma Tom dov'è?" non faccio in tempo ad alzarmi che me lo ritrovo con un vassoio in mano "Lo sapevo ti ho svegliata, c***o" dice infastidito "Non fa niente amore. Piuttosto che hai fatto? Hai tutti i pantaloni sporchi" chiedo "E' il mio caffè. Mentre salivo le scale mi si è rovesciata la mia tazza. Era quello il rumore che hai sentito. Detto ciò, Buongiorno amore mio" si avvicina e mi da un bacio "Buongiorno a te amore. Ancora non ci credo che sei  qui con me" sorrido "Non me ne andrò più" dice mentre si siede sul letto "Speriamo amore" rispondo "Sarà così" mi dice.

"Amore colazione bellissima ma credo sia meglio scendere giù, non mi pare educato nei confronti di Simon" dico "Ah si vero, aspetta" si alza dal letto, corre al piano di sotto e torna con un bigliettino in mano:

"Ciao Aurora. 

Come ti ho detto ieri ho preferito lasciarvi soli e togliere il disturbo. 

Spero di essere stato un ottimo INFERMIERE. 

Sono stato benissimo in questi giorni, e vorrei tanto che d'ora in avanti questo possa ripetersi (certo non un'altra caduta, mi basterebbe solo rivederti ogni tanto). 

Ti mando un grosso bacio. 

A presto (spero). 

Simon"

FINALMENTE INSIEME

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FINALMENTE INSIEME. ❤️

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