capitolo 79

436 12 6
                                    

mi sveglio da un mio incubo, come sempre aggiungerei , vado in bagno e mi sciacquo la faccia cercando di tornare a respirare normalmente.
torno in camera e vedo Dimitri agitarsi nel letto
<<no, no non farlo>> mugugna
mi precipito da lui svegliandolo
<<ei sono qui, sono io, va tutto bene>> lo abbraccio
<<Alexa non voglio che mi trovi>>
<<sarò pronta in caso ti trovasse, siete la mia famiglia e non permetterò a nessuno di farvi del male>> dico
<<è una cosa mia non posso mettervi tutti in pericolo>>
<<se non vuoi gli altri ok, ma io non ti lascerei mai da solo, per nulla al mondo >>
mi fa un mezzo sorriso grato e ci ributtiamo nel letto insieme.

qualcuno, o meglio Dimitri, mi strattona un braccio per svegliarmi
<<sono sveglia>> dico
<<si certo come no>> sbuffa
mi sento alzare di peso e quando apro gli occhi l'unica visuale che ho è il suo culo, sento il sangue arrivare al cervello
<<mi vuoi mettere giù? >>
<<appena saremo sotto, ah senti è arrivato pure il tuo uomo>>
<<non è il mio.... ah lascia stare>>sbuffo e lui ridacchia
vedo le scale finire e lui si ferma
<<perché ti sei fermato, almeno mettimi giu>>
<<mi sono appena ricordato che tu hai il culo per aria e sei in mutande>>
<<oh grazie per essertene ricordato>> gli dico ironica, riprende a camminare verso la sala dove ci sono gli altri
<< ciao ragaz... ma che cazzo>>
<<già ma che cazzo lo dico io>> sputo acida
<<tieni principessa uber è arrivato a destinazione>>
<<coglione>> dico non reggendomi in piedi sento due mani tenermi
<<ciao puffo>> sussurra al mio orecchio
<<ciao scimmione>>
<<sta storia che scendi in mutande oltretutto con il tuo favoloso culo deve finire>>
<<ma smettila su>> rido, lui fa una smorfia che mi fa ridere ancora di più
<<cosa c'è sda mangiare? >>
<<l'alcol di ieri sera, è vuoto il frigo >>
<<devo andare a far la spesa >>
<<mi è venuta un ideona>>
<<oh no>> mi sbatto la mano in fronte sentendo le parole di Tom
<<andiamo a farla tutti insieme>>
<<sei matto>> dice Lily
<<dai ragazzi è il mio compleanno e Alexa mi ha detto che dovete fare tutto ciò che voglio io per tutta la giornata>>
<<perché l'ho detto... >> dico pentendomene
<<vado a cambiarmi e arrivo >>
<<si anch'io >>
ci rinchiudiamo nelle nostre stanze a prepararci
entro in stanza e la chiudo ma un piede in mezzo la blocca
<<che maleducata signorina >> entra Stephen facendo il finto altezzoso
rido

non gli si adduce proprio l'altezzositá

no davvero

<<mi prende in giro signorina? >> fa una voce più acuta
<<giammai >> alzo le mani al cielo
<<mmh sarà meglio>> sussurra al mio orecchio con voce roca una volta che si è avvicinato a me

che voce

<<oh non preoccuparti>> lo beffeggio ancora cercando di calmare gli ormoni
mi levo la maglia rimanendo in intimo, mi giro dandogli le spalle e lui poggia la sua mano sul mio culo palpandolo
<<dovrei cambiarmi>>
<<beh non puoi, sei troppo sexy così >>
lo guardo male
<<io sono sexy sempre>>
mi rigira verso di lui prendendomi dal collo
<<lo so benissimo>> sussurra a denti stretti sulle mie labbra, per poi poggiare le sue con forza sulle mie
mi prende in braccio attaccando la mia schiena al muro
<<devo prepararmi Stephen >> mi stacco lui appoggia un dito sulle mie labbra e si morde il suo sentendo il suo nome
<<il mio nome detto dalla tua bocca è così eccitante>> stavolta sono io a dare il via di nuovo al nostro bacio

<<okay, okay se non smettiamo non scendiamo piu>> dico scendendo da lui
fa un verso di disapprovazione e mi vesto con

<<andiamo mi trucco poi stasera>><<sto vestito è un po' troppo appiccicato alla tua pelle, sicura che non ti stia stretto? >>rido<<sono sicura Stephen >>sospira e scendiamo<<finalmente>> dice Tom, vicino a lui vedo una ragazza abbastanza alta bion...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

<<andiamo mi trucco poi stasera>>
<<sto vestito è un po' troppo appiccicato alla tua pelle, sicura che non ti stia stretto? >>
rido
<<sono sicura Stephen >>
sospira e scendiamo
<<finalmente>> dice Tom, vicino a lui vedo una ragazza abbastanza alta bionda, appena mi vede mi guarda un attimo ma poi abbassa subito lo sguardo
<<tu sei? >> chiedo fredda alla ragazza
Tom mi guarda male e gli altri ridono
non distolgo neanche per un attimo lo sguardo da lei
<<Alexa >> dice Tom
<<shh>>
<<sto parlando con te>> la guardo ancora
lei alza la testa facendo incrociare i suoi occhi con i miei
<<s-sono Candice>>
<<ciao Candice >> dico soltando, mi avvicino a lei ma il mio obbiettivo è la pistola appoggiata sul mobile dietro di lei, che si fa piccola piccola nonostante sia più alta di me, prendo la pistola e mi allontano lei ha uno sguardo terrorizzato
<<candy non farci caso fa così con tutti>> dice Tom ridendo
<<beh sembra voglia uccidermi >>
<<è solo protettiva>> dice lui alzando le spalle
<<vi muovete? >> dico già sulla porta
<<sii>> dicono insieme e andiamo sulle macchine.

quella ragazza è strana, non mi piace, scoprirò di più su di lei.
abbiamo preso due macchine siccome siamo in 10 che vanno a fare la spesa

siete matti

nella mia macchina ci sono Stephen, vicino a me, Tom e la tipa dietro e Dimitri, nell'altra invece ci sono Olivia, Lily, Aleksey, Archie e Matt.
parcheggio e aspetto che scendano tutti per chiudere la macchina.
quanta lentezza ragazzi, mi sta venendo il latte alle ginocchia
<<sarà la spesa più bella della mia vita>> urla Tom
rido insieme agli altri
<<allora è simpatica>> sussurra a Tom Candice
<<non sono cazzi tuoi>>
<<dai Alexa non essere così dura >> dice Olivia poggiandomi un braccio sulle spalle
<<non sono dura bionda>>
entriamo al supermercato con 4 carrelli, di 4, devono sempre esagerare

pensa che volevano prendere il  5

lo so
iniziamo a riempirli di cibo, bevande, alcol e tutto il necessario per queste bestie che vivono a casa mia
<<signori potreste non urlare>> dice stizzita una signora
<<credo di no mi spiace>> dico acida e lei se. ne fa mortificata
<<ragazzi lo vedete anche voi? >> dico piantandomi davanti all'ovetto kinder, che in realtà non è tanto un ovetto ma un uovo, più grande che io avessi mai visto
<<non vorrai comprarlo>> dice ridendo Stephen
<<certo che voglio comprarlo>> dico cattiva prendendolo e mettendolo con delicatezza nel carrello semi vuoto.
<<bene ora ci serve un altro carrello >> sbuffa Dimitri
<<ok lo terrò in mano ma nessuno ne prenderà un pezzo>>
<<poggialo pure tranquilla >> cambia subito idea
faccio un sorrisetto vittorioso e continuiamo con la spesa nonostante le occhiatacce delle persone intorno a noi.

<<finalmente abbiamo finito>> sbuffo buttandomi in macchina
<<ma se abbiamo portato tutte le buste noi>>
<<lo so ma sopportarvi è dura>> dico drammatica
<<ah si? >> si intromette Stephen avvicinandosi per farmi il solletico
<<non i provare scimmione ti amputo le mani e il pisello >> lui si blocca e ghigno
<<vedo che capisci>> lui borbotta un '' me la pagherai''.
lascio perdere e torniamo a casa posando la spesa
<<ragazzi devo dirvi una cosa, anzi no dimenticate tutto >> dice Dimitri impacciato andandosene in salotto
lo raggiungo sotto lo sguardo interrogativo degli altri
<<ei>> dico appoggiandogli la mano sulla sua schiena
<<non so come dirglielo, anzi non so nemmeno se farlo non voglio metterli in pericolo>>
<<ci sono io lo sai>>
<<ma non ti voglio mettere in pericolo>>
<<passato il compleanno di Tom andremo a stanarlo io e te>>
<<va bene>> sospira
<<dai andiamo di la e inventiamo una scusa>>
torniamo di la e I ragazzi fanno finta di niente e li ringrazio mentalmente
<<comunque... >> schiarisco la voce
<< prima cosa... cosa mangiamo a pranzo? seconda cosa... dopo cosa vuoi fare Tom? >>
<<preparo io>> dice Aleks
<<oggi spiaggia>>
<<non ho il costume io>> dice la ragazza
<<te lo do io>> dice Olivia
<<risolto tutto >> dico sbrigativa

mangiamo facendo i coglioni tutto il pranzo e poi ci andiamo a preparare per andare in spiaggia...

scusate il ritardo, ieri avevo un po' di mal di testa e non sono riuscita ad aggiornare.

tornando a noi fatemi sapere cosa ne pensate e se volete le foto di Lily, Archie e la nuova arrivata... Candice.

buona giornata a tutti ✨

.BAD.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora