DA REVISIONARE!
Vendetta , cattiveria, freddezza, acidità, ... sono tutte cose che fanno parte di Alexa la mafiosa russa , ha avuto un'infanzia difficile e tutt'ora la sua vita non è rose e fiori.
riincontrerà i suoi amici, tra litigi, tradimenti...
mi sveglio da un mio incubo, come sempre aggiungerei , vado in bagno e mi sciacquo la faccia cercando di tornare a respirare normalmente. torno in camera e vedo Dimitri agitarsi nel letto <<no, no non farlo>> mugugna mi precipito da lui svegliandolo <<ei sono qui, sono io, va tutto bene>> lo abbraccio <<Alexa non voglio che mi trovi>> <<sarò pronta in caso ti trovasse, siete la mia famiglia e non permetterò a nessuno di farvi del male>> dico <<è una cosa mia non posso mettervi tutti in pericolo>> <<se non vuoi gli altri ok, ma io non ti lascerei mai da solo, per nulla al mondo >> mi fa un mezzo sorriso grato e ci ributtiamo nel letto insieme.
qualcuno, o meglio Dimitri, mi strattona un braccio per svegliarmi <<sono sveglia>> dico <<si certo come no>> sbuffa mi sento alzare di peso e quando apro gli occhi l'unica visuale che ho è il suo culo, sento il sangue arrivare al cervello <<mi vuoi mettere giù? >> <<appena saremo sotto, ah senti è arrivato pure il tuo uomo>> <<non è il mio.... ah lascia stare>>sbuffo e lui ridacchia vedo le scale finire e lui si ferma <<perché ti sei fermato, almeno mettimi giu>> <<mi sono appena ricordato che tu hai il culo per aria e sei in mutande>> <<oh grazie per essertene ricordato>> gli dico ironica, riprende a camminare verso la sala dove ci sono gli altri << ciao ragaz... ma che cazzo>> <<già ma che cazzo lo dico io>> sputo acida <<tieni principessa uber è arrivato a destinazione>> <<coglione>> dico non reggendomi in piedi sento due mani tenermi <<ciao puffo>> sussurra al mio orecchio <<ciao scimmione>> <<sta storia che scendi in mutande oltretutto con il tuo favoloso culo deve finire>> <<ma smettila su>> rido, lui fa una smorfia che mi fa ridere ancora di più <<cosa c'è sda mangiare? >> <<l'alcol di ieri sera, è vuoto il frigo >> <<devo andare a far la spesa >> <<mi è venuta un ideona>> <<oh no>> mi sbatto la mano in fronte sentendo le parole di Tom <<andiamo a farla tutti insieme>> <<sei matto>> dice Lily <<dai ragazzi è il mio compleanno e Alexa mi ha detto che dovete fare tutto ciò che voglio io per tutta la giornata>> <<perché l'ho detto... >> dico pentendomene <<vado a cambiarmi e arrivo >> <<si anch'io >> ci rinchiudiamo nelle nostre stanze a prepararci entro in stanza e la chiudo ma un piede in mezzo la blocca <<che maleducata signorina >> entra Stephen facendo il finto altezzoso rido
non gli si adduce proprio l'altezzositá
no davvero
<<mi prende in giro signorina? >> fa una voce più acuta <<giammai >> alzo le mani al cielo <<mmh sarà meglio>> sussurra al mio orecchio con voce roca una volta che si è avvicinato a me
che voce
<<oh non preoccuparti>> lo beffeggio ancora cercando di calmare gli ormoni mi levo la maglia rimanendo in intimo, mi giro dandogli le spalle e lui poggia la sua mano sul mio culo palpandolo <<dovrei cambiarmi>> <<beh non puoi, sei troppo sexy così >> lo guardo male <<io sono sexy sempre>> mi rigira verso di lui prendendomi dal collo <<lo so benissimo>> sussurra a denti stretti sulle mie labbra, per poi poggiare le sue con forza sulle mie mi prende in braccio attaccando la mia schiena al muro <<devo prepararmi Stephen >> mi stacco lui appoggia un dito sulle mie labbra e si morde il suo sentendo il suo nome <<il mio nome detto dalla tua bocca è così eccitante>> stavolta sono io a dare il via di nuovo al nostro bacio
<<okay, okay se non smettiamo non scendiamo piu>> dico scendendo da lui fa un verso di disapprovazione e mi vesto con
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<<andiamo mi trucco poi stasera>> <<sto vestito è un po' troppo appiccicato alla tua pelle, sicura che non ti stia stretto? >> rido <<sono sicura Stephen >> sospira e scendiamo <<finalmente>> dice Tom, vicino a lui vedo una ragazza abbastanza alta bionda, appena mi vede mi guarda un attimo ma poi abbassa subito lo sguardo <<tu sei? >> chiedo fredda alla ragazza Tom mi guarda male e gli altri ridono non distolgo neanche per un attimo lo sguardo da lei <<Alexa >> dice Tom <<shh>> <<sto parlando con te>> la guardo ancora lei alza la testa facendo incrociare i suoi occhi con i miei <<s-sono Candice>> <<ciao Candice >> dico soltando, mi avvicino a lei ma il mio obbiettivo è la pistola appoggiata sul mobile dietro di lei, che si fa piccola piccola nonostante sia più alta di me, prendo la pistola e mi allontano lei ha uno sguardo terrorizzato <<candy non farci caso fa così con tutti>> dice Tom ridendo <<beh sembra voglia uccidermi >> <<è solo protettiva>> dice lui alzando le spalle <<vi muovete? >> dico già sulla porta <<sii>> dicono insieme e andiamo sulle macchine.
quella ragazza è strana, non mi piace, scoprirò di più su di lei. abbiamo preso due macchine siccome siamo in 10 che vanno a fare la spesa
siete matti
nella mia macchina ci sono Stephen, vicino a me, Tom e la tipa dietro e Dimitri, nell'altra invece ci sono Olivia, Lily, Aleksey, Archie e Matt. parcheggio e aspetto che scendano tutti per chiudere la macchina. quanta lentezza ragazzi, mi sta venendo il latte alle ginocchia <<sarà la spesa più bella della mia vita>> urla Tom rido insieme agli altri <<allora è simpatica>> sussurra a Tom Candice <<non sono cazzi tuoi>> <<dai Alexa non essere così dura >> dice Olivia poggiandomi un braccio sulle spalle <<non sono dura bionda>> entriamo al supermercato con 4 carrelli, di 4, devono sempre esagerare
pensa che volevano prendere il 5
lo so iniziamo a riempirli di cibo, bevande, alcol e tutto il necessario per queste bestie che vivono a casa mia <<signori potreste non urlare>> dice stizzita una signora <<credo di no mi spiace>> dico acida e lei se. ne fa mortificata <<ragazzi lo vedete anche voi? >> dico piantandomi davanti all'ovetto kinder, che in realtà non è tanto un ovetto ma un uovo, più grande che io avessi mai visto <<non vorrai comprarlo>> dice ridendo Stephen <<certo che voglio comprarlo>> dico cattiva prendendolo e mettendolo con delicatezza nel carrello semi vuoto. <<bene ora ci serve un altro carrello >> sbuffa Dimitri <<ok lo terrò in mano ma nessuno ne prenderà un pezzo>> <<poggialo pure tranquilla >> cambia subito idea faccio un sorrisetto vittorioso e continuiamo con la spesa nonostante le occhiatacce delle persone intorno a noi.
<<finalmente abbiamo finito>> sbuffo buttandomi in macchina <<ma se abbiamo portato tutte le buste noi>> <<lo so ma sopportarvi è dura>> dico drammatica <<ah si? >> si intromette Stephen avvicinandosi per farmi il solletico <<non i provare scimmione ti amputo le mani e il pisello >> lui si blocca e ghigno <<vedo che capisci>> lui borbotta un '' me la pagherai''. lascio perdere e torniamo a casa posando la spesa <<ragazzi devo dirvi una cosa, anzi no dimenticate tutto >> dice Dimitri impacciato andandosene in salotto lo raggiungo sotto lo sguardo interrogativo degli altri <<ei>> dico appoggiandogli la mano sulla sua schiena <<non so come dirglielo, anzi non so nemmeno se farlo non voglio metterli in pericolo>> <<ci sono io lo sai>> <<ma non ti voglio mettere in pericolo>> <<passato il compleanno di Tom andremo a stanarlo io e te>> <<va bene>> sospira <<dai andiamo di la e inventiamo una scusa>> torniamo di la e I ragazzi fanno finta di niente e li ringrazio mentalmente <<comunque... >> schiarisco la voce << prima cosa... cosa mangiamo a pranzo? seconda cosa... dopo cosa vuoi fare Tom? >> <<preparo io>> dice Aleks <<oggi spiaggia>> <<non ho il costume io>> dice la ragazza <<te lo do io>> dice Olivia <<risolto tutto >> dico sbrigativa
mangiamo facendo i coglioni tutto il pranzo e poi ci andiamo a preparare per andare in spiaggia...
scusate il ritardo, ieri avevo un po' di mal di testa e non sono riuscita ad aggiornare.
tornando a noi fatemi sapere cosa ne pensate e se volete le foto di Lily, Archie e la nuova arrivata... Candice.