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capitolo 95

siamo tutti in spiaggia, sto facendo castelli di sabbia con quel mostriciattolo davanti a me che non ne vuole sapere di imparare a nuotare con Tom ma vuole a tutti i costi me.

<Chris andiamo in acqua> dico
<no ho paura>
<dai, non ti succederà nulla> sbuffo
<no mi piace l'acqua > si imbroncia
<neanche se ci sono io? > chiedo
sembra pensarci un attimo
<forse>
<furbetto che non sei altro> mi alzo prendendolo in braccio per fargli il solletico, piano piano distraendolo mi avvicino all'acqua fino a che non arrivo dentro e lo appoggio dove ci tocca ancora.

<AHHH> urla
<no no, va tutto bene>
si agita e lo prendo in braccio
<Chris va tutto bene> dico accarezzandogli la testolina appoggiata sulla mia spalla
<ti tengo, non ti lascerò andare giù. fidati di me> lo tranquillizzo
ed è vero non lascerò mai che lui si faccia del male tanto meno che qualcuno glie ne faccia
<adesso stringiti che andiamo un po' più in la> dico andando nell'acqua alta dove ancora ci tocco

<è fredda> dice
<ci farai l'abitudine >
guarda con fare circospetto il mare
<non succede nulla >
<no lasciarmi >
<mai>
vedo i ragazzi venire in acqua
<allora Chris ti insegno a nuotare se vuoi> cerca di conversare Tom
lui fa no con la testolina
<ma sei sicuro? >
annuisce
<forse potrei farti fare i tuffi>
lo guarda interrogativo
<ti faccio fare un salto ma prima che tocchi l'acqua ti prendo >
Chris non sembra convinto
<vai sarà divertente, a me li fa fare sempre> dico
da piccoli lui era sempre alto e in piscina mi faceva fare i tuffi solo che non mi prendeva, anzi mi faceva andare giù di panciate sto stronzo.

<io ti guardo> dico passando Chris a Tom
lo guardo fare il primo salto mentre lui ccon paura viene preso al volo, ma dal terzo in poi sembra divertirsi perché ride come un matto, mi scappa un sorriso che maschero subito con la mia solita faccia seria.
<guarda sto volando> dice mentre saltava in alto.
i bambini sono troppo buffi.
passa un po' di tempo ma ancora lui non si è stancato di saltare e Tom lo accontenta nonostante penso sia stanco ma felice che Chris si sia fidato di lui
<vieni qua bambolina > due mani mi prendono dai fianchi, mi giro e vedo una faccia sconosciuta
<scusa? > mi stacco
<si dai vieni qui> mi ritira ma dal polso
<non ti conviene > ringhio
mi sentono gli altri e si mettono in allerta, soprattutto Stephen che scatta in avanti, dietro il ragazzo altri 5 si avvicinano evidentemente suoi amici
<dai che male c'è, facciamo divertire un po' la piccola mafiosa>
<sai chi sono eppure sei così stupido da avvicinarti> sorrido cattiva
<non mi fai paura mocciosa> ringhia
<stammi lontano ti conviene>
gli do le spalle ed esco dall'acqua facendo uscire tutti.

mi asciugo e di conseguenza faccio con Chris
< chi era quello? >
<non ne ho idea, sicuramente ha sbagliato>
<sembrava cattivo> dice con la sua vocina dolce
<qualunque cosa succeda non ti allontanare mai da Tom ok? >
annuisce, guardo Tom che subito capisce e mi fa cenno che ci avrebbe pensato lui al piccolo.
guardo Stephen che ha stampato in faccia uno sguardo incazzata, per rassicurarlo però gli faccio un sorriso e sembra rilassarsi.

Il gruppetto di prima si avvicina... stavolta  con le pistole.
<ragazzi> li avverto ci schieriamo tutti verso quella parte, Tom con in braccio Chris al fondo con Olivia dietro Matt, Stephen invece mi ha raggiunta e cerca di piazzarsi davanti ma lo fulmino subito, lui alza gli occhi al cielo
<bene bene, sei ancora sicura di giocare a fare la vera mafiosa? >
<siete in inferiorità numerica, non avete chance >
<sbagli dolcezza, ci sono loro> alza la glock che ha in mano accarezzandola
<non avete comunque scampo> ghigno
<avete sentito andatevene> ringhia James
<guarda guarda Stephen James, l'altro bambino che vuole fare il mafioso> Stephen scatta verso di lui ma gli prendo la mano stringendola
<non siamo qui per giochetti, ho uomini sparsi per la spiaggia e i mirini sono già su di voi, vi conviene andarvene. > li minaccio
ed è proprio vero i miei uomini li hanno circondati anche se un po' più lontani, ma le loro armi non sono delle semplici glock, basterebbe un mio cenno e sarebbero morti in 1 secondo.