DA REVISIONARE!
Vendetta , cattiveria, freddezza, acidità, ... sono tutte cose che fanno parte di Alexa la mafiosa russa , ha avuto un'infanzia difficile e tutt'ora la sua vita non è rose e fiori.
riincontrerà i suoi amici, tra litigi, tradimenti...
*sogno* 《Oh andiamo Alexa 》 《Non ti dico nulla 》 faccio il broncio 《Invece si voglio sapere cosa diceva la tua amica su di me》 dice Aleksandr 《Diceva che sei bello e che vorrebbe stare con te ma tanto le ho già detto di non avvicinarsi》 《Solo questo?》 《Si》 《Sei gelosa》 ride 《Non è vero》 《Si invece. Ma tu rimani la mia preferita, la più bella》 mi abbraccia Ricambio l'abbraccio 《Non te ne andare mai ti prego》 《No Alexa è una promessa io ci sarò sempre》 Poi appaiono tutte quelle persone, io e lui cresciuti con 2 pistole in mano, io che mi alzo per sparare, l'altro che mi precede e Aleksandr che si mette davanti.... Vedo lui a terra pieno di sangue con un buco dritto al cuore 《Aleksandr no... ti prego》 《Lo avevi promesso》urlo inginocchiandomi per poi sdraiarmi su di lui macchiandomi del suo sangue 《Non lasciarmi》 《ALEKSANDR》 .... 《Alexa svegliati ei》 dice Matthew con Felix affianco 《Era un brutto....》 lo interrompo alzando una mano 《No non lo era》ribatto secca 《Adesso calmati e respira》 si prende cura di me l'unico che lo faceva era Aleksandr e dopo di lui Aleksey. Vi chiederete dei ragazzi beh con loro ci sono cresciuta mi vogliono bene e mi proteggono come una famiglia ma non mi hanno mai realmente capito, mio fratello beh non ci parlo tanto soprattutto nell'ultimo periodo. 《Così brava 》 Gli faccio un mezzo sorrido e mi alzo noto che ho solo una maglia lunga addosso mi giro verso i fratelli e poggio le mani sui fianchi 《Chi è stato?》chiedo arrabbiata 《Io》 dice Matthew Non volevo che vedesse le cicatrici di quando mi stuprava mio padre o quando mi picchiava a mani nude o con oggetti... sono poche e sul fondo della schiena non si vedono tutte tranne una che la percorre da un fianco all'altro fatta da un coltellino 《Non farlo mai più》 Non risponde e abbassa lo sguardo sotto lo sguardo confuso del fratello... Mi dirigo in bagno per fare la doccia, mi spoglio ed entro con l'acqua bollente
*flashback* 《Puttanella vieni qui da paparino》 《No》 grido 《Muoviti cazzo》 urla ubriaco 《No 》 ripeto deglutendo 《Adesso vedrai 》 dice minaccioso Mi ha trovata, in un attimo mi strattona mi butta sul letto, mi picchia... schiaffi, pugni e infine estrae un coltellino dalla tasca e mi gira di schiena mi incide e io urlo... un urlo straziato pieno di dolore fisico e mentale... quando a finito mi lascia li con tutto il sangue che fuoriesce dalla schiena ed io mi sento morire ogni secondo di più 《Aleksandr》 sussurro per chiamarlo poi buio *fine flashback*
Mi accovaccio nella doccia e porto le ginocchia al petto e rimango con lo sguardo perso e l'acqua che mi brucia la pelle... Mi sento vuota e in più dopodomani è il compleanno di Aleksandr.... Ogni anno da ormai 5 anni il 27/09 non esco mai di casa e mi sfondo di alcol e droghe per dimenticare... 7 giorni dopo è il mio e come sempre non vorrò festeggiare ma ovviamente i ragazzi mi faranno una festa a sorpresa e così dovrò fare finta che mi diverta. Se ripenso ad Aleksandr mi vengono in mente bei ricordi che finiscono con la sua morte quindi meno ci penso meglio è. 《Novikov esci dalla doccia》 urla Felix Non gli rispondo e dopo 5 minuti spengo l'acqua prendendo un asciugamano ed esco, noto il mio riflesso distrutto nell'enorme specchio davanti a me, appoggio le mani sul lavandino e le stringo. Qualcuno bussa alla porta 《Ei tutto bene?》 Chiede Matt da dietro la porta 《Si》 《Scusa per ieri sera non sapevo di...》 《Va tutto bene.》 《Alexa ti sembrerà strano ma mi sono affezionato a te quindi se avessi bisogno di parlare o sfogarti chiamami》 dice così sicuro che per un attimo ci credo 《Grazie Matt 》 sorrido anche se non può vedermi, una parte di me mi spinge a credergli la parte razionale dice di non fidarsi. Sento i suoi passi scendere in cucina
Io gli darei fiducia
Ti ricordo che tu volevi farmelo scopare
Anche il fratello
No no no.
Siiii
Sbuffo per le stronzate del mio subconscio, mi asciugo i capelli e mi vesto con della roba in una valigia... evidentemente i ragazzi mi hanno portato i vestiti
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Scendo e trovo Felix cucinare e Matt sul divano
La mia visione era al contrario ma va beh
《Cosa cucini Johnson 》 《Per te nulla》 Sbuffo e vado sul divano vicino a Matt 《Mi dispiace per stamattina solo che non avrei voluto tu le vedessi》sussurro 《Tranquilla non lo saprà nessuno》 Gli sorrido 《Chi è Aleksandr? Urlavi il suo nome 》 il mio sorriso si spegne e le sue parole mi arrivano dritto al cuore come lame, subito mi rabbuio e lui lo nota 《Ei ei va tutti bene. Non parliamone 》 《Lui era tutta la mia vita, il mio migliore amico, un fratello, un fidanzato, un padre... era tutto quello che io volessi. Eravamo amici da quando siamo nati, siamo sempre stati inseparabili nonostante litigate, pianti, urli, gelosie, tutto noi eravamo sempre insieme. Inutile dirti che ho fatto le peggio stronzate con lui. Ma sono finite 5 anni fa ...》 sussurro 《Come?》 《Gli hanno sparato per colpa mia. Eravamo con la gang di Josh e stavamo sparando a Samuel e i suoi scagnozzi..》 《Aspetta Samuel Davis?》 《Si... mi sono alzata per sparare nel momento sbagliato e mi hanno sparato quel fottuto proiettile che doveva arrivare a me ma lui si mise davanti facendomi da scudo e....》mi muoiono le parole in gola e stringo i pugni 《Ed è morto davanti ai miei occhi. Sarei dovuta morire io》 rispondo dura 《Io e Felix abbiamo perso nostra madre che venne sparata dal padre dei tuoi amichetti Adrian e Tom 》 《Lo odio》 《Ho provato più volte a rintracciarlo ma non funziona è irreperibile》 《Non lo è per me ma io non posso ucciderlo》 《Mio zio mi sacrificherebbe per non perdere il suo alleato》alzo gli occhi al cielo 《È pronto》 dice quel cretino di Felix Ci alziamo e andiamo al tavolo 《Posso mangiarlo o ci hai messo del veleno?》chiedo indicando il piatto 《Ohh non so sta a te scoprirlo》 《Matt non voglio nessun funerale sappilo》lui ride ma io ho seri dubbi che sia avvelenato Prendo la forchetta titubante e inforchettando la pasta la infilo in bocca e..... Oh mio dio è la pasta più buona che io abbia mai mangiato.... credo di avere gli occhi a cuoricino perché i due se la ridono di gusto 《Dove hai imparato?》 Chiedo Si rabbuia 《Nostra madre》dice Matt al posto suo Annuisco e continuiamo a mangiare in silenzio. Mi sto gustando a pieno sta pasta...
Potremmo schiavizzarlo e farlo diventare il nostro chef personale
Buona idea
Oppure oltre a essere chef anche un sexy boy alla sera
No era meglio la prima.
Finito la pasta i fratelli sparecchiano e a me squilla il telefono -pronto?- - Alexa- la sua voce è rotta e dolorante -Aleksey stai bene?- -stai attenta ti raggiungo appena posso- -che succede? Che ti hanno fatto?- -mi hanno ferito tu pensa a te. Vengono a prenderti- -chi?- -Samuel e i suoi scagnozzi- -come ti hanno preso- -stavo per partire ma mi hanno preso e uno di loro mi ha detto di avvertirti- -cazzo. Dove sei?- -sto arrivando da te- -vengo a prenderti- -no- -si arrivo- -ti mando la posizione- Chiudo 《Matt ho bisogni della tua macchina》 Lui non fa domande e mi da le chiavi 《Vengo anch'io 》 dice, annuisce e ci dirigiamo al punto dove si trova Aleksey.
