capitolo 21

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《Stai scherzando?》 Urlo infuriata
《Calma Alexa》 mi intima Adrian
Stephen James esce dalla macchina
《Io ti uccido bastardo》 dico avvicinandomi ma Adrian mi tira indietro
《Provaci》 ride
《Avresti potuto ucciderla》mi interrompe Adrian
Mi libero dalla presa e gli punto un dito sul petto
《Volevi fare un affare vero? Beh il tuo affare te lo puoi mettere nel culo, prova solo ad avvicinarti ancora a me, mio fratello o a chi mi sta intorno e ti farò vedere di cosa è capace la mafia》 infine lo spingo
《Non mi faccio minacciare da una bambina》
Gli rido in faccia, tiro fuori la pistola che ho sempre con me e glie la punto alla gola
《Oh tu mi ascolterai invece》 gli intimo ghignando
《Alexa》 mi richiama Adrian
《Adesso calmati Alexa》ridice
《Fai attenzione a ciò che fai》 ritiro la pistola e mi avvio alla moto.

************************************

A casa

《Siamo tornati mamma》 urla Adrian
《Oh Alexa come stai?》chiede ignorandolo
《Sto bene》
《Ragazzi a tavola》urla
I ragazzi corrono spingendosi per arrivare prima al tavolo
La cena si svolge in silenzio e mi sento un bel po osservata, i ragazzi mi tirano certe occhiate
《Adesso basta》 digrigno i denti
《Smettetela di guardarmi e fatemi la domanda che dovete farmi》
《Che..》 il suono del mio telefono interrompe tutto, senza leggere il nome rispondo
-si?-
-sono Josh-
-cosa vuoi?-
-ho saputo di Jones-
-il funerale è domani alle 6:30 p.m-
-possiamo parlare?-
-non ho nulla da dirti-
-io e i ragazzi vorremmo parlarti- ripete
-quando?-
-stasera-
-ho altri impegni-
-sono sicuro che puoi rimandarli-
-ho.altri.impegni-
-okay okay  domani sera dopo il funerale-
-al magazzino- dico
-si-
Chiudo la chiamata e sbuffo
《Quindi? Cosa volete》
《No nulla 》
Mi alzo facendo strisciare la sedia che fa un rumore fastidioso
《Me ne vado. Mi dispiace Svetlana》 me ne vado in stanza.
Dopo 1 oretta passata a mettere  a posto la stanza decido di correre un po con la moto per poi andare da Matthew, spero solo non centri mio zio Oleg

Quell'uomo non mi piace

Pensa a me

Ti ricordo che siamo la stessa persona purtroppo

Purtroppo niente devi sentirti fortunata

Fortunata? A me sembri solo senza cervello

Sei mestruata?

Fatti i cazzi tuoi

Siete tutti strani oggi... bah
Apro la cabina armadio e scelgo

Così poi dopo farò un salto in un pubMi trucco con mascara, eye-liner e rossetto rosso fuoco

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Così poi dopo farò un salto in un pub
Mi trucco con mascara, eye-liner e rossetto rosso fuoco. Scendo e tutti mi guardano, sbuffo ed esco di casa.
Sono per le strade di Los Angeles a sfrecciare come una pazza in strade desolate, raggiungo il palazzetto dove si svolgono incontri e mi fermo. Entro e vedo tanta gente come tempo fa....
《Allora gente si ini...... cazzo gente la regina è tornataa.》 Urla come sempre
Andrei
Rido e mi avvicino
《Diablo gareggi?》  Dice col suo accento spagnolo
《No sono qui per guardare, ma prima o poi tornerò》 mi siedo sul bancone e in un attimo mi ritrovo intrappolata tra le braccia di qualcuno
《Oh mio dio》 dico staccandomi
《Aleksey che ci fai qui?》
《Quello che ci fai tu》 mi sorride
Aleksey... beh che dire di lui mio finto ex ragazzo, amico dei ragazzi, di mio fratello, amato da tutte ma lui non vuole nessuna, bello quanto dannato, criminale di serie A, ricco sfondato, compagno di bevute, a volte siamo andati a letto insieme da ubriachi e... fratello di Aleksandr

《Amore mio sono qui per poco, riparto domani e torno in Russia 》
《Ma sei appena arrivato?》
《Si sono arrivato da 2 giorni》
《Tornerai a trovarmi vero?》 Chiedo con un sorriso dopo tanto tempo
《Si》 mi accarezza la guancia
《Tesoro mio tornerò prima che tu te ne accorga, devo solo sbrigare alcune cose》
《Sai che non mi piace quando mi chiami tesoro》 metto il broncio
《Dai ti porterò al mc quando torno, e pure a fare shopping, ovviamente offro io》
Urlo di gioia e gli salto in braccio... stiamo li tutta la sera fino alle 22:47
《Adesso devo andare》 gli do un bacio sulla guancia
《Ci rivedremo tesoro》 alzo gli occhi al cielo per il nomignolo ed esco, prendo la moto e mi dirigo da Matt.

*driin* *driin*

Mi sto stufando faccio per andarmene ma mi apre Felix seguito da un uomo, mi fa entrare guardandomi in silenzio, supero l'atrio e mi affaccio in sala e noto mio zio...
《Cristo》 bisbiglio
《Ohhhh nipotina cara》 mi saluta lui
Lo guardo male, giro il mio sguardo su Matthew e lui mi fa no con la testa come per dire che non sapeva della sua visita
《Ora che sei arrivata possiamo parlare 》 mi fa cenno di sedermi vicino a lui ma mi piazzo in mezzo a Matt e Felix, noto che hanno 2 pistole puntate alla testa
《Abbasa le pistole》 ordino
《Le regole le faccio io ragazzina》
《Abbassa le pistole o me ne vado》
《Prova ad alzarti da li e gli faccio saltare la testa ad entrambi》 mi minaccia con tono duro
《Fallo, a me non frega un cazzo di loro》 lo sfido e loro mi guardano male
《Bene, abbassate le pistole》 ordina lui
Sorrido soddisfatta
《Alexa come sta tuo fratello? Ancora convinto di restare fuori da questi giri?》
《Lascia fuori Jace》
《Bene allora passiamo agli affari, sono qui per sapere la situazione》

Lo guardo confuso e gli altri pure
《Avanti ragazzi, Alexa ti osservo da anni e vedo come ti comporti, gli affari con la gang sono andati male, con Cole e Slade pure, hai rifiutato un grande affare con Stephen James e adesso sono qui per spronarti a fare affari con i signori Johnson... sai non mi va che tu stia senza protezione sei comunque mia nipote siccome anche loro sono sotto la mia ala》
《Io non faccio affari con nessuno... ti sei perso un passaggio con Cole e Slade, a loro dovevo solo consegnare droga》
《Si tu farai affari》 tuona ignorandomi
Si avvicina e mi prende il mento tra le due dita, mi alzo in piedi e tolgo le mani
《Adesso ti siedi》 lo spingo sul divano, sento i suoi uomini caricare le armi e prima che possa dire qualcosa lo blocco
《Farò affari a modo mio》 ghigno
《Sentiamo》
《Tutti quelli che mi stanno attorno devono avere protezione, ma devono rimanere fuori dalla mafia nonostante tutto, farò solo le cose che vorrò fare e nessuno mi potra dare ordini... magari avrò richieste in futuro 》
《Affare fatto》 dice
《Bene ragazzi possiamo andarcene, signori Johnson, Alexa è stato un piacere alla prossima 》 dice uscendo in modo teatrale, alzo gli occhi al cielo e mi rivolgo ai due
《Sapevate della sua visita?》
《No》
《Ah perfetto》
《Alexa verrai a stare da noi per un po' 》
《Cosa? No》
《Si invece》
《Dammi un motivo valido》
《Siamo soci e non possiamo sempre rincorrerci l'un l'altro per gli affari, almeno non fino a che non si sia rimesso tutto a posto》
Lo guardo confuso
《Tuo zio ha già dato le nostre missioni e le prime solo le più dure》
Sbuffo
《Domani mi aiuterete a portata la mia roba qui》 faccio per uscire ma mi blocca
《A partire da stasera》

Sbuffo e chiamo Adrian
-Alexa tutto bene?-
-si ma devo trasferirmi da Matthew e suo fratello-
《Ho un nome 》 dice irritato
-cosa? No-
-invece si, mio zio mi ha obbligato e per adesso è meglio così-
-fai attenzione-
-domani passo a prendere la mia roba-
-si-
-Adrian prenditi cura di tutti e quella casa ora è tua-
-va bene-
Attacco

《Che si fa ora?》
《Per stasera nulla》
《Allora guardiamoci un film》
《Non mi  sembra il...》 lo interrompo
《Allora vattene》
《Questa è casa m..》lo interrompo di nuovo
《Shh》 Matt ride e io mi rimetto seduta sul divano seguita dagl'altri e accendo la tele, stanno trasmettendo un film horror 'ouja' gia visto 20 volte quindi a metà film mi addormento

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