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capitolo 2

Alexa Novikov

Sì precipita verso di me con lo sguardo che cerca di intimidire, probabilmente lo fa solo con i ragazzini della sua età, prima che possa dire qualcosa apro la bocca prima io
<Ti senti potente? Con la camminata da grandioso e lo sguardo duro? Scommetto che sei uno dei tanti ragazzi senza palle, tutti uguali, che pensano solo sesso e alcol . Scommetto anche che hai una paura fottuta di me perché mi basta un gesto e sei morto, quindi smettila con questo atteggiamento stupido perché  invece di essere un uomo sei solo una prima donna> dico guardandolo dritto negli occhi,
<io non ho paura di te ragazzina> ride
<vuoi sapere il mio cognome tesoro?>
<è Novikov> dico scandendo lettera per lettera, intorno a noi cala un silenzio inquietante, non potevano saperlo perché Jace ha il cognome di nostra madre.
nel frattempo tutti sono intorno a noi con sguardi preoccupati
<Tu...non può essere> dice riducendo gli occhi in due fessure
<eccome> dico beffandomi di lui con un sorrisetto per niente simpatico

cerca spingermi contro il muro per allontanarsi ma lo prendo dal collo e lo attacco al muro stringendo la presa, lo sento arrancare per far arrivare l'aria nei polmoni ma non mollo
<Non provarci mai più o la prossima volta ti uccido.> dico fredda staccando le mani da lui per farlo tornare a respirare regolarmente.
Tutti mi guardano con occhi sgranati, a distogliere l'attenzione da me è il fattorino della pizza
Vado ad aprire e c'è un ragazzo carino con 7 pizze in mano , una probabilmente anche per il coglione , gli do i soldi e gli chiudo la porta in faccia.
Vado verso i ragazzi e do la pizza ad ognuno mentre ci sediamo sul divano o sulle poltrone, nessuno proferì parola finalmente .
Finisco la pizza e mi alzo per andare via
《Jace vado a salutare Meredith , passo solo poi per prepararmi per sta sera poi scappo》gli dico prendendo chiavi della moto , il casco e il telefono .
Sembra scontato ma ho una moto è il mio razzo me la comprai a 15 anni quando ero nel giro di Josh , si io faccio parte di una gang in cui tutti abbiamo dei nomignoli ,anche se in realtà per me è solo un gioco perché io ho affari più grandi di queste sciocchezze, beh comunque io sono il diavolo e faccio parte dei "Black eyes" sembra un nome stupido ma ha il suo senso a modo suo.

salto in sella alla mia moto e parto a spedita verso casa di Meredith , lei è una ragazza che ho trovato sul ciglio della strada a piangere così quel giorno le andai in contro e le dissi "guarda che non fai pena a nessuno" e lei si mise a piangere ancora di più finché poi un giorno l'ho vista in un vicolo con un ragazzo che la stava picchiando , io mi avvicinai e picchiai quasi fino a non far più respirare il ragazzo e portai lei a casa mia . La medicai , mi presi cura di lei, fino a farle tornare il sorriso e da li ha imparato a fidarsi di me , ma io no non mi fido di nessuno, nemmeno della mia gang, non sono nemmeno sicura che io possa farlo , forse gli unici sono mio fratello e i miei amici russi che stanno sempre con me ma nessun altro .
Arrivai davanti casa sua e lei riconoscendo il rombo della mia moto mi corre incontro manco fossi il suo idolo.
《Alexa , oddio , mi sei mancata》 dice abbracciandomi e io le tiro una pacca sulla spalla, lei si stacca e mi guarda male
《Sempre gentile ehh》sbuffa
《Sempre baby 》 rispondo con un ghigno
《Allora una scopata te la sei fatta mentre ero via? ?》 Le chiedo deridendola
《Alex.... smettila》 tuona diventando rossa, mentre io scoppia a ridere non dando peso al nomignolo
《Dai bellezza vai a prendere il casco ti porto a fare un giro》 dico
Dopo mezzo minuto è da me
《Emh... Alex mi aiuti non so ancora legarlo》dice imbarazzata
《Vieni qui》 dico sbuffando e le allaccio il casco, lei sale e io parto sgasando .

4 ore dopo

La riporto a casa alle 7 in punto, dopo una giornata di "shopping" che mi ha costretto a fare, finalmente vado a casa mia per posare le buste e cambiarmi .
Parcheggio la mia bimba fuori dal garage e vado dentro casa
《Ciao Jace 》 dico salutandolo
《Ciao bellezza》 risponde
Corro in camera e decido di mettere una gonna stretta, corta nera di pelle con un top corto dell'adidas e scarpe col tacco 12 nere . Prendo la mia pistola ed esco di casa avviandomi verso il magazzino dove ci incontriamo di solito. Vedo tutti i ragazzi che mi guardano e correndomi incontro tranne Josh, che era il capo , e se la stava ridendo beatamente di tutti i ragazzi
《Diavolo sei tornata 》 esclamano i ragazzi
《Certo mezze cartucce pronti ? Stasera faccio il culo a tutti》 dico e tutti ridono poi però si avvicima Josh
《Ciao Alexa 》 mi dice
《Ciao stronzo》 dico ridendo , fa un sorriso per poi tornare serio
《 dopo la gara Alexa devi fare una missione con i gemelli 》 dice
《Va bene 》 sono tranquilla non ho mai fallito una missione ed è per questo che sono il vice capo o meglio contano su di me per la mia abilità nella mafia diciamo che servo a quello.
Lui nota la mia tranquillità
《Vieni con me devo dirti una cosa 》 dice facendomi segno di seguirlo e così feci andiamo un po più lontani e inizia a parlare
《Emh....allora... 》troppi giri di parole
《Vai al dunque Josh 》
《Sì Emh... in pratica da oggi avrai un aiutante》 dice tutto d'un fiato, ha una paura immensa di me.

La mia tranquillità è svanita

Si vede

《Chi è 》 sono incazzata nera , non può averlo fatto, non ho mai avuto un "aiutante" non ne ho bisogno so cavarmela da sola e soprattutto non voglio nessuno tra i piedi nei MIEI affari e nel MIO lavoro.
《Aspetta, Alexa l'ho fatto per farti stare più al sicuro 》 si giustifica in realtà penso sia di un altro l'idea
《Non provare a dire una parola, sai benissimo che questo è un gioco per me quindi è inutile un aiutante》 dico allontanandomi, spintono i ragazzi che mi guardano con sguardi come se già sapessero, salto sulla moto e mi avvio alla pista da gara.
Scendo dalla moto e raggiungo la macchina , la mia Lamborghini placcata in oro e nero opaco, tiro fuori dall'elastico delle mutante una bustina di erba , la giro e poi l'accendo. Inizio a fumarla mentre vedo in lontananza i ragazzi , ma .... aspetta
1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12..... sono in 12 ce n'è 1 in più : Josh , Matthew, Mike, Travis,Hope, Mason , Rick , Alec, Blaze, Garrett, Tyler e l'ultimo chi cazzo è .... gli vado incontro
《Alex...a lui è....》Inizia Josh correggendosi
《Il tuo aiutante》dice sto qua interrompendolo , io lo guardo male e tra noi c'è una sfida di sguardi , Tyler notando gli sguardi tra noi cambia discorso
《Alexa mancano pochi minuti devi andare》dice sorridendomi lo guardo, facendo un mezzo sorriso e giro i tacchi andando verso la mia macchina.

La raggiungo e pochi minuti dopo la voce di Denny (il tipo che organizza le corse ) ci dice di metterci in posizione mentre Betany (la troia) si mette davanti alle due macchine pronta per farci partire ; guardo il mio avversario , vedo Luke e sbianco ma mi riprendo subito ghignando , lui è uno dei più forti la mia prima gara che ho fatto era a 14 anni proprio contro di lui fu l'unica che persi, infondo dagli sbagli si impara.
Betany inizia il conto alla rovescia
《3....2....1...》spara il colpo
io parto dopo di Luke, facendogli credere di essere in vantaggio ma lo raggiungo come niente .... il percorso lo sapevo a memoria anche se non era così semplice ci sono vari punti in cui se perdi il comando ci rimani secco , le prime curve sono abbastanza facili , adesso sono in un rettilineo ma tra un po c'è un bivio devo fare il curvone per riuscire a vincere , io e Luke siamo di pari passo ma al curvone lui rallenta io invece accellero , mi giro per vedere la sua faccia e mi fa segno come per chiedermi se sono pazza ma io vado ancora più veloce , inizio a intravedere il traguardo e....