capitolo 31

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Sono a casa con tutti che mi guardano, Olivia non si è staccata nemmeno un secondo da quando sono entrata e i ragazzi mi hanno tutti abbracciati pure quelli della gang, ma io non faccio che pensare ad Alexandr. Hope e Meredith sono rimaste in disparte tutto il tempo evidentemente per la presenza della mia bionda.
《Ragazzi si è fatto tardi. Io devo passare al supermercato》
《Non ci vai》 tuona Aleksey
《Torno subito》 gli sorrido
Si rilassa un poco e sospira
《Bionda con me》dico ad Olivia
《Dove andiamo esattamente?》chiede una volta uscite da casa
《Al mio vecchio capanno》
《Quale capanno?》
《Stai a guardare》 dico entrando in macchina lei fa di conseguenza e partiamo verso il capanno a 2 ore da Los Angeles

1:30h dopo

《Ma dove cazzo siamo?》
《Stai un po zitta?》
《Oh ma andiamo 》 sbuffa
《Siamo arrivati》
《Ohhh》
《Pensavo fosse un vecchio capanno》
《Nah 》
Ci fu un momento di silenzio in cui lei era fissa sul capanno
《Vieni entriamo》 dico avviandomi a passo svelto dentro
《Questo capanno e-era di....》
《Era nostro》
《Venivamo qui per distrarci o anche solo per divertirci》 indico le bottiglie di alcol piene nella vetrinetta
《Oh... da quanto non vieni qui?》
《Troppo ma un tempo lo facevo spesso, sai dopo la sua morte avevo molto da cui distrarmi》
《Bevevi?》
《Bevevo, fumavo, mi drogavo. Esattamente non so quanti collassi ho avuto qui dentro》dico sarcastica
《Sai quando eri su quel lettino e ho sentito quel rumore così lungo e fastidioso sono morta dentro... ho pensato "senza di lei io non esisto" non avrei mai potuto stare senza di te.》
《Sai ho visto Aleksandr... hai presente quei clichè che vedi nei film o leggi nei libri, quelli che quando vai in coma vedi le persone a te care? Mi è successo e lo odio perchè non doveva accadere...》riprendo fiato
《Quando l'ho visto ho ripreso vita, lui mi ha abbracciato e mi sembrava di essere tornata come 5 anni prima. Io e lui e basta. Odio il fatto di aver scelto di vivere avevo la possibilità di uscire di scena e raggiungerlo. Quando hai sentito il bip stavo per andarmene per sempre ma poi l'ho guardato , ho visto il suo sguardo che mi implorava di tornare la fuori e allora sono tornata indietro. Ha fatto così male che mi sembra di averlo perso una seconda volta》
Mi abbraccia e la stringo forte come se nel momento in cui la lascerò perderò pure lei
《Mi dispiace di averti chiamata lexa ma è abitudine》
《Non importa》
Si stacca e prende due bottiglie di vodka liscia, mi guarda con un sorrisetto furbo e me ne porge una
《Olivia sai vero che non usciremo di qui intere?》
《Oh lo so bellezza e ora stappa quella bottiglia》
Iniziamo a bere ,a ridere come due pazze , a girare in mutande e reggiseno per la casa urlando e a fare versi di animali .
Il telefono ci interrompe
-siiiii?-
-Alexa dove sei?-
-dove sono... non lo soo- ridiamo
-che ti prende? Sei ubriaca?-
-noooo ma vaaa. Mai stata più sana capitano- urlo con voce stridula
《Oh Alexa ti meriti una punizione》 grida Olivia rincorrendomi cacciamo urletti e corriamo per le stanze inciampando su oggetti a terra e sbandando sui muri
-Alexa dimmi dove sei-
-mmh lontanooo... AHHHH-
-smettila di urlare -
Stacco il telefono e mi butto a terra
《Andiamo a dormire》sbiascica
《D'accordo 》 mi alzo a fatica e ci buttiamo nel letto crollando subito.
《Alexa》
《Svegliati》
《Su Aleksey ti sta chiamando》
《Alexa》 urla
Apro gli occhi e la guardo male
《Smettila di parlare》
《Aleksey ti sta chiamando》 ripete
Sbuffo e mi alzo
《Non gli rispondi?》
《Quando mi sarò ripresa lo richiamerò》
Annuisce e va verso la "cucina".

Vado anche io io verso la cucina e prendo un succo e una brioche
《Alexa ?》
《Hai sentito?》 Chiedo zittendola
《Hanno bussato》
《Stai li》
Mi metto una maglia lunga lasciata qui anni prima e vado ad aprire cauta.
Apro e mi si presenta un ragazzo con una statura alta e spessa
《Emh si?》 Chiedo
《Ciao sono Arkell》
《Ciao. Alexa》
《Aspetta sei Novikov》dice con un sorriso tanto bello quanto inquietante
《Si sono io 》
《Sono Arkell Clifford 》
《Sei un Clifford eh? Segui per caso la dinastia dei serial killer?》
《Più o meno》
Dietro di lui vedo una macchina famigliare , lo prendo da un braccio e lo tiro dentro chiudendo la porta
《Alexa tutto bene?》 Spunta Olivia, non mi fido di questo ragazzo i Clifford sono sempre stati sulle loro e magicamente ne appare uno.
《Si tutto bene lui è Arkell Clifford 》 calco il cognome per farle capire chi fosse.
Qualcuno bussa alla porta.

《Credo sia Aleksey》 sbuffo
Apro e me lo ritrovo davanti
《Alexa sei impazzita?》
《Oh andiamo sono appena sveglia lasciami respirare》
《Lui chi è?》
《Arkell Clifford 》
《Che ci fa un Clifford qui》
《Sono in pace. Sono venuto a vedere chi ci fosse è tutta la notte che sento urlare 》
Olivia arrossisce e io alzo gli occhi al cielo
《Alexa dobbiamo andare via. Oleg ti cerca》
《Oleg può aspettare》
《Io vado non voglio aspettare un minuto di più》sbuffa andandosene
《Nervosetto il tuo ragazzo》
《Oh non è il mio ragazzo è più un fratello》
《Voi russi dimostrate così l'affetto?》 Ride
《Ei Clifford non insultarci almeno siamo veri》 interviene Olivia
Rido e vado a vestirmi lasciandoli soli un attimo.

Torno da loro e li vedo in silenzio
《Clifford abiti qui?》
《No sono a 1:30h da qui. A Los Angeles centro》
《Anche noi veniamo da li》
《Che ci fate qui allora?》
《Svago e tu?》risponde Olivia
《Affari》
《Giusto sei un serial killer》
《Andiamo ragazze a questo punto dovreste avere》
《Non credo, da quando ho conosciuto Alexa non ho più paura》
《Io non ho paura di niente》 dico e lui mi ammicca un sorrisetto
《Lo vedremo》
Alzo un sopracciglio divertita e Olivia ci guarda maliziosa

Schifosa

Ma sei tornata

Dovevo rompere almeno un po

Stavo meglio senza di te

Ceeerto

《Mi sa che noi dobbiamo andare》
《Allora bellezze ci vediamo a Los Angeles 》
《Ciao Clifford 》
Usciamo dal capanno , chiudo a chiave ed entro in macchina.

Durante il viaggio cantiamo le canzoni che passano alla radio, momentaneamente siamo concentrate su Kendrick Lamar con Humble.

Who dat nigga thinkin' that he frontin' on man, man? (Man, man)
Get the fuck off my stage, I'm the Sandman (Sandman)
Get the fuck off my dick, that ain't right
I make a play fuckin' up your whole life
I'm so fuckin' sick and tired of the Photoshop
Show me somethin' natural like afro on Richard Pryor
Show me somethin' natural like ass with some stretchmarks
Still will take you down right on your mama's couch in Polo socks, ay
This shit way too crazy, ay, you do not amaze me, ay
I blew cool from AC, ay, Obama just paged me, ay
I don't fabricate it, ay, most of y'all be fakin', ay
I stay modest 'bout it, ay, she elaborate it, ay
This that Grey Poupon, that Evian, that TED Talk, ay
Watch my soul speak, you let the meds talk, ay
If I kill a nigga, it won't be the alcohol, ay
I'm the realest nigga after all, bitch, be humble

《Non mi ricordavo cantassi così bene stronza》 mi tira un pugnetto sul braccio la bionda
《Bionda smettila prima che ti tiri un pugno io》 rido.

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Olivia Vronsky

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