DA REVISIONARE!
Vendetta , cattiveria, freddezza, acidità, ... sono tutte cose che fanno parte di Alexa la mafiosa russa , ha avuto un'infanzia difficile e tutt'ora la sua vita non è rose e fiori.
riincontrerà i suoi amici, tra litigi, tradimenti...
siamo tutti a tavola con Katia che ci serve le sue pietanze deliziose, ho già l'acquolina in bocca. <<allora Alexa ormai hai 22 anni hai già deciso con chi... >> mi strozzo con il boccone di cibo e vedo Katia, Irina ovvero la mamma di Stephen ridere mentre quest'ultimo tossisce insieme a me. <<tasto dolente scusate >>ridacchia <<Andrew, da quanto conosci mio zio? >> chiedo <<da anni e anni, perché me lo chiedi? >> mi guarda stranito << da quanto tempo si vede con una donna? >> sorride <<oh finalmente te l'ha detto, da un bel po' solo che non sapeva come dirtelo soprattutto perché è partita come solo una scopata come ha detto lui>> ridiamo quando al termine '' scopata'' riceve uno schiaffo sulla nuca da sua moglie. <<grazie Andrew >>dico facendogli un mezzo sorriso che ricambia <<suvvia tesoro non prendertela, non voleva solo che ti preoccuparsi per lui>> <<essendo l'unico rimasto, oltre a mio zio James, mi preoccupo sempre>> alzo le spalle <<hai fatto bene con tuo padre era un bastardo>> dice duro vedo Stephen guardarlo sbalordito <<tu lo sapevi? >> gli chiede <<certo, te l'ho detto che io e Oleg siamo amici da una vita>> <<e tua madre ho sentito che... >> non lo lascio finire che termino la frase <<sono stata io>> dico Irina mi sorride comprensiva e Stephen appoggia la mano sulla mia coscia
<<lo sai che una volta stavo con tua zia Katherine? >> dice Andrew stupendomi, a metà della cena <<davvero? >> concentro tutta la mia attenzione su di lui <<si, era fantastica ma purtroppo tuo padre l'ha uccisa per.. beh.. lei sapeva che.. >> <<si lo so>> ogni volta che si tocca il mio passato divento fredda Stephen ci guarda corrucciato come anche Irina <<infatti mi ricordo di te da piccola, poi però mi sono trasferito in America per degli affari e ho conosciuto questa donna>> le sorride <<oh per mia sfortuna>> scherza lei con voce melodrammatica ridiamo e posso giurare di essermi sentita bene per un momento.
finiamo di cenare e ringrazio i signori James <<oh ma figurati Alexa torna sempre quando vuoi, ci farebbe piacere soprattutto a Stephen >> sorride sghemba Irina <<mamma>> ringhia lui e io rido mi alzo seguita da Stephen e usciamo <<andiamo dai ragazzi che mi hanno lasciato un sacco di messaggi e chiamate>>sbuffo <<cosa hai intenzione di fare stasera? >> dice dopo aver preso il casco e anche il suo <<andiamo al drunk soul>> prendo le chiavi ma mi precede <<guido io >> <<scordatelo, la mia bambina la guido solo io>> cerco di prendere le chiavi ma le porta in alto <<l'ultima volta che qualcuno l'ha fatto si è ritrovato a terra dolorante, non vorrei fare lo stesso >> <<servono più a te che a me queste >> si indica il pacco, alzo gli occhi al cielo e mi trascina fuori <<ti ho detto che ottengo sempre ciò che voglio >> dice prima di partire con la moto verso casa mia.
spalanco la porta di casa e mi si buttano addosso le ragazze <<dove sei stata >> <<a cena da Stephen >> dico spostandole da dosso <<oh oh la cosa si fa seria>> dicono <<smettetela >> ringhio <<muovetevi, andate a prepararvi che andiamo al drunk soul>> <<arriviamo>> corrono di sopra per prepararsi, cosa che faccio anch'io e metto
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ma come cazzo mi hai conciata!! sembro una barbie
autostima a mille, grazie!
s
cendo e ancora gli altri non sono pronti tranne Aleksey, Archie e Matt dopodiché urlo spazientita <<ma vi state mettendo lo stucco in faccia o nei capelli o dove cazzo lo state mettendo? >> Stephen ride insieme agli altri ma io sento solo la sua risata, non ride spesso ma quando la fa ha una risata alquanto.... contagiosa
volevi dire stupenda
volevo dire contagiosa
no tu volevi dire stupenda
no io voglio tagliarmi la coscienza!! finalmente scendono e ci avviamo nella limousine che ci aspetta fuori. <<ragazzi stasera brindiamo a Tommy>> dice Dimitri <<ei solo io posso chiamarlo Tommy>> <<ei solo lei può chiamarmi Tommy >> diciamo insieme, in modo minaccioso, io e Tom <<ok ok scusatemi>> alza le mani in segno di resa tutti ridono, vedo una strana serenità nel gruppo sembra essere tornata un po' di calma ma aspetterei a parlare troppo in fretta. <<tra meno di 2 ore è il tuo compleanno>> dico guardando Tom lui mi fa un sorriso un po' malinconico ma si ricompone subito lasciando spazio ad un normale sorriso anche se so che soffre e non lo vuole dare a vedere.
<<siamo arrivati>> scendiamo e ci accomodiamo come sempre al nostro tavolo dove Denny ci viene incontro a prendere le ordinazioni, che ormai sa già a memoria. <<facciamo un gioco>> dice Matt, vedo Olivia, che si trova sulle sue gambe, guardarlo male <<state scherzando spero>> sbuffo io <<dai Alexa >> <<una volta da ubriachi sarà divertente>> <<che gioco? >> <<obbligo o verità >> <<ti pareva>> mi sbatto la mano in fronte <<appena sarò brilla inizieremo >> <<YUUUUU>> li vedo urlare e scuoto la testa allibita.
<<okay diiiirei di iniziareeeeee>> urla Matt passata mezz'ora <<quanto entusiasmo >> sorrido <<dai dai non perdiamo tempo>> <<inizio io>> dice Archie <<Stephen obbligo o verità? >> <<obbligo>> <<ti obbligo a dirmi cosa provi per Alexa >> sbianco, sono proprio diventata come il mio vestito <<ok>> dice lui tranquillamente il che mi fa strano ma non dice nient'altro, lo guardiamo tutti con sguardo interrogativo <<non hai specificato quando>>alza le spalle
salva per un pelo
<<Aleksey obbligo o verità >> chiede Stephen <<obbligo>> <<ti obbligo a fare la proposta di fidanzamento a Lily, ora davanti a tutti>> <<WOOOOOOO>> facciamo coro noi lui ride e lei diventa bordeaux <<cara Lily, vuoi fidanzati con me? >> sbiascica lui per via dell'alcol <<SIII>>strilla lei <<che amori>> sorride Olivia, a me in realtà viene solo da vomitare
apatica
si lo sono se ciò vuol dire non essere vomitevolmente dolce. rabbrividisco al solo pensiero
<<andiamo avanti>> dico <<Alexa obbligo o verità >> ho paura delle verità che potrebbe chied .... invece no lui sa tutto <<verità >> <<mmh>> l'ho sorpreso <<dimmi il luogo che ti lega alla persona che ami di più al mondo>> deglutisco a fatica e li scruto tutti mentre loro scrutano me in attesa di risposta, non l'ha fatta con cattiveria la domanda è solo ubriaco, non so cosa dire <<il cimitero >> dico acida rimangono tutti impalati in silenzio <<scusa Alexa >> faccio un sorriso amaro <<andiamo avanti >> <<Matt obbligo o verità >> <<obbligo>> <<fai la lap dance su Olivia >> lui fa come dico togliendosi la maglia è dando a tutti spettacolo del suo corpo che si muove come un Anguilla, facendoci ridere molto sguaiatamente.
<<ok ok può bastare>> continuiamo a giocare a sto stupido gioco fino a mezzanotte che ci stoppiamo.
<<AUGURI TOMMY>> urlo saltandogli in braccio <<grazie Lexa >>mi sussurra all'orecchio per non farsi sentire dagli altri <<scusa, vecchie abitudini>> dice dispiaciuto per avermi chiamato con il suo nomignolo. lascio perdere e tutti gli altri si buttano su di lui per fargli gli auguri.
