λ. Έταῖρος πρός τήν ζωήν

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Compagno per la Vita

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Compagno per la Vita

"Sai, Magda. Non avevo mai detto a nessuno di tutto ciò, solo ad Haechan. Potrebbe sembrare un piccolo ragazzino ignorante e vanitoso, ma è più intelligente di quel che tutti credono. E riesce a capirmi, come io riesco a capire lui. Credo che ognuno di noi debba avere una persona accanto che riesca a capirci affondo. Un compagno per la vita"

Quelle parole non lasciarono la sua mente. Nemmeno per dormire, poiché quella notte non ci riuscì.

Taeil era sempre così gioioso ed ottimista, nonostante avesse sulle spalle un peso più grande di lui. Era forse perché accanto aveva una persona a capirlo e a supportarlo? Perché Haechan lo aiutava a portare quel peso?

Ciò significava che anche Magdalene avrebbe dovuto trovare qualcuno. Sentiva la pressione farsi sempre più opprimente ogni volta che i semidei del Campo commentavano i suoi allenamenti.
Ma chi avrebbe potuto capire l'unica figlia di Atena?

"Ehi, Joy. Come va?" Chiese Magdalene avvicinandosi all'amica che stava sdraiata sul letto della sua stanza.

Era sicura che se ci fosse stato qualcuno a riuscire a capirla, quel qualcuno sarebbe stata Joy.

"Cosa vuoi."

"Parlare...?"

"E di cosa, mh? Mi dirai chi è quella persona tanto speciale con cui sparisci sempre? O forse adesso non vi nascondete più?" Rispose con acidità la ragazza, continuando a guardare fuori dalla finestra.

"Joy, di che stai parlando...?"

"Non fare la finta tonta, adesso. So bene che quella persona di cui parlavi è Doyoung." Scattò Joy alzandosi dal letto per confrontare l'amica faccia a faccia.

"No, hai fraintes-"

"Oh, adesso sono io quella nel torto? Sarà anche vero, ma fino a prova contraria i miei occhi vedono ciò. E tu sicuramente non aiuti, scappando dalle tue amicizie per uno stupido sentimento che nemmeno tu riesci a comprendere!"

"E sai cosa, Magdalene? Sei una codarda."

E con ciò, Joy uscì velocemente dalla sua stanza, lasciando sola Magdalene a riformulare l'accaduto.
Perché non aveva capito bene nemmeno lei cose era appena successo.
Ma non poteva rimanere per sempre imbambolata nella camera della stessa persona con cui aveva appena litigato, apparentemente.
Perciò, uscì per andare a farsi una camminata e per schiarirsi le idee.

Per quanto poteva dirne, Joy non riusciva a capirla. Specialmente non in quel momento.
Perciò aveva solo un paio di altri amici. E uno di questi era Johnny.
Non aveva molta speranza in lui, ma perché non provare?

"Guarda qua, la Figlia di Atena. Bianca come un lenzuolo per in piccolo litigio..."

Magdalene si voltò di scatto, con gli spalancati per la sorpresa, per poi rendersi conto di chi fosse.

Χαρμολύπη - Un Amore InvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora