In Infermeria... Di nuovo
Riaprendo gli occhi, ebbe un senso di déjà vu, ritrovandosi nuovamente in uno dei tanti lettini dell'infermeria del Campo Mezzosangue. Aveva sperato di non ritornarci dopo quello strambo episodio, ma eccola lì. Per non parlare di quanto le dolessero il capo e gli arti.
"Magda!" Esclamò una folla di persone circondandole il lettino. Alzò gli occhi per incontrare i volti dei suoi amici, e sorrise debolmente.
"Ragazzi..." Mormorò con voce rauca, continuando a sorridere e a osservare uno ad uno i volti sorpresi e preoccupati dei presenti, notando però la mancanza di due semidei.
"Stai bene, vero?" Chiese con voce lieve Taeil, poggiandole una mano sull'avambraccio. Lei annuì semplicemente, ricambiando la stretta.
"Dio mio, Magdalene. Mi hai fatto prendere uno spavento quando ti ho vista cadere! Fortuna che Yuta ti ha presa in tempo..." Esclamò Joy al suo altro fianco, avvolgendo una mano nella sua. Sentì qualche mormorio di dissenso sull'ultima frase, ma li lasciò da parte per concentrarsi unicamente sulla sua amica. "Mi dispiace per averti fatta preoccupare, per aver preoccupato tutti..."
"Magda, perché hai deciso di combattere nonostante il malore?" Chiese Johnny con uno sguardo rammaricato.
"Malore? La mia era semplice stanchezza..."
"Magdalene, non te ne rendi conto ma hai la febbre alta, e il raffreddore."
La ragazza spalancò gli occhi per la sorpresa, per poi ricordarsi sella notte di Natale. "Maledetta serata", mormorò piano, ricordando le parole di Yuta di qualche giorno prima.
"Riuscirò a guarire per le Sfide?"
"Sì. Sei fortunata ad avere il fondatore della medicina come direttore delle attività del Campo." Le fece Victoria, per poi uscire dall'infermeria dopo un cenno di saluto con il capo.
"Forse adesso è meglio che ti riposi, Magdalene..." Disse Taeyeon, accanto a Taeil, e la ragazza annuì leggermente sentendo le palpebre chiudersi. Ma prima di essere accolta da Ipnos, sentì la voce di Joy un'ultima volta.
"Tranquilla. Penserò io a tenere a bada i nostri amici"
❅❅❅
"COSA DIAVOLO STATE COMBINANDO!?"
Il grido della figlia di Ermes attirò l'attenzione di tutte le persone lì presenti, nonostante già molti osservavano la situazione da prima.
I due ragazzi in questione, al contrario, fermarono ogni loro tipo di azione senza nemmeno muoversi dall'ultima posizione in cui si erano trovati: il maggiore con un braccio stretto attorno al collo dell'altro, e quest'ultimo che per liberarsi aveva la bocca attorno all'arto. La lite, fortunatamente, non era stata troppo brutale poiché avevano rispettivamente il labbro spaccato e un occhio nero.
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Χαρμολύπη - Un Amore Inviso
FanfictionΧαρμολύπη - 1° Libro ❅𝘜𝘯𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘪𝘵𝘢̀, 𝘱𝘶𝘳 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘵𝘳𝘪𝘴𝘵𝘦.❅ Sembra che nel mondo divino si sia aggiunta una nuova semidea. Cosa succederà quando arriverà al Campo Mezzosangue? Chi sarà il suo genito...