νδ. ῎Ερως καί Ἀντέρως

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Eros e Anteros

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Eros e Anteros

"Magdalene!"

Entrando in quella che era stata casa sua per tutto quel tempo, la ragazza venne intrappolata da un paio di braccia.

"Joy..." Mormorò Magdalene, ricambiando l'abbraccio e poco dopo vide una grande massa di persone uscire dal salotto.

"Ragazzi..." Sentì le lacrime riformarsi nuovamente, ma le rimandò indietro a forza. Aveva già pianto troppo.

"Magdalene, per Zeus! Ci hai fatti preoccupare un sacco! Scompari di mattina e ti presenti solo a notte fonda?!" Esclamò Johnny correndo ad abbracciarla, non preoccupandosi per nulla della presenza della sorella.

"Scusatemi tanto. Non volevo succedesse la stessa cosa ma..."

"Tranquilla. Non ti stiamo biasimando. Hai tutta la nostra comprensione, Magda" La interruppe Taeil posandole una mano sulla spalla, ricevendo poi qualche cenno di assenso.

"Cosa... Cosa ci fate tutti qui?"

"Ti stavamo aspettando, ovviamente." Sbuffò Doyoung alzando gli occhi al cielo. E sebbene il suo comportamento fosse quello di sempre, Magdalene aveva notato nella sua voce un po' di affetto.

"Volevamo che fossi accolta nel migliore dei modi!" Esclamò Lucas dandole uno dei più bei sorrisi che potesse fare.

"Non vogliamo che la Sorellona sia triste e pianga..." Disse Jisung, guardandola con i suoi occhioni pieni di dispiacere e preoccupazione.

"Non dovevate preoccuparvi per me, sul serio. Sapete come sono fatta..."

"Ti assicuro, Magda, che non eravamo di certo i più preoccupati. Yuta ha passato gran parte della giornata a cercarti e a chiedere in giro! Quel ragazzo ha seriamente guadagnato la mia stima" 

Alla menzione del figlio di Ares, Magdalene si ritrovò travolta da un treno pieno dei ricordi e delle emozioni di qualche ora prima, e scoppiò a piangere.
I presenti si spaventarono al repentino cambio d'umore della ragazza e la portarono in salotto per sedersi sul divano. Aspettarono pazientemente che si calmasse da quell'inaspettata crisi di pianto per chiederle cosa fosse accaduto.

"Magda, mi dispiace. Non volevo farti piangere..." Si scusò Joy affranta dai sensi di colpa e Magdalene le rivolse un sorriso accennato.

"Pensavamo che nominare Yuta ti avrebbe portato gioia..."

"No, ragazzi. Non vi scusate. Non potevate saperlo..."

"Sapere cosa, se possiamo chiedere?" Disse Sicheng con un sopracciglio alzato e Magdalene abbassò il capo.

"Lui è riuscito a trovarmi ma... Non so spiegarmelo nemmeno io. Il dolore ed il tormento mi hanno fatta parlare e... Mi sono dichiarata"

"TU COSA?!"

Χαρμολύπη - Un Amore InvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora