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"Ogni tanto quando mi sveglio e guardo dove vivo, mi chiedo che cosa abbia fatto in una vita passata per svegliarmi tutti i giorni nella parte privilegiata del mondo. Mi sveglio, guardo fuori dalla finestra e vedo Parigi, ho persone che lavorano per me, posso fare un colpo di telefono e avere tutto quello che desidero. Mi chiedo perché io sì e perché altri no. Perché io ho questi privilegi e una ragazza con le mie stesse capacità, magari anche più talentuosa di me, si sveglia e la prima cosa che vede non sono la bottiglia di acqua sul comodino e una vista sul centro di Parigi, ma vede la sua famiglia in difficoltà e la responsabilità di dover camminare chilometri e chilometri per prendere litri di acqua. Ogni giorno. Quei litri di acqua che magari bevo io dopo una serata passata a bere del costoso vino o quei litri che noi sprechiamo aprendo il rubinetto dell'acqua solo per sciacquarci la faccia post hangover.

Da una vita di privilegi, derivano anche scelte privilegiate. E, lo ammetto, l'ho capito dopo poco tempo che ero là in Africa con Chris e Scott. È bastato poco. Però abbiamo passato 2 mesi là. Da lì è partita la nostra scelta di fare concretamente qualcosa. Abbiamo scelto di fondare questa associazione per permettere anche a voi, e alle persone che non possono essere qui oggi, di scegliere ogni giorno di stare con una piccola azione con l'altra parte del globo. Scott non mi guardare così o mi farai piangere" Madison sapeva quel discorso a memoria perché le era uscito dal cuore. Parlava alla sala e guardava un po' tutti, ma soprattutto suo cugino davanti a lei. Entrambi erano sul punto di piangere mentre dietro di loro scorrevano sullo schermo le foto dei tre quando erano in Senegal.

"Aiutiamo là, come aiutiamo anche qui. Non riduciamo il problema ad un solo continente, ma lo estendiamo. Operiamo anche qui, senza distinzioni. Solo che qui è più semplice risolvere rapidamente un problema perché le condizioni non sono precarie quante le loro. Ed è solo grazie al vostro supporto che tutto questo è stato possibile. Il bene genera bene, e spero che tutto quello che voi facciate con il cuore, possa ritornare con lo stesso affetto, vivacità e voglia che fate quando donate. Vorrei quindi ringraziare tutti coloro che donano, che lo fanno senza le telecamere puntate, che donano perché hanno il piacere di farlo e non per una copertina o 2 righe di articolo di giornale." il suo sguardo passò quindi a RDJ che annuiva con la testa. Sapeva che la sua espressione sarebbe cambiata nel giro di pochi istanti, poche parole. Infatti furono le ultime parole di Madison a far alzare le sopracciglia all'uomo. Rick le aveva detto 2 secondi prima di salire sul palco che un paio di telecamere avrebbero registrato in diretta il discorso per lo streaming e Pete aveva chiesto di essere presente, seppur a distanza.

"Vorrei inoltre ringraziare Pete che stasera non potrà essere qui ma che ci segue a distanza. Grazie per avermi accompagnata e supportata in questo percorso di beneficienza in questi anni" la ragazza si voltò verso lo schermo alla sua destra dove vide il suo fidanzato in diretta dall'attico di Manhattan. 

Lui era nato da una famiglia benestante, aveva seguito le orme imprenditoriali del padre. Donava tanto, organizzava cene di beneficienza, ma il più delle volte sembrava non comprendesse davvero. E non voleva che il progetto portato avanti con vero amore da lei e i suoi cugini si "macchiasse" della (purtroppo) naturale mancata empatia del suo fidanzato su quell'argomento. Madison quindi si girò di nuovo verso il pubblico in sala e continuò a parlare:
"Grazie a Chris e Scott che invece mi hanno accompagnato con amore dal giorno 0." l'attrice regalò uno splendido sorriso ai due cugini che ormai erano in lacrime.

"Ringrazio anche i miei amici stretti che non hanno potuto partecipare anche per stare vicino alle loro famiglie in questi tempi difficili. Un abbraccio a Benedict e Sophie, Mark e Sunrise, Chris ed Elsa, Chris Pratt e Anna Faris, Chadwick e Taylor Simone. Un bacio a tutti i numerosi figli che non vedo l'ora di abbracciare" sorrise leggermente Madison asciugandosi una lacrima.

Monday | sebastian stanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora